CAVO LAMA: CAMPIONATO ITALIANO INDIVIDUALE. IN TESTA C’E’ GIANNI FRATTI DEL GAMBERO MILORDS
LA PAROLA A FEDERICO CIRILLI
Domenica 12 giugno ho partecipato alla seconda prova di selezione per il campionato italiano individuale seniores sul Cavo Lama, un canale bellissimo e difficile sul piano tecnico almeno per come l’ho visto io, Nel mio settore V picchetto 6 dopo mezzora dall’inizio abbiamo capito che i pesci sul fondo ce n’erano pochi, quindi via.. tutti a galla!
Da neofita del posto ho cercato di adattare quello che so fare alle esigenze del momento. Ne è venuta fuori una pescata che in molti, dopo la gara, hanno definito “sui generis”; ho pescato “sotto punta” con una lenza leggerissima 0,20 fatta con pallini del 13 (al contrario degli altri che pescavano molto più pesanti e “fuori punta”), fiondando praticamente solo un po’ di ghiaia gialla sul galleggiante e qualche sporadico bigattino.
Il risultato è stato che ho avuto mangiate per tutta la gara, fino all’ultimo minuto e senza interruzioni, catturando un gran numero di pesci (mi ha fatto notare una gentilissima Signora con un foglio segna catture, che ne avevo di gran lunga più di tutti), ma… purtroppo senza Carpe e Carassi di taglia, mi son trovato a chiudere al sesto posto, nonostante l’elevato numero di catture.
Ragionando a mente fredda, ho capito che tutte quelle mangiate e tutti quei pesci mi hanno fatto continuare una pasturazione assai parsimoniosa di “ciccia”, che era esattamente quello che volevano i pesci di taglia a me mancati, aggiungo, non solo per sfortuna.
Spero di poterci tornare, il canale ha una sua caratteristica, unica e diversa da tanti altri canali dove la specie predominante è la breme.
Ritorno a Macerata con un bel ricordo e nonostante non sia riuscito a superare il turno lascio questo campionato italiano con animo soddisfatto.
Un saluto a tutti gli amici di Match Fishing da Federico Cirilli
LA PAROLA A SIMONE RAVIZZA
Nel tratto centrale del Cavo Lama, tra ponte Scuole e ponte Tagliana, si è svolta oggi la seconda prova del campionato italiano individuale per determinare i 100 finalisti che si contenderanno sulla Fiuma il titolo di campione italiano.
La gara, a causa del maltempo, è stata in bilico fino a poche ore prima e solo un provvidenziale riempimento di acqua effettuato all’ultima ora dal Consorzio di Bonifica, ha evitato che la gara venisse annullata come del resto era avvenuto per la gara di prova del giovedì mattina antecedente.
La pesca oggi è stata difficile da decifrare con qualcuno che ha vinto pescando in modo tradizionale sul fondo ma molti altri se la sono cavata deviando sulla pesca a galla.
Le carpe sono state determinanti e coloro che hanno avuto la fortuna di allamarle hanno messo una seria ipoteca sul passaggio del turno.
La gara ha avuto inizio alle ore 10 anticipata dai 10 minuti riservati alla pasturazione pesante e tutti hanno fatto il fondo a scodella sulla classica linea dei 13 metri, ma non sono mancati anche coloro che hanno pensato bene di prepararne una seconda sulla linea dei 6/7 pezzi di canna.
Anche la sponda opposta è stata oggetto di pasturazione da parte di coloro che intendevano lanciare con la canna inglese.
L’acqua nel canale, come avevamo anticipato sui report dei giorni scorsi, è arrivata quasi a livello infatti mancavano solo pochi centimetri al livello massimo.
La maggior parte dei garisti hanno trovato i primi pesci sulla linea dei 13 metri sul fondo ma qualcuno ha deciso di partire subito a galla imitati dagli altri perchè in quasi tutti i settori la pesca a galla pareva essere l’unica in grado di assicurare una pescosità più continua.
Continuità di catture possibile solo se durante la gara ci si allungava oltre la linea dei 13 metri con una banda di filo tra galleggiante e cimino molto lunga.
I classici bigattini sono stati le esche sacrificali utilizzate dalla maggioranza ma c’è stato anche chi ha cercato carassi di taglia innescando il verme che nel Lama qualche volta ha aiutato a risolvere più di una gara.
Alla fine delle tre ore si è registrata una pescosità al di sotto della media stagionale, ma non va dimenticato che solo pochi giorni fa il canale era praticamente vuoto.
CLASSIFICA Campionato_Italiano_Seniores_2011
ALBUM FOTOGRAFICO
(Foto di Massimo Rossi)
IL CAPOCLASSIFICA GIANNI FRATTI
foto di Simone Ravizza, Federico Cirilli e Paolo Alfonsi