ECCELLENZA CENTRO: LE FOTO E LA CRONACA DELLE GARE FINALI SUL BACINO DI BOMBA
Eccoci qua anche quest’anno siamo arrivati alla fine del campionato piu’ prestigioso del centro Italia. Eravamo partiti in quel di Ostellato un campo gara nuovo per tutti i partecipanti che ancora in pochi avevano avuto il piacere di pescarci ma che ha lasciato a tutti sicuramente un bel ricordo con nasse piene di breme e una regolarita’ fuori dal comune chiaramente in relazione hai campi gara che abbiamo a disposizione giu’ da noi.
Poi siamo passati al Tevere ma questo bel fiume e’ stato molto difficile da interpretare, il pesce piccolo sembra essere sparito e i vecchi cavedani sono diventati estremamente furbi, le carpe ci sono, ma mangiano di fino e non se ne cava una, ma e’ anche stato l’unico campo gara del centro che ci ha permesso di mettere tutti e ottanta i partecipanti in fila senza interruzioni e nel complesso e’ stato accettabile anche se certi picchetti hanno sicuramente favorito chi ci capitava sopra.
Nella quarta gara ci siamo trasferiti al lago di Fiastra, regno incontrastato del cavedano con l’inglese e fili sottili, purtroppo come ormai accade troppo spesso il lago e’ sempre pieno d’acqua e lo spazio a disposizione scende di parecchio, e per potervi svolgere la gara con un minimo di regolarita’ si e’ dovuta farla in 2 giorni in 2 zone da 20 concorrenti ciascuna.
Sinceramente la scelta mi e’ sembrata un po’ forzata anche perche’ il campo gara non offre una gran comodita’ con degli spostamenti con l’attrezzatura a spalla da portare anche per tre o quattrocento metri e in piu’ con un frazionamento dei settori cosi’ elevato si vengono a creare troppi esterni e in questo lago sono spesso determinanti.
La quinta gara era prevista sul Tevere di Ponzano Romano e ci si aspettava una bella pescata di breme cavedani e gardons a roubaisienne, ma all’ultimo momento e’ stata annullata per problemi del campo gara e come da regolamento e’ stata recuperata al lago di Bomba nel weekend appena passato.
Bomba a mio parere non si e’ fatto trovare nelle migliori condizioni, l’acqua abbastanza alta a concesso poco spazio a disposizione, in quarta zona si e’ picchettato al limite della decenza con al massimo 7 mt. di distanza tra un picchetto e l’altro e pescando dentro una curva con in più anche un po’ di corrente sei subito tagliato fuori.
Tenendo conto che hanno dovuto anche interrompere la continuita’ per degli incagli veramente difficili da gestire a tutte le distanze di pesca, nelle prove bastava allamare un pesce anche di pochi etti che per metterlo in nassa diventava un’impresa impossibile e ti ritrovavi con la lenza tagliata.
Alcuni settori pescavano dentro delle anse altri erano fatti ad esse, per non parlare dei mille incagli che hanno messo a dura prova i nervi degli sfortunati che ci sono capitati sopra.
Questo e’ un lago che il pesce deve entrare e se non ci pasturi assiduamente i giorni precedenti non entra nemmeno un un pesciolino e specialmente il sabato ci sono stati diverse buste bianche senza contare che qualcuno portava alla pesa da 20 gr al mezzo kg. e magari due picchetti piu’ a monte facevano 10 kg di carassi.
La domenica e’ andata un po meglio anche perche’ il pesce e’ entrato sulla pastura che si e’ buttata in tutti i picchetti e dove il giorno prima si faceva fatica a bollare, qualcosa si e’ preso.
In molti si sono salvati con delle carpe anche in versione extra large, ciliegina sulla torta ci si e’ messo anche il tempo con pioggia a volontà il sabato e molto vento la domenica. In pessime condizioni l’ingresso al lago con piccoli stradini che si fa fatica a passarci dentro in mezzo agli spini e rovi vari e vetri di bottiglie rotte sparsi un po’ dappertutto, impossibile usare il traino per via di pietre e massi quindi bisognava caricarsi tutto a spalla e giu’ di sudore…..buona l’organizzazione da parte dell’Aspes Colmic che hanno fatto tutto il possibile per svolgere la gara nel miglior modo possibile.
Al di la di queste problematiche veniamo hai protagonisti di questo campionato che senza dubbio e’ stato dominato dall’inizio alla fine dalla Blu River Tubertini di Terni con la sq. A sempre davanti alla neopromossa e giovane Aquafans team Sensas Alcedo di Citta’di Castello PG che solo nel finale a ceduto il passo ma comunque arrivata al quarto posto, utile anche per l’accesso alla finale di Ostellato, bella rimonta della Golden Fish Tubertini MC che con queste 2 gare esce dalla zona pericolo e arriva seconda, terza piazza per lo Svasso Colmic RM che è sempre stata nelle prime posizioni in classifica.
La classifica individuale viene vinta da Carlo Imperiali Blu River Tubertini seguito dal compagno di squadra Daniele Fogliani e terza piazza per uno strepitoso Daniele Pescari dell’Aquafans Team Sensas Alcedo.
Arrivederci al prossimo anno.
p.s. Approfitto di questo ultimo articolo per ringraziare i miei compagni di pesca che sono: Daniele Pescari, Marco Corsi e Simone Pauselli che si sono impegnati al massimo ed insieme siamo riusciti comunque a conquistare un bel traguardo, poi un grazie a tutta la societa’ Aquafans team Sensas Alcedo che ci ha aiutato tantissimo in tutte le situazioni permettendoci di affrontare il campionato nel migliore dei modi e per ultimo ma non meno importante voglio ringraziare Alessandro Scarponi per averci messo a disposizione questo spazio per raccontare un po’ come vanno le cose anche al centro Italia.
GRAZIE A TUTTI
PIERPAOLO MARINI AQUAFANS SENSAS ALCEDO
Golden_Fish_Tubertini_II_Class
Aquafans_Sensas_Alcedo_IV_class
ECCO IN QUALI CAMPI GARA SONO COSTRETTI A GAREGGIARE GLI AGONISTI DELL’ECCELLENZA CENTRO
BELLO IL PAESAGGIO CARTOLINA MA QUANTO E’ DURA RAGGIUNGERE L’ARGINE!!