MONDIALI PER CLUBS: UNGHERIA CAMPIONE DEL MONDO

Amici di Match Fishing bentrovati.
Qui in Serbia si è appena conluso il campionato del mondo per clubs e dopo due giorni di battaglia sui piccoli pesci del Danubio ad avere la meglio sono state le squadre che meglio di altre potevano contare sulla conoscenza della pesca al ghiozzo.
Trionfano la squadra ungherese, prima classificata con 71,5 penalità (35,5-36), seconda la squadra padrona di casa della Serbia con 82,5 penalità (50-32,5), terza la squadra inglese con 83,5 penalità (39,5-44).
L’Italia rappresentata dalla compagine della Castelmaggiore Hydra di Bologna si piazza al settimo posto su 25 squadre partecipanti con 106 penalità (48-58), mentre gli amici di San Marino della Cannisti Dogana pur lottando su ogni pesce non confermano la prestazione straordinaria della prima manche chiudendo al quarto posto, risultato pur sempre di grande prestigio, con 91 penalità (36-55).
Dobbiamo dire che la pesca è stata a senso unico sui piccoli pesci, che andavano catturati con lenze strane e contava mantenere il ritmo alto di catture cosa che gli italiani hanno fatto tant’è che in gara 2 i ragazzi di Armiraglio hanno chiuso con il secondo maggior numero di catture (1.056) mentre nelle due gare a numero di pesci l’Italia chiude in terza posizione con un totale di 2.150 pesci. Purtroppo come abbiamo già detto ci è mancata la taglia, quella che invece sono riusciti a fare gli Ungheresi e soprattutto i Serbi, i quali pur catturando un numero inferiore di questi pesciolini (1959), avanzano in classifica grazie al maggior peso.
Guardando bene come pescavano i Serbi, osservati speciali proprio perchè padroni di casa, abbiamo capito che la loro pesca è stata realizzata violando palesemente il regolamento senza farsi troppi scrupoli di essere ripresi da giudici chiaramente di parte.
I Serbi, infatti, pescavano appoggiando tutto il piombo sul fondo con palese staratura del galleggiante che segnalava l’abboccata del pesce con sobbalzi e ulteriore staratura.
Comunque ritorneremo in modo approfondito sulla due giorni Serba con commenti e riflessioni di alcuni protagonisti di questa competizione.

Classifica finale:
1) Ungheria 71,5 kg. 26,590 pesci 2347;
2) Serbia 82,5 kg. 26,800 pesci 1959;
3) Inghilterra 83,5 kg. 24,060 pesci 1931;
4) San Marini 91 kg. 23,520 pesci 2099;
5) Olanda 95 kg. 25,260 pesci 2095;
6) Romania 96 kg. 24,340 pesci 2161;
7) Italia 106 kg. 23,800 pesci 2150;
8) Francia 111,5 kg. 21,310 pesci 1670;
9) Croazia 113 kg. 25,750 pesci 2101;
10) Portogallo 115 kg. 22,630 pesci 1799;
11) Austria 119 pesci 1912;
12) Slovenia 121 kg. 21520 pesci 1573;
13) Lussemburgo 124,5 kg. 22,140 pesci 1644;
14) Slovacchia 132 kg. 20,180 pesci 1689;
15) Spagna 136,5 kg. 24,470 pesci 1907;
16) Finlandia 137,5 kg. 20,750 pesci 1536;
17) Ucraina 138,5 kg. 19,710 pesci 1725;
18) Belgio 139,5 kg. 22,410 pesci 1801;
19) Germania 159 kg. 19,820 pesci 1775;
20) Bosnia 164,5 kg. 17,350 pesci 1489;
21) Svizzera 167,5 kg. 19,270 pesci 1525;
22) Rep. Ceca 169,5 kg. 17,430 pesci 1469;
23) Polonia 175 kg. 16,800 pesci 1550;
24) Svezia 194 kg. 17,640 pesci 1284;
25) Irlanda 207 kg. 15,000 pesci 1043;
Alessandro Scarponi

LA SQUADRA UNGHERESE SPROEXNER MOLNARSZIGET TEAM 1 CLASS

LA SQUADRA SERBA DEL CIGRA TRABUCCO 2 CLASS.

LA SQUADRA INGLESE DEL ULTIMATE BARNSLEY BLACKS 3 CLASS.

PANORAMICA DEL CAMPO GARA NEL SETTORE B

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *