MONDIALI FEEDER: A MONTEMOLINO GLI ULTIMI PREPARATIVI
FOCUS SULLA NAZIONALE ITALIANA DI FEEDER
Che il Ledgering, tecnica di pesca di origine anglosassone, stia occupando finalmente la giusta collocazione nel mondo della pesca sportiva sia nel nostro paese che a livello internazionale oramai è cosa certa e risaputa, lo testimonia il fatto che quest’anno in occasione dei Giochi Mondiali della Pesca questa affascinante tecnica avrà il suo primo Mondiale di categoria, ed alla sua prima edizione conta già la partecipazione di ben 16 nazioni, tra le quali spicca naturalmente il Team England Feeder capitanato dal pluricampione Tom Pickering, e la nostra agguerritissima Nazionale che ha tutte le carte in regola per ben figurare in questa competizione, ad iniziare dal capitano uno dei progenitori del Feeder in Italia, ebbene si stiamo parlando di Mario Molinari che dall’alto della sua eccezionale conoscenza di questa tecnica di pesca saprà ben dirigere la nostra nazionale.
Completa l’entourage tecnico il vice Capitano Stefano Linati uno dei fautori del Ledgering a livello agonistico nel nostro paese, Presidente tra l’altro del TeamLBFI da cui provengono ben 5 atleti che compongono l’attuale Nazionale.
È giunta l’ora di presentare la nostra Nazionale che saprà sicuramente ben rappresentare l’Italia in questa manifestazione, un compito certamente non facile ma che siamo certi che sapranno onorare al meglio.
Iniziamo dal neo Campione Italiano di Ledgering 2011 Angelo De Pascalis, risultato strameritato, giunto per aver saputo ottimamente interpretato sia le due prove ad Ostellato, ottenendo tra l’altro l’assoluto con ben 18 chili di Breme, che le due ultime gare del difficile campo gara del Tevere a Montemolino (campo gara del campionato Mondiale).
A seguire troviamo il Campione Italiano di categoria uscente Michele Moscati, Angileri Ignazio, Garzetti Mirko, Gregorio Monego e Eugenio Maggi, tutti atleti che nella passata edizione del Campionato Italiano si sono piazzati nelle primissime posizioni dimostrando una buona padronanza della tecnica.
Gli ingredienti per ottenere un ottimo risultato ci sono tutti, naturalmente bisogna tenere presente che sono alla loro prima esperienza internazionale, ma siamo sicuri che sia Mario che Stefano sapranno dargli il giusto supporto tecnico e morale, poi c’è il fattore campo gara il Tevere a Montemolino, che sicuramente non è facile da interpretare e la presenza di grosse carpe e siluri potrebbe cambiare l’esito della gara in qualsiasi momento.
Chiudo questa breve parentesi con un in bocca al lupo di cuore ….ragazzi fateci sognareeee!!!!!!!
Dal nostro inviato, Giuseppe Trani
la nazionale ed il ct
Mario.Giuseppe e Stefano
michele moscati
partecipanti al campionato italiano 2010