LA GPO IMOLESE ORGANIZZA LA 1° COPPA D’INVERNO 2010 A BOLOGNA

ATTENZIONE! LE ISCRIZIONI SONO CHIUSE PER ESAURIMENTO POSTI. Ecco una bella gara che anticipa l’avvio della stagione agonistica 2010.
Una COPPA D’INVERNO riservata a squadre collegate ai negozi di pesca organizzata dalla nuova società GPO IMOLESE TUBERTINI di Bologna.
La posta in palio è allettante e merita certamente la partecipazione di tutti.
Non mancate a questo appuntamento con la pesca al colpo presso il Centro Sport Aria Aperta a Bentivoglio (Bo).

BORGATTI 1
borgatti 2

BREME ANIMATO 2

BREME ANIMATO

COPPA D’INVERNO 2010

La manifestazione è destinata a squadre di nove concorrenti (4coppie ed 1 singolo) in rappresentanza di un negozio di articoli da pesca.
Le modalità di svolgimento della gara sono abbastanza particolari, anche per ovviare alle “solite” formule generalmente adottate nei carpodromi.
COPPIE: tramite sorteggio, ogni coppia di una squadra gareggerà “testa a testa” con una coppia di altra squadra, al proprio fianco (es: la coppia “A” del negozio Pinco Pallino contro la coppia “C” del negozio Tizio Caio). Alla vincitrice della sfida andranno 1,5 punti, alla perdente 0. In caso di parità sarà assegnata 0,75 penalità ciascuna.
Le coppie di ogni squadra saranno assegnate due per sponda di pesca.
SINGOLI: saranno suddivisi in due settori da 4/5 concorrenti ciascuno, con eventuale settore tecnico al bisogno. I settori dei concorrenti singoli saranno uno per sponda.
Al vincitore di settore dei singoli andranno tanti punti quanti sono i concorrenti del settore, al secondo un punto in meno ecc. (es: settore da 5 concorrenti: al primo di settore 5 punti, al secondo 4 punti ecc.). In caso di parità tra i singoli, per l’attribuzione dl punteggio vige il R.N.G. FIPSAS
Sarà vincitrice della COPPA D’INVERNO 2010 la squadra che totalizza il maggior numero di punti. In caso di parità si considereranno i piazzamenti migliori. In caso di ulteriore parità prevarrà la maggior somma dei pesi realizzati da tutta la squadra.
La COPPA D’INVERNO andrà al negozio che ha presentato la squadra, negozio che la potrà detenere per un anno e dovrà ripresentarla nella prossima edizione affinché sia rimessa in palio. Vincitore definitivo del Trofeo il negozio che la vincerà per tre volte, anche non consecutive.
Al negozio vincitore andrà anche un bonus del valore dl 50% della quota d’iscrizione all’edizione dell’anno seguente.

La tecnica è obbligatoria a roubaisienne, pescando in doppia sponda. Misura massima 13 metri e possibilità di utilizzare lenze con distanza massima cima/galleggiante di m. 4.
E’ consentito utilizzare la coppetta ma non l’incollaggio dei bigatti.

Esche consentite: max 2 chili di bigattini per coppia, 2 barattoli di mais. Lombrichi ed orsetti solo per innesco. Per i singoli il quantitativo è dimezzato.

CENTRO SPORT ARIA APERTA di Bentivoglio (Bo) (Alcune notizie per chi non conoscesse l’impianto)
Questo lago, che ha ospitato varie manifestazioni di prestigio (Varie edizioni dell’HYDRA DAY, TUBERTINI DAY 2008, Campionati Lui e Lei ARCI PESCA ecc.) è un invaso rettangolare di circa 300 metri di lunghezza per oltre 35 di larghezza, con una profondità media di m. 2.60/2.80. Alla distanza di tre/quattro metri da riva il fondo raggiunge la massima profondità e rimane regolare e abbastanza pianeggiante sino alla medesima distanza dalla sponda opposta.
Generalmente piuttosto regolare nella pescosità e distribuzione dei pesci, ha una capienza di 102 concorrenti disposti su piazzole di cemento dislocate sulle due sponde lunghe contrapposte.
Le sponde sono rettilinee, molto comode, pianeggianti, con una larga banchina retrostante e le piazzole sono a pelo d’acqua.
Lungo la sponda lato strada la macchina è sempre parcheggiabile alle spalle dei concorrenti; sulla sponda opposta, sterrata, generalmente è consentita la viabilità sino alla spalle del posto gara, tranne casi di forti e lunghi periodi di piogge quando l’accesso alle auto può essere limitato dalla Direzione del lago. Solo in questi rari casi può essere necessario percorrere qualche decina di metri a piedi per raggiungere il picchetto.
Ospita regolarmente gare e sfidini durante tutto il corso dell’anno.
E’ un lago densamente popolato e le specie prevalenti sono: carpe di taglia varia fino ai tre/quattro chili, carassi di taglia varia, anche fino al chilo, clarius. Più rare piccole breme ed altre specie.
La pesca in gara è quella tipica del carpodromo, generalmente con lenze entro i g. 0.50 se si pesca con bandiera normale, 0.75/1 grammo se si vuole tentare a filo lungo, spesso consigliabile nella seconda parte della gara.
Il pesce, anche in inverno, rimane abbastanza in movimento, anche se in misura minore rispetto alla stagione calda, e risponde tanto alla fiondata di bigattini che al lancio di qualche chicco di mais. Generalmente in inverno si pesca “lunghi”, soprattutto se a lago pieno, ma la pesca a 4/7 metri non è da scartare a priori perché può regalare qualche sorpresa.
In questo lago non si è mai vincenti o battuti in partenza e fino alla fine si possono avere rovesciamenti di fronte, per cui si è “sempre in gara” fino al termine.
Anche con la brutta stagione il pesce “gioca” e può alzarsi dal fondo come mangiare esclusivamente con esca ben ferma ed appoggiata ad esso, per cui è bene essere pronti ad ogni evenienza ed adattare la propria tecnica al giorno ed al picchetto avuto in sorte. I numeri esterni, pur godendo di qualche vantaggio, a differenza di altri laghi non sono sempre assolutamente determinanti.
In definitiva un lago assai interessante, molto ricco di pesci, in cui è sempre bello e stimolante gareggiare!

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