A PESCA SUL SAVIO
I consigli dell’esperto Alessandro Scarponi
SUL SAVIO IN GOLENA
PESCA E TRANQUILLITA’
Sig. Scarponi apprezzo molto gli articoli sulla pesca che leggo ogni lunedì sulla Voce di Romagna.
Volevo chiedere un consiglio sul come devo pescare sul campo di gara del Savio a Cesena perché intendo venire a farci una pescata quanto prima.
Aspetto sue notizie sulle pagine del giornale. Grazie
Maurizio di Rimini
Ciao Maurizio,
intanto diamoci del tu.
mi fa piacere il tuo interessamento per il Savio di Cesena.
Rammento che il tratto di fiume in questione è stato recentemente sistemato ed ora si presenta in ottime condizioni in golena per effettuare la pesca alla bolognese o roubaisienne.
Il Savio a Cesena è pieno di pesce, cavedani, barbi, tinche, carpe, carassi e anguille ed è difficile riuscire a realizzare buone catture.
Per l’azione di pesca suggerisco queste impostazioni:
PESCA A ROUBAISUENNE:
– preparare delle lenze da 4×12 a 4×16 (ottimi i galleggianti a goccia con deriva in acciaio);
– per la pesca al cavedano costruire una lenza madre dello 0,10 e filo terminale dello 0,8 sul quale legare un amo del 24.
– Taratura del galleggiante con una spallinata alla francese usando pallini piccoli del n° 11 e 12;
– La passata deve essere effettuata appoggiando tutto il terminale sul fondo esercitando una leggera trattenuta;
– Un’altra pesca che rende bene nel periodo estivo è quella a galla pescando un metro sotto la superficie dell’acqua per insidiare i cavedani che sono attirati dalla fiondata continua di bigattini. In questo caso darei molta fiducia al caster che innescherei su un amo del 20.
– Per la pesca delle tinche e delle carpe sul fondo farei una lenza più robusta nel filo innescando il chicco di mais su un amo del 18;
– Il fondale non è sempre regolare per cui è importante, come sempre d’altronde quando si va a pesca, sondare bene per capire dove far girare la lenza;
– La profondità del fiume varia da 3 metri a valle a 1,5/ 2 metri a monte.
PESCA A BOLOGNESE:
– La canna con il mulinello è l’alternativa alla canna francese; userei una cinque metri di lunghezza montata con mulinello con buona frizione imbobinato con filo del 12;
– La grammatura della lenza non cambia ma in ogni caso occorre deciderla sul posto dopo avere verificato la velocità della corrente che di solito è minima;
– La pesca giusta è a 5/6 metri dalla riva pescando sulla scia dei bigattini lanciati a mano leggermente a monte di dove si vuole pescare;
– Se poi ti vuoi divertire senza fare troppa fatica puoi aprire una canna fissa da 4 metri e fare delle passate nel sottoriva a mezz’acqua per insidiare cavedani e altri pesci.
Spero di averti dato le informazioni utili per effettuare una bella pescata sul Savio a Cesena.
Ricorda di lasciare sempre libero il pesce dopo la pescata perché così lo potrai riprendere anche la volta successiva.
Ti saluto cordialmente e in bocca al pesce.