VALLETTE DI OSTELLATO: DIVIETO TEMPORANEO DI PESCA FINO AL 29 FEBBRAIO 2012
LA DIRIGENTE DEL SERVIZIO PROTEZIONE FLORA E FAUNA E PRODUZIONI AGRICOLE
Richiamati:
– il Decreto Lgs del 18/08/2000 “T.U. delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali”;
– lo Statuto e il Regolamento di Organizzazione della Provincia di Ferrara, vigenti;
– l’art. 13, c. 3 della Legge Regionale n. 11/’93 “Tutela e sviluppo della fauna ittica e regolazione della pesca in Emilia Romagna”’; che, alla lett. a), riserva alla Provincia la facoltà di limitare o vietare l’attività di pesca e l’uso di attrezzi.
Considerato:
– che la vigente Carta Ittica Provinciale, approvata con Deliberazione G.P. nn. 109/28554 del 12 aprile 2011 classifica il Campo di Gara denominato “Vallette di Ostellato” situato in Comune di Ostellato quale Campo di Gara permanente;
– che in tale istituto di pesca si sono svolti dal 28 agosto al 4 settembre 2011 i “Campionati del Mondo di Pesca al Colpo per Nazioni” che hanno visto la partecipazione di 36 Nazioni provenienti da tutto il mondo.
Vista la richiesta, presentata dalla FIPSAS Provinciale di Ferrara con nota assunta a PG. n. 96730 del 30/11/2011, volta ad istituire nel tratto del Canale Circondariale interessato dal suddetto Campo di Gara Permanente denominato “Vallette di Ostellato” un divieto di pesca temporaneo fino al 29 febbraio 2012, motivata come segue: “.. il tratto adiacente le Anse Vallive di Ostellato è stato teatro fino al mese di novembre di diverse manifestazioni a livello Mondiale -Giochi Mondiali della Pesca-, Europeo (Italian Master 12.11.2011) e Nazionali; che per quanto sopra dai vertici della FIPSAS tale Campo Gara è ritenuto il più importante d’Italia, per tipologia, pescosità e accesso; al fine di poter tutelare la fauna ittica presente nei mesi invernali e preservare quella pescosità che è il fiore all’occhiello di questo campo gara, oltre ad un riposo dopo un anno di grande pressione piscatoria…” .
Visto il parere, in atti, in merito alla proposta di istituzione del suddetto divieto di pesca, elaborato dai Ricercatori del Dipartimento di Biologia ed Evoluzione dell’Università degli Studi di Ferrara, che evidenzia in particolare quanto segue:
“Il campo di gara denominato “Vallette” nel comune di Ostellato (Fe), posto sulla sponda sx idrografica del Canale Circondariale, per una lunghezza di 3 kg, è ritenuto da tutte le associazioni piscatorie il più importante campo di gara d’Italia per tipologia, pescosità, fruibilità e qualità dell’ambiente circostante.
La conferma d’eccellenza per Ostellato, come campo di gara di pesca al colpo, nel palinsesto nazionale ed internazionale della pesca sportiva è arrivata nel 2011 dalle innumerevoli manifestazioni svolte ed in particolare dall’enorme successo ottenuto durante lo svolgimento del Campionato Mondiale della Pesca (28 agosto-4 settembre). Sempre nel 2011, il campo di gara delle Vallette, da fine febbraio a novembre, è stato interessato da 44 competizioni ufficiali, Regionali e Nazionali, ed una internazionale, oltre ai suddetti Campionati Mondiali di pesca al colpo, (dati gentilmente concessi dalla FIPSAS FERRARA).
Quindi, nel calcolo della pressione piscatoria complessiva, esercitata sul tratto di 3 km del campo di gara, considerando solo i giorni di prova e di gara ufficiale, si arriva a circa 140 giornate di pesca, per una presenza totale di circa 12.200 pescatori agonisti in un solo anno, con una media di 87,1 pescatori agonisti per giorno di pesca.
Inoltre alle manifestazioni sportive agonistiche, il tratto di canale è stato costantemente sfruttato, durante l’interruzione delle attività agonistiche , da pescatori sportivi…. Quindi, nell’anno in corso, la pressione piscatoria e di pasturazione del tratto interessato è stata pressocchè continua…
Pertanto, il periodo di riposo potrebbe essere fatto coincidere con il tardo autunno e l’inverno, indicativamente dal primo di novembre a fine febbraio. Tale misura comporterebbe:
– la cessazione della pressione piscatoria su tutte le specie ittiche presenti e non solo quelle direttamente interessate dall’attività agonistica;
– un’ interruzione dell’ immissione di pastura, consumata in minor parte dalla fauna ittica durante l’inverno, limitando cosi l’apporto di sostanza organica;
…
L’istituzione di questo periodo di divieto quindi non deve apparire ai portatori di interesse come l’ennesima limitazione ma essere intesa come un primo passo di una politica gestionale del Canale Circondariale finalizzata al mantenimento ed accrescimento delle attuali potenzialità piscatorie, ambientali e turistico-economiche, del campo di gara delle “Vallette” e dell’area circostante”.
Acquisito il parere favorevole all’unanimità della Commissione Ittica di Bacino Provinciale nella seduta svoltasi il 19.12.2011.
Visto, altresì, il parere favorevole espresso dal Sindaco del Comune di Ostellato, assunto agli atti con PG. 100736 del 15/12/2011.
Ritenuto, pertanto, opportuno accogliere la proposta presentata dalla FIPSAS, per le motivazioni puntualmente sopra illustrate dai Ricercatori dell’Università di Ferrara che vengono recepite, ed istituire nel tratto di Canale Circondariale interessato dal Campo di Gara denominato “Vallette di Ostellato” un divieto temporaneo di pesca a tutte le specie ittiche con qualsiasi attrezzo e modalità, valido dalla data di esecutività del presente atto sino al 29 febbraio 2012.
Tutto ciò premesso
DISPONE
1) Di istituire il DIVIETO TEMPORANEO DI PESCA con qualunque attrezzo, quantità e varietà di esche, nel tratto del Canale Circondariale interessato dal Campo Gara denominato “Vallette di Ostellato” e precisamente nel tratto, in sinistra idraulica, che va dall’Osservatorio Astronomico a valle fino al ponticello di accesso alla terza Valletta dell’Oasi “Anse Vallive di Ostellato”;
2) Che il suddetto Divieto sarà valido dalla data di esecutività del presente atto fino al 29 febbraio 2012 compreso.
Per le violazioni alle disposizioni contenute nel presente atto si applicano le sanzioni di cui all’Art. 27 comma 5° della L.R. n. 11/’93.
Per quanto non espressamente previsto nel presente atto valgono le disposizioni della vigente legislazione in materia.
L’atto di Divieto viene trasmesso al Comune di Ostellato, ai Componenti della Commissione Ittica di Bacino Provinciale e al Comandante della Polizia Provinciale.
Si da atto di provvedere immediatamente alla predisposizione e verifica degli opportuni tabellamenti, riportanti la dicitura “DIVIETO TEMPORANEO DI PESCA”.
Si informa che i destinatari del presente atto possono ricorrere, nei modi di legge, contro l’atto stesso, alternativamente al T.A.R. dell’Emilia – Romagna o al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 o 120 gg. dalla data di esecutività.
Atto firmato con firma digitale dalla
Dirigente Responsabile del Servizio
: Dott. ssa Elisabetta Mantovani