ECCELLENZA NORD MEDELANA: IL COMMENTO DEI PROTAGONISTI

Eccellenza nord il giorno dopo con i ricordi ancora vivi delle gesta dei campioni impegnati a preparare in modo maniacale le terre, le esche, preparare le lenze sempre con i dubbi di avere scelto quelle giuste, le canne e la tensione che sale per questa apertura del Trofeo di Eccellenza nord che si presenta con tante incognite dovute alle altalenanti condizioni del canale delle settimane precedenti.
Alla Covato la gara non si presenta di facile interpretazione: partire a roubaisienne o all’inglese?
Quelli dell’Oltrarno le idee le hanno chiare visto che tutti partono con la canna inglese e alla fine riescono a mettere fieno in cascina che di questi tempi è oro che cola.
A Medelana sul Po di Volano le cose sembrano più facili visto che l’arma a senso unico è la solita roubaisienne montata con lenze pesanti a vela anche superiori a 20 grammi.
Qui la pasturazione ha giocato un ruolo fondamentale, poichè non è sempre facile capire quale tipo di terra usare e con quale grado di bagnatura di fronte ad una corrente così sostenuta.
Meglio scodellare o lanciare le bocce a mano? Tra i vari vincitori dei settori c’è chi ha fatto in un modo e chi in un altro e questo è da sempre il bello della pesca.
Quando si vince si ha ragione e ognuno difende la sua ragione.
Abbiamo assistito ad alcune sfide interessanti come nel caso dello scontro nello stesso settore dei vari big della nazionale come Sorti e Gabba a Covato dove l’uomo Tubertini ha avuto la meglio, e tra Defendi e Fini a Medelana e qui lo spettacolo è stato entusiasmante con tante catture operate da “BUM BUM” Defendi (Trabucco) che supera sul rettilineo finale il toscano della Colmic.

MASSIMO VEZZALINI ASD NOI YUKI

Due parole sul Po di Volano con Massimo Vezzalini profondo conoscitore di questo campo di gara, oggi spettatore eccellente.
Massimo raccontaci che gara hai visto oggi.

Ho visto una gara bella ma molto differente dalle prove dei giorni scorsi.
Nelle prove, che abbiamo fatto giovedì, venerdì e ieri, in sei o sette concorrenti stavano ina forbice di differenza di 200 grammi passando da 10 chili e due a nove chili e otto.
Questa è stata una gara tiratissima perchè c’era da prendere oltre 10 kg di pesce.
Oggi nel settore che sto seguendo non c’è la pescosità di altri settori e quindi le previsioni sono state disattese.
Qual è la chiave per aprire la porta del successo visto che Milo stamattina l’ha impostata buttando palle a mano?
Si oggi c’era da fare una pesca diversa da quella fatta nelle prove e infatti c’è gente che ha preso sopra la pasturazione fatta a mano mentre altri solo a scodella.
Andava interpretato il posto.
Probabilmente la pesca vincente era quella di pescare a muoversi anzichè stare sempre fermi sulla roba, c’era una pesca più in movimento a lasciar correre il galleggiante molto lentamente.
L’importante era avere il galleggiante in pesca molto bene e tarato molto perché le mangiate sono molto sensibili.
Le mangiate sono state molto molto difficili e se non sei in pesca perfetto la resa non rende.
In queste circostanze occorreva tirare fuori l’estro del pescatore.
L’acqua sta andando un po’ meno rispetto ai giorni passati credi che questo abbia influito sulla tenuta della pescosità?
La pescosità è buonissima perché chi fa le cose giuste i pesci li prende sempre; l’acqua rallentava un po’ e così occorreva variare la grammatura. In questo canale che reputo bellissimo c’è chi pesca con 15 grammi c’è chi pesca con 10 grammi, vedi la pesca va interpretata e oggi c’è stato anche gente che ha pescato con 20 grammi e qualcuno l’ho visto pescare anche con 30 grammi fermo sulla roba.
La gara ripeto va interpretata a seconda delle proprie caratteristiche di pesca non è che ci sia una grammatura precisa per ottenere il successo.
Quindi a differenza di Ostellato è un canale promosso a pieni voti?
Al 100% la pesca è eccezionale non vedo l’ora di venirci a pescare.

STEFANO DEFENDI TEAM RAVANELLI TRABUCCO

Un grande primo di settore oggi Stefano Defendi che apre alla grande questa Eccellenza nord.
Raccontaci un po’ come hai letto questa gara qui sul Po di Volano e come l’hai impostata.
L’abbiamo impostata, almeno io personalmente, pescando pesante. Il problema c’è stato quando sono passate le barche con l’acqua che ha aumentato di velocità e li ci volevano veramente dei galleggianti pesanti da 30 grammi, con della terra molto dura, poco ricca.
Almeno io personalmente ci ho sempre pescato sopra per 2 ore e mezzo di gara sempre fermo e poi l’ultima mezz’ora un pochino più morbidino con 20 grammi a passare sempre poco appoggiato.
Qua le mangiate le abbiamo viste per tutta la gara sempre tirando solo terra e pastura poca.

Secondo te è stata determinante l’alimentazione durante la gara e con quale tempistica?

Sicuramente l’alimentazione durante la gara è molto importante bisogna sempre capire in che maniera lavora la terra perché non è mai uguale.
Io l’ho buttata ogni 15 – 20 minuti, quando calavano un pochino le mangiate riprovavo a pasturare.
In tutta la gara mi sono fermato una ventina di minuti che andavo molto male poi sono ripartito molto bene rispetto alla fine era un po’ più morbida del tempo pescandogli molto fermo sopra.

Hai usato prevalentemente terra di rivier terra di fondo molto dura o hai fatto anche della terra impongata?
Ho usato il pongo all’inizio e poi la nostra terra di etang che va molto bene non impongata ma bagnata.
L’esca che ti ha dato maggiori soddisfazioni?
Mah solo il ver de vase 6 o 7 fili per amo e basta non ho mai innescato un bigatto.

Raccontami un attimo la tua lenza tipo e poi chiudiamo questa breve intervista.
La mie lenze sono tutte uguali con piombature in 50 cm più o meno coi dei pallini senza sfera.
Io pesco sempre coi pallini, una lenza normalissima, ho pescato con un amo molto grosso 14 e un filo molto grosso 14, secondo me è servito per slamare pochi pesci perché qui ci sono dei pesci esagerati.
Complimenti per la tua vittoria chi ben comincia è a metà dell’opera.
Grazie.

EMILIO COLOMBO LONGOBARDI MILO

Allora Milo una pescata difficile che però tu oggi hai saputo interpretare molto bene visto anche il peso rilevante che hai fatto.

Sì ho dato fiducia alla pasturazione a mano e dopo la prima fase di gara dove ero piuttosto fermo ho avuto un buon riscontro e ho trovato il pesce fermo sulla pastura.
E’ andata bene e penso di avere fatto una buona pescata.
Un canale con l’acqua che muove è sempre difficile da interpretare soprattutto quando viene anche disturbato dal passaggio di certe imbarcazioni. Come hai gestito l’alimentazione durante la gara?
L’ho gestita buttando un 50% di terra e pastura e ho continuato ad alimentare buttando in prevalenza la pastura piuttosto che la terra.
Hai pescato molto pesante a strisciare appoggiato?
20 grammi, stavo praticamente fermo sulla pasturazione.
la tua lenza tipo sui 20 grammi come l’hai costruita se puoi raccontare i lettori di match fishing?
La lenza con la sfera e poi una decina di pallini sotto distribuiti aprendosi verso l’amo.
E appoggiavi quanto?
Appoggiavo una decina di cm.
Complimenti una bella pescata.
Grazie mille.

GIAMPAOLO SCHIESARO POL. OLTRARNO COLMIC

A Giampaolo Schiesaro, oggi matchwinner nel suo settore sul Po di Volano, ad una settimana di distanza dal club azzurro chiediamo come ha gestito la gara…

Diciamo che il canale sta cambiando velocemente però oggi penso di aver seguito bene alcuni cambiamenti del pesce.
Ho cominciato con una pesca a passare, non una lunga passata, però a passare, e per finire ho usato delle sfere un po’ più pesanti fermo sul fondo iniziale che avevo fatto e diciamo che sono riuscito a non avere dei buchi come invece hanno avuto in parte dei miei colleghi.

Come sei partito? raccontaci un attimo la tua gara al pronti via…..

Pasturazione pesante con 6 7 palle di pastura e una decina di palle di terra tutte a mano, dopodichè 7 o 8 scodellate nei 10 minuti di pasturazione, poi per circa 50 minuti non ho buttato più nulla ma continuavo a pescare pesante e a passare.

Pesante quanto?

20 grammi. Dopodichè dopo un ora e mezza di pesca, comunque abbastanza regolare scodellando praticamente niente, ho cominciato a scodellare dopo 50 minuti, e dopo un ora e mezza di pesca mi sono messo fermo sulla roba con una vela da 20 grammi e poi da 30, ma 30 era esagerata; secondo me 20 grammi erano giusti e ho tirato fino alla fine andando abbastanza regolare.

La geometria della tua lenza la puoi svelare ai lettori di Match Fishing?

Sulle lenze a passare avevo una scalata di pallini aperta in 50 cm mentre sulle sfere una lenza più raccolta sui 35 cm con una sfera e 3 pallini.

Amo e terminale?

Amo piuttosto grossino del 14 e terminale del 12 abbastanza grezzo.

Nelle due tipologie di lenze “a passare e fermo” quanto appoggiavi sul fondo?

Il minimo indispensabile quello che mi sembrava indispensabile perché comunque la breme, almeno secondo me, qui nel Po di Volano non gli piace troppo l’esca appoggiata.

Quindi un terminale corto?

Un terminale corto oppure in alternativa un terminale un pò più lungo di 25 con un pallino da spostare in su o in giù a seconda di come uno la vede.
Se uno vede le mangiate allora si aggiusta la distanza del pallino e basta.

Tu consideri comunque la pasturazione nel corso della gara determinante?

Essenziale bisogna interpretarla se ci vuole poca roba e spesso oppure con un numero di scodellate maggiore però in un lasso di tempo un po’ più dilatato.
Poi occorre capire se gli piace sentirsi le palle cadere in testa in funzione anche dei pesciolini che possono dare fastidio perché ogni volta che si pastura c’è da mettere in conto 5 minuti o anche 10 che si fa fatica perché i pesci piccoli vanno un po’ in frenesia e finchè non si assestano si fa fatica ad avere delle mangiate belle linde.

Quindi tu l’alimentazione l’hai fatta tutta a scodella?

Tutta a scodella, ne ho tirate solo 2 o 3 di palle quando c’erano rimasti 5 minuti finali perché per scodellare non avevo più tempo e allora ho fatto 2 o 3 palle a mano così ho preso solo un pesce ma la gara era conclusa.

E’ fondamentale l’uso della terra su questo canale, come Oltrarno Colmic sembra che abbiate trovato il segreto, io guardo le gare degli ultimi 2 3 anni quindi mi pare che..

Sulla terra ci abbiamo studiato su parecchio e secondo me bisogna capire il campo di gara, e capire quanto bagnare la terra e quanta bentonite metterci in mezzo e calcolare il rapporto tra terra e le esche.

Tu hai usato terra di somma?

Si terra di somma con dentro un po di terra di fiume per appesantire perché comunque l’acqua tira e poi una certa quantità di bentonite in rapporto al tempo che pensavamo di tenere le palle sul fondo e la stessa cosa anche per l’alimentazione perché anche lì abbiamo usato la stessa terra da fiume iniziale bagnata in maniera diversa e con una quantità di esche diversa.

In mezzo per stimolare l’appetito ci hai messo molto fouille o ci hai messo anche del morto se ce lo puoi dire?

Nel fondo iniziale ci ho messo anche dei morti nelle palle iniziali di terra e di pastura, e con il fouille non ho esagerato, mentre nell’alimentazione ho preferito usare solo del fouille e abbastanza abbondante rispetto alla pescata solita che si fa ne ho messo parecchio.

E sull’amo solo ver de vase?

Solo ver de vase al 99,9 % con innesco da 3 ai 5 6 fili.

Hai fatto un ottima pescata con quanto chiudi?
circa 12 chili.
Complimenti una bella pescata.

MAURO GIOVANNI F.LLI CAMPANA MAVER

Una bella pescata che ti ha permesso di vincere il settore su un campo gara difficile da interpretare.
Che lettura avevi dato al canale per fare questa bella pescata?
In linea di massima ho fatto quello che fan tutti con un gran fondo iniziale, con pastura con dentro tantissima terra ho buttato bocce alcune leganti e altre meno. Oggi la cosa importante da fare era pescare pesante la prima ora emezza per prendere i pesci sulla roba poi tutte le pesca potevano dare risultati validi.
La mia impostazione è stata giusta con i pesci di taglia che sono venuti fuori come pensavo e questo mi ha permesso di vincere un bel settore.
Molto appoggio o poco appoggio?
No non era una questione di stare poco o molto appoggiati il segreto era stare molto fermi sulla roba e credere nei pesci grossi.
Pasturazione durante la gara con quale tempistica?
Ho iniziato a scodellare dopo un’ora e mezza quando i pesci hanno cominciato a mollare sulla roba e la mia tempistica era quella di buttare quattro bocce e poi aspettare che calassero le mangiate prima di ributtare altre quattro bocce quindi ogni venti minuti mezz’ora circa.
Ho pescato la prima ora e mezzo con 20 grammi e poi il restante gara l’ho fatta con 12 grammi con la tecnica della trattenuta e del rilascio.
Geometria della piombatura?
una spallinata da 60 centimetri come se ne vedono su tutto il canale.
ho usato un amo 1090 del Katana n° 16 e sull’amo ho messo sempre 3 fili di ver de vase.

IL FILM FOTOGRAFICO DELLA GARA DI MEDELANA


 

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