SERIE A3: LA SECONDA PROVA IN UNA LAMA IN SALUTE
Il campo centrale del Cavo Lama ha ospitato domenica 22 maggio diverse competizioni e tra queste, nel tratto centrale, anche la seconda prova del Trofeo di serie A3.
La pesca in questo tratto di canale è stata molto tecnica e incerta nei risultati dei settori fino al termine della gara tant’è che un carassio di qualche etto poteva sovvertire la classifica in diversi di settori.
Il pesce durante la gara ha avuto un atteggiamento di estrema diffidenza per cui spesso alla cattura di tre o quattro pesci seguivano momenti di ferma prolungata.
I concorrenti erano pronti a tutto e in ragione del tipo di picchetto che si sarebbero ritrovati decidevano come partire e come impostare la pescata.
La quasi totalità dei concorrenti ha fatto il solito fondo iniziale sulla linea della roubaisienne scaricando a coppetta sia pastura a 12 metri che qualche pallina di bigattino incollato a 13 metri sotto la punta.
Anche sulla linea della pesca dell’inglese, in prossimità dell’argine opposto, sono state lanciate palle di pastura e bigattini incollati per avere l’alternativa in caso di scarsa attività sul tiro della roubaisienne.
Durante la gara, man mano che le temperature si alzavano, si sono visti anche i soliti ripieghi, ovvero chi a provato con la pesca a galla e chi accorciandosi con 5 pezzi di canna.
In alcuni casi queste soluzioni hanno anche rovesciato la gara facendo catturare carassi a galla e qualche carpotta con il mais nella pesca corta.
Dopo due prove vediamo cosa ci raccontano le classifiche:
PODIO INDIVIDUALI
1 CHELI Massimo A.P.P.S. Lenza Aglianese (Maver) PT 2
2 QUATTRINI Maurizio Pol. 4 Ville Secchia (Colmic) MO 2
3 ROMANELLI Daniele Valdelsa (Colmic) PI 2
PODIO SQUADRE
1 SPSD Gar. Lucchesi Fishing Club (Milo) LU 20,5
2 Valdelsa (Colmic) PI (A) 25
3 Pol. 4 Ville Secchia (Colmic) MO (C) 27
VISUALIZZA CLASSIFICA Trofeo di Serie A3 2011
Nelle prossime ore potrete leggere le interviste a Stefano Falciani e Massimo Vezzalini oltre a tante foto dei momenti salienti della gara.