SERIE A 4: Fishing Club Maver domina, Lenza Orvietana in fuga
Tolentino 11-09-2011
Il lago “Le Grazie” di Tolentino (Mc) ha ospitato la quarta e penultima prova di campionato di pesca al colpo Serie A4 presentandosi in buone condizioni.
Gli ottanta concorrenti, attrezzati con ruote per il trasporto dell’ attrezzatura, si sono disposti lungo la sponda/ argine del lago, scegliendo la zona in funzione delle proprie caratteristiche di pesca.
Essendo la gara con tecnica obbligatoria roubesienne e canne fisse, diverse sono state le interpetrazioni di pesca, in funzione alle molte specie catturabili in questo periodo dell’anno.
Le linee di pesca sono state variabili e le impostazioni di gara varie : alborelle, gardon e cavedani.
La caratteristica principale del lago è una diminuzione graduale del fondo da valle a monte, anche se tutto ciò non toglie la regolarità dei settori, che su questo campo gara è forse unica per il centro Italia.
I giorni e le prove precedenti la gara non chiarivano con certezza l’impostazione precisa di pesca.
Un giorno è caratterizzato da abbondanti abboccate di gardon con canne fisse sui 5/6 metri, oltre alla pesca con la rouba a 13 mt e sottosponda, altri giorni divertentisime erano invece le pescate di alborelle e splendide avole, con cannini da 3 a 5 mt .
Sporadica la presenza di cavedani, che in questo lago fanno sempre la differenza.
Tutto questo rendeva difficile l’interpetrazione e la strategia di gara, che in questo lago rimane sempre molto tecnica.
Un complimento all’ organizzazione del “Mosca Club” di Tolentino che, coordinata dal Sig. Marcello Cesaretti e con l’ausilio del giudice di Gara Sig. Laerte Tombesi, hanno applicato il regolamento a norma togliendosi lo sfizio di misurare la lunghezza di alcune canne (in tante gare non mi era mai capitato).
Un personale appunto vorrei farlo in merito all’ immissione delle nasse il giorno precedente la gara; eviterei di farlo in presenza di caldo torrido e soprattutto per salvaguardare le specie di pesci presenti in questo splendido bacino.
Forse per la pressione esercitata i giorni precedenti si registra una diminuzione della mangianza delle alborelle con una pesca molto meno regolare, a discapito di chi ha impostato una pesca sui gardon.
L’ultima ora, come è consuetudine in questo lago, con l’alzarsi di una lieve brezzolina iniziano ad uscire cavedani di tutte le taglie.
In conclusione la maggior parte dei settori viene vinta con tecnica roubaisienne e pesca mista a gardon e cavedani, eccezion fatta per il sett . B 2° zona, dove vince Andrea Pasqualini con 1980 gr di sola alborella.
In 4 ° zona settore B vince Fabrizio Della Mora, con una pescata invidiabile a sole canne fisse dai 3,5 mt ai 6 mt, per un peso totale di 3990 gr di gardon e cavedani.
Io sono capitato in 3° zona al n°5 settore B e concludo con 8 punti frutto di 1320 gr di alborelle per una impostazione di gara dettata dalle prove dei giorni precedenti, dove su una lunghezza di mt 3,5/4 la pesca risultava molto regolare con pesi prossimi anche ai 3 kg.
Purtroppo nonostante l’esperienza che ho su questo campo gara, non sono riuscito a cogliere l’attimo per cambiare impostazione.
Quando mi sono reso conto del mio ritardo, non ho trovato la pesca a 13 mt e purtroppo porto un punteggio troppo penalizzante per la mia squadra che chiude a 20 penalità.
Per la cronaca vince la gara con una magistrale prova la soc. Fishing Club Maver con 9 penalità, davanti alla Lenza Orvietana che con 12 p. consolida la sua posizione al vertice ipotecando il titolo di campione.
Segue a ruota la soc. Cannisti Sportivi Cagli con 12,5 penalità.
Con questa ottima performance la Società Fishing Club Maver, composta da Tentella Maurizio, Della Mora Fabrizio, Pasqualini Andrea e Cardinali Federico, scala prepotentemente i gradini della classifica, candidandosi come la più agguerrita compagine marchigiana alla promozione.
Prossimo appuntamento sul fiume Tevere in località Montemolino.
Un ringraziamento particolare al Sig. Alfredo Santoni per la sua immancabile disponibilità e collaborazione nel fornici le classifiche e agli amici Federico Cirilli e Natascia Baroni per le foto.
Dalla serie A4 per Match Fishing Luigi Belli.
Elaborazione delle classifiche
Il giudice di gara Laerte Tombesi
Il giudice di gara Laerte Tombesi