ECCELLENZA NORD: SUPER ALTO PANARO SENSAS IN FIUMA
La 5° prova del Trofeo di Eccellenza Nord si è svolta sul canale Fiuma a Boretto (RE) domenica 12 settembre 2010.
I protagonisti di questa giornata del massimo campionato a squadre nazionale sono stati i pescatori dell’Alto Panaro Sensas i quali hanno avuto la meglio sugli avversari grazie alle 7 penalità conseguite.
Al secondo posto di giornata si piazza la Pasquino che praticamente pescando sul canale di casa riesce a totalizzare 8,5 penalità precedendo per solo mezzo punto la squadra della Longobardi Milo che conquista il terzo gradino del podio con 9 penalità.
Si ricorda che le prime 14 squadre nella classifica finale acquisiranno il diritto a partecipare alle finali del campionato italiano di società.
Nell’edizione del 2009 ad aggiudicarsi il prestigiosoi titolo fu la forte rappresentativa toscana dell’Oltrarno Colmic.
CLASSIFICA DELLE PRIME 15 SQUADRE AD UNA GIORNATA DAL TERMINE
1 Polisportiva Oltrarno (Colmic) FI (A) 50
2 S.P.S. Longobardi (Milo) MI (A) 52
3 Lenza Emiliana (Tubertini) BO (A) 57
4 S.P.S. Ravanelli (Trabucco) CR (A) 57
5 Cannisti Castelmaggiore (Hydra) BO (A) 57,5
6 Polisportiva Oltrarno (Colmic) FI (B) 59,5
7 A.D.S. Lenza Parmense (Maver) PR (A) 61,5
8 Bassa Lodigiana Senna (Tubertini) LO (A) 63
9 S.P.S. F.lli Campana (Maver) MI (A) 66
10 Alto Panaro (Sensas Stonfo) MO (A) 67
11 A.P.S. Borghigiana Pellicano (Maver Tiger) FI (A) 67
12 Team Sarfix Crevalcore BO (B) 67
13 A.S.D. Città Del Rubicone (Daiwa) FO (A) 68
14 S.P.S. Il Vairone (Maver) RE (B) 69
15 S.P.S. Pasquino (Colmic) RE (A) 69,5
Per conoscere le 14 squadre che parteciperanno alle finali del campionato italiano di società occorre aspettare l’ultima prova che si svolgerà tra poche settimane sul canale Fissero Tartaro.
LA FORTE SQUADRA DELL’ALTO PANARO SENSAS 1° CLASSIFICATA
LA SQUADRA DELLA PASQUINO COLMIC DI BORETTO 2° CLASSIFICATA
LA SQUADRA DEI LONGOBARDI MILO 3° CLASSIFICATA
Si ringrazia Massimo Rossi FIPSAS Emilia Romagna per la concessione delle foto.
VISUALIZZA LA CLASSIFICA Trofeo Eccellenza Nord 2010 DOPO LA 5° PROVA
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Il commento di Luca Piscaglia
Città del Rubicone Daiwa
Eccellenza nord 2010 – 5 prova – Fiuma 12/09/2010
Che spettacolo !!
E’ un modo di dire che uso spesso e tanti amici mi salutano proprio così.
Ma è quello che penso della Fiuma.
Un campo di gara che è comodissimo, difficilissimo e pescosissimo. Cosa vogliamo di più?
Sinceramente chi mi ha incontrato la mattina della gara mi aveva visto preoccupato perché è difficile fare una gara in Fiuma e pensare di avere la giusta impostazione.
Troppe sono le componenti che cambiano i fattori della gara: la corrente, il posto di pesca e il giorno in cui fai la gara (feriale o festivo).
La corrente che non è mai uguale ti impone di preparare una marea di lenze: da 0,30 a 30 grammi.
Non sai mai come ti troverai il campo di gara.
Tutti dicevano che il giorno della nostra gara sarebbe stata ferma l’acqua e avevano ragione. Però solo oggi è stata veramente così .. anche se ad un certo punto un po’ ha cominciato ad andare un po’.
Il posto di pesca è altresì importante perché non tutti i picchetti sono pescosi in ugual misura e tu ti devi adeguare pasturando sempre in linea con la generosità del picchetto: mai uccidere il picchetto nei 5 minuti di pasturazione pesante. Partire sempre parchi per poi magari aumentare in corso di gara.
Questo ti permette in un picchetto che normalmente regala brutti piazzamenti di poter fare il massimo risultato e magari portare a casa un 4 o un 5.
Il giorno è importante perché nei giorni feriali il pesce è più aggressivo e affamato mentre la domenica (specialmente dopo 4 giorni di pastura, bigatti e fouilles) diventa maledettamente apatico e rognoso.
E così attenti ad impostare la gara sulle sensazioni del venerdì…… perché alla domenica ci potrebbero essere delle sorprese.
Il dilemma nasceva già dalla pasturazione: pastura, bigatti (vivi o morti), terra, fouilles, ver de vase. Cosa usare? E la fionda?
Poi la lenza da usare è meglio leggera o pesante? E l’amo piccolo è meglio ?
Arriviamo all’esca: con i bigattini si prendono di tutte le taglie ma con il mais sono molto più grossi e il verme alla fine aiuta. E il ver de vase servirà?
Tutti questi sono stati i pensieri che mi hanno accompagnato la notte prima della gara.
Ad agosto con la mia squadra abbiamo fatto diverse gare e tutte le volte non abbiamo mai avuto indicazioni uniformi.
Così alla vigilia eravamo pieni di dubbi.
La scelta è stata quella di fare una gara non all’attacco ma di contenimento: quattro quarti per intenderci. Perché 16 punti per noi voleva dire prima di tutto la salvezza e poi la speranza di continuare a sognare una nuova finale.
Abbiamo deciso quindi di dare la fiducia all’uso del fouilles con pochi bigattini a prendere su tutto.
E così è stato: abbiamo fatto 16 punti come avevamo sperato. Ma che fatica!!!
La poca convinzione ci ha portato quasi a buttare via la gara ma la determinazione di seguire una impostazione ci ha visto fare una bellissima seconda parte di gara che ci ha fatto recuperare tante posizioni e chiudere come avevamo sperato.
Hanno vinto due squadre che alla vigilia si presentavano come le favorite: Alto Panaro e Pasquino.
Proprio la Pasquino aveva vinto la gara anche della A3: non sarà stato un caso. Grandi complimenti quindi e Manni & C e alla Teddy Band.
Questo evidenzia come l’esperienza e la conoscenza del campo di gara siano state determinanti per saper leggere al meglio un campo veramente difficile ma per questo così fascinoso.
Le tecniche vincenti: si è vinto in tutti i modi segno che non c’è una metodologia univoca ma in questo canale il senso dell’acqua è determinante e chi ha vinto è perché si è meglio di altri saputo adeguare alle difficoltà del canale.
La classifica ancora deve dare tanti responsi: per la finale dire che ci sono ancora 5 o 6 posti liberi mentre la lotta per non retrocedere sta coinvolgendo tante squadre.
La gara del Fissero sarà ancora molto importante e tutte le speranze verranno riposte sulle breme e le nuove carpette del canale mantovano.
Arrivederci quindi al Fissero.
Saluti a tutti. Luca Piscaglia
IL PODIO DELLE SQUADRE DOPO 5 PROVE
1 Polisportiva Oltrarno (Colmic) FI (A) 70,5 penalità KG. 165.710
2 S.P.S. Ravanelli (Trabucco) CR (A) 79 penalità KG. 159.070
3 Polisportiva Oltrarno (Colmic) FI (B) 79,5 penalità KG. 149.070
LA SQUADRA A DELLA POL OLTRARNO COLMIC
IL PODIO DEGLI INDIVIDUALI DOPO 5 PROVE
1 BRUNI Alessandro S.P.S. Ravanelli (Trabucco) CR 13 penalità kg. 48.760
2 REVERBERI Francesco Polisportiva Oltrarno (Colmic) FI 13 penalità kg. 42.200
3 D’ANTONA Enrico S.P.S. Longobardi (Milo) MI 14 penalità kg. 32.700