ECCELLENZA NORD: IL COMMENTO DI LUCA PISCAGLIA (CITTA’ DEL RUBICONE DAIWA)
6° prova Eccellenza Nord – Fissero 2010
Con la sesta prova nel Canale Fissero finisce anche l’edizione 2010 dell’Eccellenza Nord.
Un grande plauso alla Lenza Emiliana che con una prova degna degli anni migliori ha sbaragliato la concorrenza ed ha vinto questa edizione.
Cambia la sequenza ma non la sostanza e tra le prime abbiamo sempre e solo le corazzate della pesca: Emiliana, Oltrarno, Castelmaggiore, Ravanelli e Longobardi.
Mi viene da dire che il gruppo si è ricompattato.
A seguire Manni e C guidano un gruppo di società un po’ più “umane”.
Questa gara era difficilissima da interpretare e soprattutto era difficilissimo da portare in porto per le troppe componenti da dover tenere in considerazione.
Data la bassa pescosità tutto era da calcolare con il pesino del farmacista: il posto di pesca, la taglia del pesce, una slamatura, posti vergini senza che nessuno avesse mai pescato ……
In pochi etti di pesce di snocciolava la classifica e queste componenti hanno determinato la fortuna o la sfortuna di tanti.
Una cosa era certa che bisogna aiutarla tanto questa fortuna…. Con una pesca che permettesse di creare una base importante di pesce alla quale cercare di unire qualche bel pesce.
La base del pesce la potevi creare facendo una pesca a 6/7 pezzi di canna o alla lunghezza massima con terra che fumasse e che portasse sotto canna tante piccole bremette.
Chi è stato bravo a fare questa pesca è riuscito a salvare i risultato chi poi è stato abile a prendere anche qualche bel pesce ha fatto un bel piazzamento.
Purtroppo per noi le cose non sono andate come volevamo.
Il sorteggio non ci ha certo aiutato ( due interni con gli ultimi di gara e Barilli che pesca in un picchetto vergine) e poi noi ne abbiamo messo della nostra per far si di non andare bene anche se sapevamo a memoria cosa fare.
Io capito purtroppo nel settore B della quarta zona dove i finali del settore possono godere dell’apertura del canale e con esso di una maggiore pescosità: almeno così era stato evidente nella gara di prova.
Alla fine della prima ora le voci alle spalle mi dicono che sono penultimo e che dal 5 al 10 stanno macinando pesci fa fare oltre 4/5 kg di pesce……. Purtroppo si riveleranno informazioni sbagliate.
Non sono convinto ma mi fido e decido di cambiare impostazione e cercare il pesce grosso: vengo subito pagato con una carassino e spero di averli trovati. Purtroppo le mangiate di placano del tutto fino a quando l’acqua di apre di un vortice enorme: un siluro deve avere deciso di farsi una nuotata da quelle parti
Come di incanto subito dopo riesco ad agganciare un piccolo siluro di pochi etti e negli ultimi 20 minuti attacco 5altri pesci: due piccoli carassi riesco a guadinarli mentre altri tre pesci importanti li slamo. Una breme di oltre 600 grammi proprio a tiro di guadino.
Imprecare non conta nulla e alla pesa quella breme mi costerà il secondo posto e …….di se e di ma sono pieni i fossi lasciamo stare……
La gara va male a me e ai miei compagni: miglioriamo il punteggio dello scorso anno ma non basta ad andare in finale e finiamo 17mi. Ancora un anno molto buono ma le finali quest’anno le guardiamo da spettatori.
L’anno è finito e la stanchezza è tanta: il lavoro, la famiglia, la pesca, gli impegni sociali ….. tutto comincia a far fatica a starci nelle 24 ore e continuare a togliere le ore al sonno alla mia età comincia a diventare molto difficile.
L’Eccellenza è un campionato stupendo che mi ha dato tantissime soddisfazioni personali sia in termini di risultati che in termini di rapporti umani ma è veramente tanto ma tanto faticosa……. Sarà che siamo a fine anno? Speriamo.
Un saluto a tutti.
Luca Piscaglia
ASD Città del Rubicone DAIWA