PESCA IN ottobre arriva in edicola: COMPRALO PER RIVIVERE I MONDIALI
Editoriale
L’italico trionfo nel 150° anniversario dell’Unità d’Italia!
Un trionfo doveva essere e un trionfo è stato. Il sentimento di vittoria che in cuor nostro stavamo coltivando trepidanti alla fine si è sciolto in un dilagare di podi ed ori oltre ogni aspettativa. Gli altri non sono stati davvero a guardare e hanno dato filo da torcere, ovviamente, perché alla fine è chiaro che a nessuno piace rimanere indietro. I campionati del mondo di pesca sportiva che si sono dunque disputati nel nostro paese per un’intera settimana hanno visto le nazionali azzurre dominare in ogni disciplina. Dalle acque interne al mare, i nostri ragazzi hanno vinto praticamente tutto e la dimostrazione migliore è il medagliere che parla una sola lingua: quella italiana. Noi di Pesca In siamo stati dentro questo fantastico evento a fianco delle squadre azzurre per raccogliere con i nostri collaboratori ogni piccola sfumatura e vivere con loro le emozioni che questa volta sono state davvero tante. Ci siamo dati da fare con grande impegno, cercando di dispiegare, perlomeno nei campi di maggiore rilievo, esperti e collaboratori che non hanno mai lesinato notizie, dati, tabellini numerici e sensazioni di gara che traspiravano dalle radio e dai telefonini. Le emozioni più belle, come spesso accade in questo sport, sono arrivare nel finale con la spettacolare seconda manche dei seniores del colpo e delle donne a Firenze che fanno il paio con altre prestazioni colorate d’oro. E il plauso non può non essere dovuto anche ai giovani della pesca al colpo che hanno vinto con straripante sicurezza dimostrando di portare avanti nel futuro i nostri colori, poi alla compagine della trota torrente, dello spinning, della mosca e della trota lago. Tutte discipline che trattiamo normalmente e di cui trovate un breve report nelle pagine speciali dedicate al mondiale. Organizzare un evento di questa portata con la partecipazione di 56 nazioni, 134 federazioni sportive, 2600 atleti è stato un impegno che passerà alla storia se non altro perché tutto è andato nel migliore dei modi. Però anche per noi della stampa è stato un lavoro organizzativo non facile e che alla fine si è risolto benissimo, con tanta passione e permetteteci con un pizzico di competenza! Grazie al nostro sito internet Match Fishing siamo riusciti a raccontarvi quasi in presa diretta tutto quello che accadeva sui vari campi di gara e adesso vi offriamo un plus di lettura con il vostro magazine di fiducia. Via dunque su questa strada, forti dei sempre maggiori consensi che ci tributate scegliendo in edicola la nostra rivista, uno stimolo importante che obbliga a migliorarci ancora per essere sempre al vostro fianco!
IN COPERTINA
Il nuovo campione del mondo Andrea Fini, di Arezzo, pesca nell’Oltrarno Colmic di Firenze ed è in nazionale da cinque anni. Gli ultimi azzurri a conquistare l’oro individuale furono Falsini e Ballabeni, campioni del mondo rispettivamente a Firenze 2000 e Parigi 2001.
ARTICOLI
Scienza – Ittiologia
Gli incubatoi di valle
di Luca Ciuffardi
L’allevamento delle specie ittiche è una delle attività più importanti nella gestione dell’ittiofauna e degli ambienti acquatici. La possibilità di allevare specie diverse a partire dalla riproduzione artificiale fino allo svezzamento delle larve, con la loro successiva introduzione nei fiumi, laghi e torrenti, ha da sempre rappresentato un contesto entusiasmante per l’intera collettività piscatoria.
Mondiali Trota Lago
Il mondialino tutto italiano
di Angelo Ramella
Alla compagine azzurra della trota lago vanno l’oro di squadra e quello individuale, ma anche argento e bronzo. Bene la Germania e la Svizzera. Qualche problema per il campo gara designato.
Mondiali Trota Torrente
Italia ancora prima
di Robert Fra
Di nuovo campioni. Anche quest’anno la nazionale italiana ha conquistato il podio del Campionato del mondo di pesca alla trota in torrente con esche naturali, sia nella prova individuale che in quella a squadre.
Mondiali Spinning
Un lancio prezioso
di Luciano Innocenti
Nel Campionato del mondo di spinning da riva con le esche artificiali è la forte compagine italiana che riesce a predare il “foraggio” migliore: l’oro, e al bolzanino Arno Herrmann, l’individuale.
Pesca al colpo
Uno scudetto che vale un matrimonio
di Angelo Borgatti
“Se vinco il Campionato Italiano ti sposo! “A volte le parole scappano o forse il destino è in agguato e complice di una fidanzata fedele e paziente che sa aspettare il proprio uomo sino a quando non indossa una maglia blu con sopra uno scudetto tricolore…
Ledgering
Specimen carp running di base
di Fernando Carnevale e Francesco di Veronica
Uno dei rig più diffusi nel feeder fishing, nelle tecniche specialistiche e nel carpfishing, è il running rig. Il rig che descriveremo nell’articolo in una versione base appartiene ai rig dedicati agli esemplari di taglia, breme, tinche, barbi e carpe senza sconfinare nel carpfishing vero e proprio.
Pesca al colpo
Muggini a Fornacette
di Massimo Tani
L’Arno pisano è per gli amanti della pesca al colpo un luogo con delle caratteristiche uniche nel suo genere. L’elevata concentrazione di pesce è dovuta soprattutto alla massiccia presenza dei channel catfish che in questi posti raggiungono spesso notevoli dimensioni, tanto che gli appassionati che vogliono intraprendere la pesca in questo fiume sono costretti a dotarsi di attrezzature specifiche di particolare robustezza. L’Arno però non è sinonimo soltanto di “gattoni”: nei tratti più a valle la pesca ai muggini con la roubaisienne o con la canna fissa è una tecnica molto interessante e altrettanto divertente.
Pesca alla passata
Tecniche di superficie
di Davide Galeotti
Una delle tecniche più redditizie per insidiare i cavedani e non solo nel periodo estivo e autunnale é la pesca a galla, infatti questi pesci preferiscono aggredire l’esca negli strati superficiali o a mezz’acqua piuttosto che sul fondo.
Spinning
“Slim” di fine stagione
di Francesco Capomassi
A cavallo tra il finire dell’estate e l’inizio dell’autunno prende via un breve momento di spinning molto interessante e che fa dell’attività predatoria la ripresa e il culmine di stagione. Praticamente un unico momento di pesca “all-round”!
Carpfishing
Il bello dell’agonismo
di Alfonso Vastano
Amato da alcuni snobbato da altri, l’agonismo quando ti prende non ti abbandona più e l’adrenalina che scatena durante una competizione riesce a farti vivere momenti ed emozioni indimenticabili, indipendentemente dai risultai raggiunti.
Mosca
Czech Nymph
Di Massimiliano Nepori
Annoverata di diritto tra le tecniche “short”, la czech nymph si è ritagliata in breve tempo un’importante fascia di estimatori tra i pescatori a mosca di tutta Europa. Nata principalmente per fronteggiare gli aspetti più impegnativi delle competizioni sportive, questa tecnica proveniente dalla Polonia e perfezionata in seguito in Repubblica Ceca si rivela impeccabile là dove le altre mostrano inevitabilmente i propri limiti di applicazione.
Pesca giovane
A caccia di Persici Reali
di Carloalberto Buscemi
Una vacanza può essere l’occasione anche per un ragazzo di sperimentare nuove tecniche di pesca e coltivare la passione per questo sport prendendo spunto da situazioni differenti e inusuali.
Approfondimenti
Pesca al colpo Seniores – Mondiali
Lenze d’oro ad Ostellato
di Alessandro Scarponi
ll detto “tanto tuonò che piovve” viene usato scherzosamente per indicare l’immancabile verificarsi di un avvenimento già previsto da tempo. Nel mondiale della pesca al colpo categoria seniores erano in molti a pronosticare il successo scontato della nostra squadra azzurra perché il canale sede della competizione è ben conosciuto e i recenti successi ottenuti nell’ambito delle gare che si erano svolte ad inizio agosto, il Centenario Paioli e la sfida Italia Belgio vinte con grande autorità dai nostri, lasciavano presagire un percorso tutto in discesa. Ma un conto sono le previsioni e un altro sono la realtà dei fatti. L’Italia temeva…..
Pesca al colpo Femminile – Mondiali
Costruite per vincere
di Clara Micheli
Nella spedizione azzurra c’era la voglia di far bene oltre alla consapevolezza di poter scrivere per l’ennesima volta una pagina della storia del mondo della pesca al colpo per togliersi definitivamente dalla mente quell’incubo sudafricano che, pur vedendoci miracolate, ci aveva lasciato un po’ di amaro in bocca. Per non parlare dei mondiali di Boretto di un paio di anni fa dove non riuscimmo nemmeno a salire sul podio più per colpa nostra che per colpa del fato. A Firenze la temperatura era alta…
Pesca al colpo giovani – Mondiali
La grande Italia dei terribili Under
di Matteo Maggi
Era dalla fine del secondo millennio che una squadra italiana non compiva l’impresa di vincere il titolo mondiale a squadre per due anni consecutivi. Era dai tempi di Franco Bisi come commissario tecnico che non si piazzavano tre atleti sul podio individuale. Era dal campionato del mondo del 2002 che si svolse proprio sull’Arno pisano a Calcinaia che non si conquistava il titolo individuale iridato nelle categorie giovanili, quella volta con Fabio Tesconi capace nell’impresa di vincere l’oro in due edizioni consecutive svoltesi su questo fiume in due categorie differenti. …