MORTI QUINTALI DI PESCE NEL SAVIO
Fiume Savio: morti diversi quintali di carpe
Ha assunto proporzioni davvero notevoli la moria di pesci che si è registrata sulle sponde del fiume Savio la settimana scorsa nel tratto di fiume compreso tra Mercato Saraceno e la diga Molino Cento di Cesena.
Secondo quanto riferito da alcuni pescatori, imbattutesi nell’evento, si sarebbe trattato di qualcosa come diverse decine di quintali di animali morti.
La causa di questa moria, che pare abbia riguardato solamente la specie ittica della carpa, parrebbe essere di natura dolosa.
Alcuni pescatori hanno notato sulla superficie dell’acqua chiazze oleose simili a residui di prodotti petroliferi.
Le carpe, dopo il periodo della frega, stazionano spesso a fior d’acqua e quindi è possibile che molte di queste abbiano ingerito tali prodotti inquinanti portandole alla morte.
I pescatori condannano duramente questi episodi di violenza contro la natura che puntualmente si ripetono, sopratutto sul fiume, dove è più facile disperdere l’origine delle responsabilità.
Si invitano le autorità competenti ad effettuare una continua vigilanza sopratutto nei giorni successivi a forti temporali in quanto l’improvviso innalzamento del livello dell’acqua, unitamente all’aumento della corrente, induce persone senza scrupoli a riversare liquami inquinanti di ogni genere nel fiume.