CAVO LAMA: PICCHETTO H7
CAVO LAMA: PICCHETTO H7
Vi è mai capitato di fare una gara in canale e a distanza di 15 giorni, in un’altra gara, ricapitare nello stesso picchetto “sputato”??
Porco cane a me si!!
PICCHETTO H7!
Il fatto è che in quel picchetto maledetto del Cavo Lama, canale tanto acclamato da tutti, ho fatto le ultime due gare: A2 e Italiani individuali.
Ma il bello è che in entrambe le gare, A RIPROVA CHE LA COERENZA ESISTE, ho fatto lo stesso piazzamento: NOVE DI SETTORE.
Che scarso, direte voi! Macchè, in quel picchetto che ricorderò per un bel pezzo, meglio di così proprio non si poteva fare per un semplice motivo che adesso vi spiego;
Il picchetto H7 si trova all’interno dell’ottavo settore a monte del ponte SCUOLA.
Il settore H è caratterizzato da abbondante vegetazione di canna palustre sia sotto riva che sulla sponda opposta con esclusione di alcuni picchetti centrali tra i quali proprio il famigerato H7.
E pensare che non avevo lasciato nulla di intentato per l’occasione della gara del campionato italiano. In fondo ci tenevo a riscattarmi e fare bella figura poi a Pisa.
Intanto, per caricarmi, il venerdì prima avevo fatto una full immersion di pesci all’acquario di Genova, uno spettacolo che non vi dico da non perdere per un pescatore.
Ho pensato, dopo una giornata tra i pesci provenienti da ogni angolo del pianeta vuoi che non vada a spasso con i carassi del Cavo Lama?
Però non mi fidavo troppo, al punto che il sabato decido di partire e di andare a provare le lenze ed il campo di gara, non si sa mai meglio essere a posto al 100%.
Rimango a provare sul canale fino alle 21,30 di sabato sera; purtroppo non mi ero accorto che si era fatto tardi e solo nuvoli di zanzare cannibali mi hanno costretto ad una rapida levata di scudi.
Vado in albergo a Poggio Rusco, un posto nel quale non arrivavo mai, infatti si trova a 25 kilometri da Moglia. Un cartello mi dice “Città natale di Arnoldo Mondadori”. Ma pensa a te!?
Arrivo in Hotel e mi accorgo di essere l’unico cliente; alla reception una vecchia mi si strofina attorno mielosa per convincermi a cenare presso il ristorante dell’Hotel. Cedo alle sue lusinghe da vecchia volpe. In fondo alle 22,30 di sera da solo dove c…. vai??.
La vecchia sempre molto gentile e strofinosa mi assegna la stanza migliore che da sul retro dove c’è il parcheggio dei clienti VUOTO. Ma in paese c’è la festa del Patrono con le giostre e molti giovani avevano messo i motorini smarmittati proprio nel parcheggio dell’Hotel Savoia sotto la mia finestra. Tutta la notte un via vai e un casino che mi ha spinto a imprecare contro tutti ma in modo particolare contro la vecchia.
…..La bacucca la mattina era ancora viva, porcaccia!!
L’unica soddisfazione della serata è stata la disfatta del Bologna che perdendo il derby con il Parma ritorna in B dopo nove anni.
…………chi non salta bolognese è! è!
Tra una madonna e l’altra e vari giramenti di letto durati tutta la notte si fa mattina.
Nonostante tutto sono carico a balestra!!
Vado al raduno, i BIG ci sono tutti, manca solo Piscaglia della Rubicone, …SIGH, SIGH.
Al sorteggio prendo l’ H7. Qualcosa di familiare mi ronzava nella testa. H7, H7, Boh? Dov’è che avevo l’H7? Uei arrivo lungo il canale e la memoria comincia a schiarirsi. La macchina si ferma nella stessa piazzola di merda di 15 giorni prima. Salgo la sponda e ….. Porca troia, vacca boia, maiala sozza!! Noooo!! STESSO PICCHETTO. NOOOO!!!!
Vaffanculo! Scarico l’arsenale che avevo a bordo, con grande sollievo per la mia auto, e mi preparo.
Oggi ti faccio vedere io se il NOVE dell’Eccellenza era meritato. Ore 9,30 parte la gara alla sirena dell’ambulanza.
Parto bene con una lenza da quattro grammi perché l’acqua andava a manetta.
Poi i pesci rallentano fino a fermarsi.
Intanto l’acqua era salita di una spanna.
Mi metto a posto la lenza ma i pesci non ritornano più con ritmo regolare mentre quei BUSONI che avevano le canne sotto fanno un pesce al giro.
Pensando a quei garisti, con tanto spirito sportivo, mi venivano in mente solo canne spezzate, nutrie che rosicchiavano le nasse, sponde che si sgretolavano, ma nulla, tutto era maledettamente normale.
Loro prendevano e noi, sfigati senza canna, niente!!
Decido l’ultima ora di provare il tutto per tutto.
Vado a carpe. O la va o la spacca.
Come è andata? Lasciamo stare. Le carpe le hanno prese i BUSONI con la canna sotto.
Non vedevo l’ora che la gara finisse per cessare i patimenti.
Alla fine i pesci li conto per curiosità. Per fare 2,090 Kg. prendo 47 pesci.
Per la strada del ritorno ISORADIO FM 103,3 mi segnala AUTOSTRADA INTERROTTA, traffico deviato sulla via Emilia da Modena Nord fino a Borgo Panigale, con code e rallentamenti.
Ci mancava solo questa ….governo ladro.
Per sfuggire alla sfiga provo a disperdere le mie tracce dandomi alla fuga per le campagne della bassa e decido il ritorno per un percorso alternativo.
Ritorno a Poggio Rusco, dove rivedo il cartello di Mondadori, che mando a fanculo, prendo la provinciale che porta a Ferrara, e arrivo a Bondeno, dove oltrepasso un Cavo Napoleonico strapieno che è una meraviglia, e arrivo a Ferrara, poi Argenta, Ravenna, e li altre due o tre imprecazioni per la promozione del Ravenna in C1. Insomma dopo due ore di macchina sotto il sole a trenta gradi arrivo a casa. Erano le quattro e mezzo.
Arriva mia moglie che chiede: come è andata?
Bene, Bene. Cambiati che andiamo a fare un giro a Sarsina.
Come gira il culo scarico l’ultimo treno di padre nostro e ave maria e così sia.
Amen.