2^Prova Campionato Romagnolo Individuale e Squadre: Una grande Lenza Club Riccione su tutti

Poggio Berni (Rn)
La Lenza Club Riccione (Artico) affonda i colpi, la Red 90 (Maver) …….non perde la testa
Mauro Salvatori, Campione del Mondo in Mare, conquista l’ assoluto

“Ritorna a Rimini se vuoi sognare……” prontamente è proprio Rimini a realizzare parte dei sogni degli appassionati di pesca alla trota in lago della Romagna che domenica 20 febbraio 2011, ai Laghi Cave Marecchia di Poggio Berni (Rimini) si sfidano per la 2^ Prova del Campionato Romagnolo Individuale e per Squadre di Società di Pesca alla Trota in Lago.
Rimini non delude i 75 partecipanti, la attenta scelta dei pesci da ripopolamento e la accurata gestione del campo gara permette alla Sezione Provinciale Fipsas in stretta collaborazione con a Asd Valmarecchia di sfornare la gara quasi perfetta: 1678 saranno le trote catturate (una media di 22 a concorrente); 204,25 Kg il totale delle catture; 216,00 Kg. il quantitativo di trote immesse; 95% la resa del campo gara. Numeri da capogiro di cui pochissimi campi di gara possono vantarsi.
E’ sabato pomeriggio (19 febbraio) quanto, in compagnia di Patrik Ghiselli (atleta e consigliere Asd Valmarecchia) ci rechiamo ai Laghi Fipsas Cave Marecchia per effettuare le operazioni di picchettaggio del campo gara, durante la nostra passeggiata attorno al perimetro dei due laghi che ospiteranno la manifestazione al fine di distribuire equamente i numeri di gara incontriamo Giovanni Bassi (Consigliere Nazionale Fipsas è attuale Presidente della Sezione Provinciale Fipsas di Rimini), lui per questi laghi da sempre ha dato l’ anima e come sempre è certo del successo della manifestazione. “Ho tenuto monitorato la temperatura delle acque,” mi dice “questa settimana è stata costantemente sopra i 10 gradi e le trote immesse non hanno certo subito traumi. Ho immesso ieri le trote e sono perfette 7/8 per kg sono certo che vi divertirete.”
Si le prerogative ci sono tutte: la temperatura dell’ acqua attorno ai 10 gradi è quella che mantengono solitamente gli autotrasportatori del pesce quindi le trote non hanno avuto sbalzi termici; l’ immissione dei pesci nei laghi almeno un paio di giorni prima della gara solitamente permette loro un adeguato ambientamento quindi una maggiore distribuzione in lago e per finire le temperature attuali, ogni giorno, per diverse ore la temperatura esterna staziona sui 4/5 gradi ciò permette all’ ossigeno, presente nell’ aria, il massimo della propria dissolvenza nell’ acqua quindi……si dia inizio alle danze.
Alle 07.30 di domenica 20 febbraio Luciano Galli, Giudice di Gara designato, autorizza i concorrenti all’ ingresso del campo gara e dopo aver ricordato a tutti alcune delle regole principali da rispettare durante lo svolgimento della manifestazione annuncia che la gara terminerà dopo 12 turni di pesca così suddivisi: 6 turni da 6 minuti di pesca, 3 turni da 8 minuti e 3 turni da 10; per un totale di 90 minuti di pesca effettiva, la gara inizierà alle ore 08.15.
In quella mezz’ ora di attesa sul campo gara, prima dell’ inizio, ognuno di noi ricontrolla mentalmente tutte le canna da pesca preparate, ci scambiamo battute più o meno serie, ma soprattutto scrutiamo attentamente lo specchio dell’ acqua per valutarne ogni movimento sospetto che potrebbe significare la presenza di trote. Gli ultimi attimi invece servono per la scelta della canna da usare in partenza……una partenza azzardata potrebbe compromettere tutta la gara.
Sono le 08.15 spaccate la gara inizia, da ora in poi devi prendere sotto braccio te stesso e concentrarti su quei 90 minuti di pesca sfruttando al massimo (in termine di catture) i picchetti che il sorteggio ti ha assegnato con un unico obiettivo effettuare il maggior numero di catture e comunque almeno una in più dei concorrenti del tuo settore. L’ inizio gara è spettacolare, le trote, sono in ogni angolo di lago e le catture si susseguono frequenti. Nei primi turni di pesca ogni tecnica offre buoni risultati si pesca a 10/15 metri da riva, maggiormente con galleggianti da 2/3 grammi tarati con piombini tutti raggruppati sul termine della lenza e con terminali abbastanza corti 15/20 cm. C’ è chi preferisce effettuare i primi turni a piombino da 3 grammi e chi a coroncina di piombo delle stessa grammatura. Le trote non sono velocissime è necessario pescare e di certo bisognerà farlo sino all’ ultimo turno. Da metà gara in poi, come da copione le trote diminuiscono, giunge l’ora di allungare i finali, diminuire i diametri dei terminali e usare lenze decisamente più morbide perché sicuramente le ultime trote catturate sono sempre quelle in grado di spezzare l’ equilibrio dei settori.
Così fra una trota e l’ altra si fanno le 11.00 e la gara giunge al termine, come sempre si attende l’ esito delle classifiche, intanto i risultati dei vari settori rimbalzano da una sponda all’ altra mano a mano che i commissari di gara avanzano per la conta e le pesature del pescato. Alle 11.50 Silvano Benini dal suo fido pc lancia le stampe e le classifiche diventano esecutive.
Nella classifica individuale è Mauro Salvatori (L.C. Riccione) ad aggiudicarsi il primo assoluto di giornata con 37 catture, seguito da Andrera Fascetta (Le Aquile Forlì) con 33 catture e Francesco Giovannini (Asd Valmarecchia) con 31. Una simpatica nota rosa la regala Daniela Chipaila (Asd Valmarecchia), unica donna iscritta alla manifestazione chiude la sua gara con 27 catture che le permettono di vincere il proprio settore, e meno male si trattava dell’ unica donna iscritta ……..complimenti Daniela!
Interessante anche la discreta equità con cui le 12 società iscritte si sono divise i 15 settori, vinti da ben 6 società diverse: 4 settori se li aggiudicano gli atleti della Asd Valmarecchia Soffritti-Tubertini-Sa.Gi.P. di Rimini; 3 settori dominati dagli atleti della Asd Albatros Tubertini di Rimini; 2 settori alla L.C. Riccione Artico; 2 settori anche per gli atleti della Asd Città del Rubicone di Savignano; 2 settori alla Sps Le Aquile Colmic di Forlì e 2 alla Red 90 Maver di Ravenna.
Nella classifica a squadre, la squadra A della Lenza Club Riccione (Artico) affonda i colpi e si impone con 6 penalità: Mauro Salvatori (1^assoluto di giornata) e Antony Giacomini vincono il loro settore; mentre i loro padri: Domenico Salvatori e Gabriele Giacomini devono entrambi accontentarsi (si fa per dire) del secondo posto di settore. C’ è ancora chi pensa che i figli dei gatti non prendono topi?
La Red 90 (Artico) di Ravenna squadra A (Nicola Matteucci 1 / Silvano Benini 1 / Andrea Pipitoni 2 / Wanes Penelli 4,5) da parte sua resiste con merito all’ attacco dei riccionesi, totalizzano 8,5 penalità che gli permettono di salire sul secondo gradino del podio di giornata ma soprattutto di non perdere la testa della classifica generale.
Sul gradino numero tre del podio di giornata si accomoda la Asd Valmarecchia (Soffritti-Tubertini-Sa.Gi.P) di Rimini (Manuel Fabbrucci 1 / Francesco Giovannini 1 / Antonio Giannetti 3 / Alan Zoffoli 4) che di penalità ne totalizza 9 al pari della Sps Le Aquile (Colmic) di Forlì (Andrea Fascetta 1 / Matteo Guerra 1 / David Ruscelli 3 / Gianni Franchini 4), ma i riminesi la spuntano grazie al maggior numero di catture 102 a 98.
Interessantissima la Classifica Generale a squadre del Campionato Romagnolo dopo la seconda prova: Red 90 è al primo posto con 13,5 penalità; Asd Valmarecchia e Lenza Club Riccione seguono appaiate con 15 penalità, per sapere come andrà a finire dovremo attendere il prossimo 6 novembre 2011 quando al Lago Pino di Forlì si svolgerà l’ ultima prova del torneo.
Ancora più interessante la Classifica Generale Individuale: Mauro Salvatori (L.C.Riccione -RN); Andrea Fascetta (Le Aquile –FC); Nicola Matteucci (Red 90 –RA) e Manuel Fabbrucci (Valmarecchia –RN) sono tutti quattro con 2 penalità (2 primi). Anche per loro l’ equilibrio si spezzerà il 06 novembre al Lago Pino in una gara tutta da seguire e da vivere.
Alle ore 12.00 di domenica 20 febbraio 2011 ai Laghi Cave Marecchia di Poggio Berni(Rimini) cala il sipario ed anche i responsabili della Sezione Provinciale di Rimini incaricati della organizzazione tirano un sospiro di sollievo soddisfatti dell’ andamento della manifestazione ma non dovranno adagiarsi troppo sugli allori perché qui a Rimini domenica 13 marzo prossimo ci sarà da organizzare la 1^ prova del Campionato Regionale (Emilia-Romagna) per squadre di società, trofeo di serie C………ma questa sarà un’altra storia.

LA GRANDE LENZA CLUB RICCIONE

Daniela Chipaila

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