CORMORANI: MATCH FISHING HA SCRITTO ALLE ISTITUZIONI LOCALI

I cormorani da poche settimane sono diventati un serio problema per l’ecosistema delle valli. Alcune migliaia di cormorani ogni giorno si cibano con il pesce presente nei canali delle valli di Comacchio e questa situazione non può essere lasciata nell’indifferenza generale.

Match Fishing, dopo avere letto i tanti commenti scritti sul sito da parte degli utenti e le conseguenze drammatiche verificatesi in altre zone d’Italia a causa dei cormorani, ha deciso di scrivere alle istituzioni locali chiedendo un intervento urgente necessario per salvaguardare il patrimonio ittico presente nei canali e campi di gara.

Le risposte e le iniziative, se ci saranno, saranno pubblicate su Match Fishing.

TESTO DELLA LETTERA INVIATA

All’Ufficio Direzione Parco del Delta Dott.ssa Lucilla Previati Fax: 0533/318007

Al Sig. Sindaco di Argenta Dott. Antonio Fiorentini Fax: 0532/330217

Al Sig. Sindaco di Comacchio Dott. Paolo Carli Fax.:0533/310279

Al Sig. Sindaco di Ostellato Dott. Andrea Marchi mail: sindaco @ comune.ostellato.fe.it

Al Presidente della Provincia di Ferrara Dott.ssa Marcella Zappaterra Fax: 0532/299263

Al Presidente FIPSAS Ferrara Sig. Giuliano Boldini Fax: 0532/210064

Cesena 03 gennaio 2011

Oggetto: problema cormorani nelle valli del parco del delta – richiesta intervento urgente

Buongiorno,

mi chiamo Alessandro Scarponi, sono fondatore e amministratore del sito di pesca sportiva in acqua dolce www.matchfishing.it nonché giornalista per le riviste nazionali specializzate PESCA In, Noi Pescatori e scrivo per il quotidiano La Voce di Romagna.

Con la presente voglio segnalare che da un mese a questa parte e in numero sempre crescente (attualmente sono alcune migliaia) i cormorani hanno preso dimora lungo i canali presenti nelle valli in particolare sul Circondariale sud est Anita che scorre in Comune di Argenta e Comacchio.

Il cormorano è un predatore ittico formidabile, in quanto insegue le proprie prede anche per diversi metri sott’acqua, e se non riesce a catturarle le ferisce gravemente con il becco. Questo volatile quando trova pesce richiama altri simili e non se ne vanno fino a quando la fauna ittica non è stata completamente sterminata.

I canali della bassa ferrarese sono pieni di pesce bianco tanto che il rilancio della pesca sportiva e quindi del turismo risulta in continua crescita dopo tanti anni difficili e di abbandono.

Per rafforzare questa crescita turistica legata alla pesca sportiva le autorità pubbliche stanno anche impegnandosi con risorse pubbliche per risistemare i canali rendendoli sicuri e accoglienti per migliaia di persone.

Addirittura quest’anno, dal 28 agosto al 4 settembre ad Ostellato, come ben sapete, saranno organizzati anche i campionati mondiali della pesca, con migliaia di persone provenienti da tutto il mondo.

La presenza dei cormorani e la devastazione che infliggono alla fauna ittica rovinerebbe il progetto di rilancio della pesca sportiva e sono tantissime le persone che esprimono preoccupazione per ciò che potrà accadere se non si interviene con URGENZA  e in MODO DETERMINATO.

Gli utenti di Match Fishing, così come i lettori delle riviste per cui scrivo, mi chiamano di continuo implorandomi di denunciare questo grave problema.

In altre parti d’Italia, pensiamo ai grandi fiumi del nord, il cormorano ha sterminato completamente la fauna ittica lasciando solo i pesci più grossi comunque feriti con il potente becco.

Insomma una catastrofe alla quale non eravamo preparati proprio perché il cormorano prima d’ora non si era mai visto da queste parti.

Sul sito Match Fishing ho trattato il problema con articoli del 7 dicembre 2010 e del 2 gennaio 2011.

Vi invito a documentarvi guardando anche le foto pubblicate per rendervi conto della situazione.

Occorre intervenire con tempestività perché ogni giorno che passa sono quintali di pesce divorato.

Altroché l’inquinamento…..

A nome mio e delle migliaia di pescatori italiani che frequentano le zone delle valli, Vi ringrazio per tutto quello che potrete fare.

Distinti saluti.

Alessandro Scarponi

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