CAMPIONATO EUROPEO: L’ITALIA CONQUISTA IL BRONZO

Il campionato europeo di pesca al colpo svoltosi sabato 4 e domenica 5 settembre 2010 è terminato con la disputa della seconda manche.

Il podio è stato conquistato dalle tre nazioni che lo avevano prenotato fin dalla prima manche ovvero Portogallo, Inghilterra e Italia.

I padroni di casa dopo la gara del sabato occupavano il secondo posto della classifica con 20 penalità a soli 2 punti dall’Inghilterra (18) e pensavano quindi di aggiustare qualcosa per tentare il colpaccio.

Infatti la squadra del Portogallo in gara 2, sfruttando al meglio la perfetta conoscenza del Rio Sorraia, riusciva a sfornare una prestazione galattica da 10 punti sufficienti per salire sul gradino più alto del podio.

Il Portogallo con questa prestazione lasciava di stucco l’incredula Inghilterra la quale chiudendo gara 2 con 14 penalità, pensava di avere al collo la medaglia d’oro.

Inghilterra seconda e Italia terza per un posto d’onore che la iscrive comunque nell’albo d’oro di questa competizione.

La dea bendata ancora una volta ha baciato l’Inghilterra, e vedremo come, mentre l’Italia probabilmente ha fatto innamorare la dea della “sfiga” visto che non riesce a togliersela di torno.

Dopo la gara del sabato la classifica individuale aveva 5 agonisti con 1 penalità e tra questi due inglesi (Scotthorne e Raison) e l’Italia (Prandi e Sorti) i quali nutrivano ottime chances per conquistare la medaglia d’oro individuale.

E infatti la fortuna si è ricordata ancora una volta degli inglesi; secondo voi chi poteva prendere il picchetto E17 ultimo del campo gara? un italiano?? NOOO!!! un inglese?? SIII!!!

E infatti, il già cinque volte campione del mondo, Alan Scotthorne sfruttando il regalo dell’urna vinceva il settore E in gara 2 battendo Luigi Sorti che gli pescava a spalla al picchetto E16 conquistando il gradino più alto del podio facendolo diventare, con questa ulteriore medaglia d’oro, ancora più mito e sempre più leggenda.

Al secondo posto un altro inglese, un campione che consolida la sua fama abbonato alle medaglie d’argento, William Raison un pescatore davvero bravo mentre la terza piazza del podio viene conquistata dal bolognese Giuliano PRANDI il quale chiude da campione con 3 penalità (1 + 2) questo europeo.

Non possiamo non citare anche gli altri azzurri come Jacopo Falsini il quale chiude al 5° posto assoluto anch’esso con 3 penalità (2 + 1), e poi via via tutti gli altri da Gianluigi Sorti 8 penalità (1 + 7), Ferruccio Gabba 8 penalità (4 + 4), Andrea Boni 8 penalità ( riserva + 8), Umberto Ballabeni 15 penalità (15 + riserva).

“Giuliano, come tutti gli altri ragazzi della nazionale, riferisce Frigeri, ha prodotto una grande prestazione dimostrando grandi qualità e preparazione tecnica. Come squadra meritavamo qualcosa in più rispetto a quello che abbiamo seminato però ci siamo, la strada è quella giusta e sono sicuro che con questo gruppo riusciremo a toglierci in futuro delle belle soddisfazioni. Abbiamo un anno davanti a noi per preparare al meglio il mondiale di Ostellato anche se le breme presenti nel Circondariale, sulla carta potrebbero favorire quelle nazioni che le pescano da sempre. Sono soddisfatto comunque di come stiamo lavorando e quando si lavora bene i risultati arrivano”.

Sull’europeo di Coruche cala il sipario con il Portogallo che vince meritatamente la medaglia d’oro.

La squadra di San Marino che per l’occasione aveva pescato con Oscar Grandoni 13 penalità (4 + 9) Sergio Scarponi 17 penalità (14 + 3) Domenico Rattini 23 penalità (9 + 14) Lino Giardi 26 penalità (14 + 12) Giovanni Stacchini 29 penalità (17 + 12) Giancarlo Fusini 31 penalità (14 + 17) chiude questo europeo con un 12° posto assoluto.

Nei prossimi giorni saranno pubblicate le foto e il commento a cura del nostro inviato in Portogallo.

CLASSIFICA FINALE PER NAZIONI

CLASSIFICA FINALE INDIVIDUALE

LA NAZIONALE ITALIANA IN PORTOGALLO

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