AGONISMO: LA VOCE DEL PROFONDO SUD

Match Fishing è il sito che parla di agonismo, non solo quello praticato la domenica sui campi di gara, ma anche quello che si discute nei territori. In previsione dei cambiamenti futuri riguardanti i format abbiamo voluto ascoltare la voce del profondo sud con l’amico Clemente Carlino.

Clemente Carlino è un agonista di lungo corso della Lenza Club Brezza che ha calcato per anni i campi di gara d’Italia avendo partecipato a importanti campionati nazionali.

Allora Clemente di solito quando si dice agonismo si pensa subito al nord Italia ma com’è la situazione nel profondo sud?

Intanto ringraziamo Match Fishing, un sito che piace perché da voce a tutti liberamente compreso noi del sud che purtroppo spesso veniamo dimenticati.
Nel 2010 L’Eccellenza Sud era divisa in due gironi.. A(campania, molise e puglia)e B (basilicata,calabria e sicilia). Nel nostro girone (A) quest’anno al campionato dovevano partecipare 15 squadre campane e cinque pugliesi, considerato che il Molise non aveva iscritto nessuna squadra pur avendo società che svolgono pesca al colpo.
In considerazione di ciò si erano stilati i calendari con i rispettivi campi di gara. Poi una 15ina di giorni prima veniamo a sapere che le squadre pugliesi non avendo disputato i campionati qualificanti, visto l’esiguo numero , avevano perso quella sorta di wild card prima accordata dalla Federazione perché pare che un Presidente di una società aveva minacciato ricorso (siccome il regolamento è uguale in tutti i posti d’Italia senza prevedere deroghe; la cosa più semplice era tagliare i pugliesi e cosi è stato).
Cosi ci siamo ritrovati a disputare un campionato di Eccellenza con sole squadre campane con i campi di gara stravolti rispetto a quello che era stato deciso ciò nonostante il campionato è stato disputato regolarmente qualificando una valida compagine che assieme all’altra squadra del girone B è andata a rappresentare regolarmente il Sud alla finale del campionato italiano per società.
Intanto in Puglia con innumerevoli sforzi si metteva in piedi un campionato regionale a dieci squadre (ma manco questo pare abbia valore qualificativo perché per la Federazione ad un campionato regionale non devono partecipare squadre di una sola provincia Foggia nella fattispecie …del resto il regolamento non lo prevede….).

Ma nel prossimo anno cosa cambia per voi del sud?

E veniamo all’annata prossima ventura; qui c’è il capolavoro dei “soloni” della Federazione che con enormi sforzi hanno studiato una formula innovativa….
Siccome al sud non ci sono i numeri per fare un eccellenza in due gironi di 20 squadre cosa facciamo???? Ecco la risposta… via i due gironi, ogni regione del sud costretta a fare un regionale qualificante ad un unica Eccellenza sud che, udite…. udite…. si svolge in solo due prove…di cui si conosce la data .. 10 e11 settembre e nulla più… nè il luogo dove si deve disputare ne quante squadre avranno diritto e soprattutto in che proporzioni .
Ovviamente le due gare si svolgeranno in un unico campo in un solo week end.
Quindi stando cosi le cose per esempio in Campania proporremo un doppio campionato regionale diviso in girone A e B da venti squadre ciascuno (alla faccia della carenza dei numeri) da questi due gironi usciranno in proporzione, non si sa quante squadre, che poi andranno a disputare il famoso ECCELELNZA SUD del fatidico week end….e fin qui , tranne la farsesca organizzazione dei due gironi di regionali a dir poco singolari….
Possiamo anche chiudere un occhio (almeno pescano un pò tutti quelli dell’ex eccellenza e quelli del regionale …) ma la vera opera d’arte in pianificazione dell’attività agonistica sono i campionati che andremo a svolgere nell’ anno 2012 …. dove ovviamente dallo stato emergenziale i nostri dirigentoni ci traghetteranno all’ordinario e dove con un abile colpo di spugna il regionale diventerà di nuovo a 20 squadre … le altre venti faranno il promozionale ci è stato detto (promozionale all’incontrario….. garisti con ventennali esperienze andranno ad ingolfare un campionato che dovrebbe essere sacro per la Federazione e riservato per lo più a ragazzi che si avvicinano per la prima volta all’agonismo, dove credo vada fatto un lavoro prospettico e molto serio, trasformando lo stesso torneo in una sorta di cimitero di elefanti.

Di fronte a questo quadro di incertezze, cosa proponete di fare?

Questo e’ lo stato delle cose e mi permetto di lasciare qualche considerazione:

• Ci chiediamo a cosa serve tutto questo papello?? Come sia possibile seppellire ogni libera riflessione di noi agonisti (che poi siamo gli unici veri che ci mettono passione e soldi….) a congedarci con le solite fatidiche frasi sentite milioni di volte:”…Cosi Roma ha deciso….o questo dice il regolamento oppure il regolamento non lo consente…”

• Ci viene spontaneo chiederci…forse i regolamenti federali sono stati equiparati alla carta costituzionale?

e se così non è…visto che il Sud è ritenuto una zona particolare con problemi particolari perchè non si fa un regolamento particolare (ci hanno detto lo abbiamo già fatto tante volte rischiando il reato di blasfemia poverini vanno capiti…) con poco ma veramente con poco si può permettere ad una regione come la Puglia di assicurare il suo numero di squadre senza cercare stupidi cavilli che poi non si sa veramente a cosa servano…

• Ancora ci domandiamo che fine faranno le decine di garisti privati in un sol colpo di un intero campionato nel 2012.

• Che fine faranno le amatissime classifiche di rendimento individuali,visto che per i regionali non sono previste? (erano l’unico vero legame che ci faceva sentire ancora uguali agli altri pescatori del centro e del nord…)

• Come sarà possibile stilare una classifica finale veritiera dell’Eccellenza sud basandosi su sole due prove?

• Su che base e in nome di quale principio si sceglierà il campo gara per questo benedetto week end?

• E ancora, come sia banale e strumentale imputare questo alla mancanza di numeri…niente di più falso e tendenzioso…al sud c’è un movimento vivo e in crescita nonostante il grado di abbandono a cui siamo stati relegati..

• Ci chiediamo inoltre dove erano i nostri rappresentanti istituzionali quando tutto questo veniva deciso??

• Perchè se ad esempio in Molise o in Puglia, dove esistono tante piccole società che fanno pesca al colpo, queste non vengono incentivate….a chi tocca promozionare il nostro sport…

• Ci chiediamo ancora per quale motivo per esempio al Sud il regolamento vieta l’uso del fuoilles e ver de vase …quando poi al nord queste esche sono diventate determinanti??? Ma i regolamenti non dovevano essere uguali in tutta Italia????bho!!

• E allora questa sarà la pesca nei prossimi anni?? Questa è la promozione? Cosa faranno i dirigenti quando le nostre realtà saranno completamente scomparse??…

Inizia a serpeggiare in noi la voglia reale di organizzarci tutti assieme e svolgere tante libere gare intersociali fini a se stesse…la verità è che ci sentiamo rappresentati poco e male…e l’amarezza è tanta al fronte di tanta arroganza e tracotanza….

Ma allora se non ho capito male voi del sud chiedete con forza la riproposizione del vecchio format?

Si certo, la formula degli ultimi campionati era la migliore per tutti….Andava benissimo l’Eccellenza divisa in due gironi A e B…basta semplicemente andare in deroga a regolamenti che non possono essere uguali in zone e realtà diverse in modo da blindare anche chi eventualmente con reclami strumentali ha solo voglia di seminare zizzania….

Bene Clemente, mi sembra che di carne al fuoco tu ne abbia messa tanta, per cui adesso vedremo cosa vi risponde la Federazione oppure cosa aggiungeranno i tanti agonisti del sud su questo sito dopo avere letto la tua intervista.
La parola ai lettori.

Intanto ti ringrazio per l’opportunità che mi hai concesso per far sentire la nostra voce spesso inascoltata e colgo l’occasione per augurare a tutti i garisti ed in particolare a quelli del sud Italia tanti auguri di buone feste.

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