IL COLLETTORE FOSSE AD ANITA: 10 KM DI ACQUE E PESCE A TONNELLATE
Chi avesse voglia di fare un tuffo nella valle del passato, dove a regnare lungo gli argini dei canali erano insetti, animali selvatici e pesci in quantità industriale, non deve far altro che trascorrere qualche ora di pesca sulle rive del canale Collettore Fosse.
Per raggiungere questo canale, costruito per bonificare la valle del Mezzano nel Comune di Argenta, si deve raggiungere il paese di Anita (Argenta) e da qui proseguire in direzione Ostellato costeggiando l’argine Agosta.
Arrivati al secondo ponte (di ferro di colore verde) che attraversa il canale Circondariale occorre proseguire per tre chilometri circa in direzione di Ostellato. Il Collettore Fosse lo si incontra appena si oltrepassa la barriera frangivento costituita da un muro di alberi che costeggiano il canale per tutta la sua lunghezza.
Il canale in questione è lungo ben 10 chilometri e si presenta con argini diritti e una carraia che lo costeggia sia in sponda destra che in quella sinistra con una banchina coperta da prato larga circa 15 metri.
Il canale è largo circa 40 metri ed è profondo circa 1 metro. Ma il pesce che vi nuota al suo interno è davvero tanto e di tutte le specie.
Non si riesce a calare la lenza che già il galleggiante parte e quando affonda non si riesce ad immaginare se ad abboccare possa essere stata una grossa carpa, un carassio, una Breme, un pesce gatto, un siluro o un’anguilla.
La taglia è varia si possono catturare pesci di pochi etti a quelli di qualche chilo.
Un pescatore locale mi ha riferito di avere catturato poco tempo fa un’anguilla di kg. 3,200.
Ci sono andato alcuni giorni fa con un gruppo di amici della Società di pesca Città del Rubicone e posso assicurare che il divertimento è stato davvero tanto con cestini di pesce che per alcuni ha superato, in tre ore di pesca, anche i 10 chilogrammi.
Ecco questo canale potrebbe benissimo diventare un ottimo impianto sportivo riservato a gare di pesca. A volte ci si ostina a far pescare centinaia di persone in canali dove, quando va bene, si riescono a catturare due – tre pesci in tre ore di gara mentre a poca distanza ce ne sono altri dove il pesce ti mangia la canna.
Certo è che se nessuno muove un dito per ottenere le concessioni per farlo diventare campo di gara (FIPSAS Ferrara) nessuno ce lo viene ad offrire (Consorzio di Bonifica e Provincia Ferrara).
Io credo che la pesca sportiva per mantenere la quarta posizione nella classifica degli sport più praticati d’Italia deve avere degli impianti che sappiano far divertire la gente.
Questo canale, alla pari del tratto di Circondariale che viene utilizzato quest’anno ad Ostellato (COVATO) potrebbe essere gestito con le stesse regole ovvero: divieto assoluto di pesca durante la settimana, pesca consentita al sabato senza l’uso di nasse e gare solo alla domenica mattina.
I pescatori così facendo non darebbero fastidio a nessuno durante la settimana lavorativa e il pesce non subirebbe quello stress che è stato la causa in passato di forti cali di pescosità in alcuni canali (Cavo Lama) con apatia da parte dei pescatori.
Al momento pare che in questo canale non si possa esercitare la pesca sportiva essendo all’interno della riserva del Mezzano ma sul ponte di transito e sugli argini non vi sono cartelli che ne vietano l’esercizio.
Per questo motivo abbiamo allungato le canne ma soprattutto abbiamo voluto testare un corso d’acqua non troppo lontano da Anita che potrebbe essere utilizzato benissimo come “ruota di scorta” al canale Circondariale quando inizieranno i lavori di manutenzione nel tratto riservato a campo di gara.
In ogni caso non andrebbe scartata l’ipotesi di inserirlo anche come campo di gara aggiuntivo a quelli già esistenti proprio perché le sue conformazioni sono ideali per soddisfare le esigenze degli amanti della lenza.
Buona avventura a tutti.
(veduta panoramica del canale)
Il Canale Collettore Fosse potrebbe essere perfetto per la pesca sportiva
(Ivan Biondi ….in pesca)
(“il cinghiale” Mauro Brolli)