UNA GROSSA ANGUILLA SUL SAVIO
UNA GROSSA ANGUILLA SUL SAVIO
Una mattina all’alba di un giorno di aprile del 1984, mi sono recato sul Savio a monte del ponte di San Carlo.
Era piovuto molto in quei giorni e l’acqua si presentava leggermente torbida.
A mia mamma avevo chiesto di mettermi da parte le interiora di gallina e così prima di recarmi al lavoro ho pensato di gettare l’amo con il piombo a fondo.
Innescai 10 cm di budella fermato da due ami del 10 e lanciai sotto un albero sulla riva opposta del fiume.
Dopo un’ora di pesca noto un allentamento del filo, pensai subito ad un corpo navigante attaccato alla lenza, così decido di recuperare il filo e quando la canna ritornò in tensione avvertii dei forti strattoni alla canna.
Il recupero non fu facile ma alla fine riuscii a salpare questa bella anguilla del peso di kg. 1,400.
Tornai a casa felice e andai a lavorare.
Mia mamma completò l’opera cucinando l’anguilla in un succoso brodetto.
ALESSANDRO SCARPONI
CON ANGUILLA DA KG. 1,400