REGIONALE CAMPANIA GIRONE A: 4° prova CONZA – 03 Luglio 2011
Il Lago di Conza, è un bacino artificiale di circa 800 ha ed una profondità massima di 25 m, realizzato per la produzione di energia elettrica, in cui confluiscono le acque del fiume Ofanto. È situato nel comune di Conza della Campania, in provincia di Avellino.
Il bacino rientra nell’oasi di protezione della fauna del lago di Conza, sito di importanza comunitaria.
Su questo bacino il 3 luglio si è svolta la quarta prova del regionale Campania girone A e sul gradino più alto del podio di giornata sono saliti i forti agonisti della società Cavedano SMCV grazie alle 10 penalità conseguite.
La classifica progressiva dopo la quarta prova vede al comando la squadra A del APSD Il Cavedano S.M.C.V. (Milo) con 54,5 penalità, al secondo posto l’A.S.D. Lenza Club Brezza (Milo) con 57,5 penalità e al terzo posto l’A.P.S. San Marzano (Milo) con 65 penalità.
La classifica individuale invece vede al comando un trittico tutto di casa Brezza con Di Resta, Carlino e Conte a guidare il gruppo degli inseguitori.
CLASSIFICA INDIVIDUALE_GIRONE A dopo_prova_4
CLASSIFICA PROGRESSIVA DOPO 4 PROVA
Regeccellenza Campania girone a Diga di Conza (AV) IV° Prova
Lo scenario è molto bello quello tipico delle dighe in montagna,ci troviamo in alta Irpinia (Teatro dello spaventoso terremoto del 23 novembre del 1980 che con la sua potenza devastante rase al suolo interi paesi dell’area)e la diga è quella di Conza che presenta un livello di acqua molto alto ma che cmq lascia spazio ad un buon picchettaggio anche se a dire il vero ci sono troppo settori spezzettati creando cosi tante primi e ultimi di gara e sui laghi si sa questo crea disuniformità .Altro fattore inaspettato è rappresenta dalla scarsa pescosità ,anche se di solito qui si prende tanto e bene, non conosciamo i reali motivi di questo considerato che nel lago sono presenti tantissimi pesci(carpe,carassi e scardole). Quasi tutti hanno impostato la gara scegliendo la tecnica all’inglese con galleggianti medio pesanti per pescare ad una distanza di una quarantina di metri dalla riva su un fondo che variava dai 3 ai 7 metri. Ottima prova dei ragazzi di del Cavedano Santa Maria C.V. che chiudono la gara con 10 penalità che ,con queste condizioni,rappresentano un eccellente risultato, che bissa la vittoria sul Volturno di una settimana fa,ottimo secondo posto per i la Lenza Ebolitana ,terza la Lenza Benevento.Naufragano Brezza e San Prisco che pagano forse lo strano rendimento della diga. Brezza perde la leaderships del girone e attestandosi seconda dietro i Sammaritani mentre San Prisco scende vertigionosamente .Qundi nulla di scontato come sembrava dopo le prime tre prove e parola al Locone nell’ultima e decisiva prova. Intanto si delinea sempre piu la classifica di rendimento individuale che vede ai primi tre posti tre alfieri del Lenza Club Brezza primo Tonino Di Resta,a seguire Carlino e Maurizio Conte.
La parola ai protagonisti:
Peppe Zurillo ( San Prisco)
Diventa difficile commentare una giornata del genere,sembrava che i pesci fossero totalmente spariti e il risultato negatvo di tanti bravissimi pescatori ( vedi Di Tella o Tedeschi) né sono la riconferma… Agivo nel primo settore della seconda zona e la prima sorpresa è stata quella di trovare poco fondo rispetto al settore a valle dove avevo provato il giorno prima con le risultanze del caso quindi cambio di lenze e di impostazione di pesca , ma di pesci nonostante una buona impostazione , zero solo continue padelle dovuto all’assalto di alborelline che qualche volta rimanevano attaccate. Un’altra cosa strana che io mio settore era pieno zeppo di nomi illustri(Danilo Russi,Clemente Carlino,Gaetano Schiavone,Franchetto Pisapia , Damiano La Rocca e Nicola Canzonieri che ha sfruttato alla grande il picchetto). Le ho provate tutte non sono riuscito a prendere un pesce di taglia ,infatti ho portato alla pesa una decina di alborelle….
Alessandro Francesca (Amici del Volturno Amorosi BN)
Ma che dire..siamo alla nostra prima partecipazione ad un campionato superiore che di regionale ha solo il nome e pescare con calibri pesanti per noi forse è ancora prematuro qui c’è gente che ha sempre pescato in eccellenza e si vede… Oggi ci siamo cimentati con la pesca all’inglese purtroppo il campo non ha risposto a dovere ho preso pochissimi pesci ma mi sono divertito lo stesso sto facendo una bella esperienza e sono convinto che piano piano arriveranno anche i risultati.
Damiano La Rocca (Lenza Ebolitana)
Mamma mia che giornata!! Questo è un campo che conosco bene e devo dire che quasi mai è stato tanto avaro,sarà sta la giornata di temporali e vento di ieri sta di fatto che si è preso veramente poco.Sono soddisfatto per il mio ottimo terzo strappato con una peschetta mista senza prendere pesci di taglia ma arrangiando qualche scardoletta e qualche alborella del resto quando è cosi i vecchi pescatori ci insegnano che bisogna catturare quello che il lago offre .
Dalla diga di Conza per match fishing clemente carlino.
Regeccellenza girone B diga del Locone IV prova
In contemporanea al girone A anche il girone B disputa la quarta prova . Il campo è l’invaso del Locone diga pugliese ,cha a noi campani piace tanto; ma come per Conza anche il Locone si dimostra avaro di catture e alla fine ci si classifica con pesi bassissimi. Il tipo di pesca è il solito inglese a lunga o media distanza dalla sponda con fondo variabile a secondo delle zone palinate. Spicca subito e fa clamore il risultato dei ragazzi di San Marzano che si aggiudicano la prova con 4 primi che rappresenta un risultato fantastico, considerate le condizioni della diga,sicuramente Vuolo,Agovino,Abbate e Antonio Tammaro avranno impostato la gara in maniera perfetta ma va a anche riconosciuto a loro una crescita costante e una voglia di migliorarsi continua per conoscenza diretta posso dire che sono delle persone molto umili e che si allenano con serietà e che a differenza di tantissimi hanno anche l’umilia di ascoltare qualche consiglio quindi gloria e onore a loro ,sono sicuramente una delle realtà migliori di tutto l’agonismo del Sud Italia. Detto questo va anche sottolineata la buona prova degli atleti irpini dell’LLX che hanno trovato grande giovamento dall’inserimento di una vecchia volpe come Felice Marra e che hanno buone possibilità di aggiudicarsi la vittoria finale buono anche il piazzamento dell’APS Capua che si classifica terza.
Antonio Tammaro (San Marzano)
Che gara ragazzi!!! Si lo ammetto siamo stati bravi e fortunati ma si sa in questo sport ci vuole un po’ tutto… Fin dalle prove ci siamo resi conti che i pesci si mantenevano a distanza considerevole e bisognava andarli a prendere li dove stazionavano e cosi abbiamo pescato alla massima distanza possibile. Sono molto contento è stata davvero un affermazione esaltante anche se per la vittoria finale diventa tutto molto complicato quelli della LLX hanno un vantaggio cospicuo e se consideriamo che l’ultima prova loro la disputano sul campo di casa tutto diventa più arduo,comunque ci proveremo lo stesso magari rifacciamo di nuovo 4 primi(scoppia una risata).Lasciami il tempo di ringraziare te e il sito Match Fisching per l’attenzione che ci riservate è bello leggersi su siti di rilevanza nazionale. Non lo siamo ma per un giorno ci piace sentirci campioni.
Mario Moschella (APS Irpinia LLX)
Che campionato,stiamo facendo davvero alla grande!! Oggi era una pescata difficile e mi sono impegnato allo spasimo , ho agito in prima zona dove c’è un profondità notevole impostando la gara staccato dal fondo ho preso bene e tanto vincendo il settore in modo netto anche se devo dire che agendo a bandierina qualche vantaggio l’ho avuto,ma si sa se la fortuna ti aiuta bisogna anche saper sfruttare le occasioni è cosi è stato; è vero siamo ad un passo dalla vittoria finale anche considerando l’ultima prova in un campo a noi molto congeniale speriamo in bene ,va assolutamente cancellata la brutta retrocessione dell’anno passato ed una bella vittoria rinfrancherebbe non solo noi ma tutto il movimento in provincia di Avellino Grazie ancora!! Alla prossima vittoria.
Valter Martino (Aps Dilettantistica Capua)
Agivo in quarta zona,ed è stata una gara davvero ostica ,difficilissimo prendere qualche pesce a tutte le distanze,personalmente ho preso quattro pesci pescando molto staccato dal fondo e sono un po’ rammaricato pensavo di essermi classificato meglio ma il giudice unico è la bilancia e mi è toccato fare il quarto battuto da chi aveva meno pesci di me,ma lo sappiamo tutti la pesca è questa e la amiamo proprio per queste sue peculiarità ,siamo al terzo posto in classifica provvisoria e credo che già confermare questa posizioni ci dia grande soddisfazione, le prime due sono lontane anche considerando che l’ultima prova la giocano in casa.
Dalla Campania per MF Clemente Carlino
CLEMENTE CARLINO SECONDO IN CLASSIFICA INDIVIDUALE DIETRO AL SOLO DI RESTA
LA SQUADRA DEL LENZA CLUB BREZZA MILO 2° IN CLASSIFICA PROGRESSIVA
MATCH FISHING RINGRAZIA IL SITO FIPSAS CASERTA
PER LA FONTE DELLE CLASSIFICHE E FOTO.