1^ PROVA CAMPIONATO ROMAGNOLO INDIVIDUALE E SQUADRE DI PESCA ALL TROTA IN LAGO

Il 2012 apre nel segno della A.s.d. Valmarecchia-Soffritti-Tubertini-Sa.Gi.P.

Domenica 08 gennaio 2012, ai laghi Fipsas “Cave Marecchia, di Poggio Berni –Rimini- ha preso inizio la nuova stagione agonistica della pesca alla trota in lago in Romagna.

Inizia oggi il Campionato Romagnolo Individuale ed a Squadre.
Per la Romagna della trota inizia una nuova ed avvincente avventura determinata da una serie di eventi. A partire dal 2012 la Sezione Provinciale Fipsas di Forlì ha preso la decisione di ritirare le proprie squadre dal Campionato della Romagna prediligendo lo svolgimento di un Campionato Provinciale riservato alle società della Sezione, pertanto spetta alle Sezioni Provinciali di Rimini e Ravenna dare continuità ad una iniziativa nata con entusiasmo il 01 gennaio 2010.

Nasce così una nuova commissione sportiva in Romagna incaricata di soddisfare le esigenze agonistiche degli appassionati di pesca alla trota in lago; a livello individuale e di squadre nasce un nuovo Campionato articolato in 4 prove (2 si svolgeranno in provincia di Rimini e 2 a Ravenna), vengono inseriti nel torneo 2 nuovi laghi: il lago Pascoli di San Vito (Rimini) ed i Laghi Azzurri di Riolo Terme (Ravenna) oltre a dare continuità ai laghi Fipsas Cave Marecchia (Rimini) ed al lago Mario di Faenza (Ravenna).

Come nel 2010, anche quest’ anno tocca  ai laghi Fipsas Cave Marecchia di Poggio Berni di tenere a battesimo la nuova Romagna della Trota. Per restare in tema  di novità, però, anche qui si decide di utilizzare un nuovo lago, dei sette che compongono l’ impianto: il lago nr.7.

Purtroppo questo inverno, senza identità, non ha ancora permesso alle specie ittiche presenti nei vari laghi di ridurre la propria attività pertanto troppo rischioso immettere ora i salmonidi nei soliti laghi, rischierebbero di non avere ossigeno a sufficienza.

Senz’ altro sensata la scelta della Sezione Provinciale Fipsas di Rimini nel spostare il campo gara trota nel lago nr.7 dove il ricambio d’ acqua di sorgente è decisamente superiore agli altri laghi.

La accurata scelta ha permesso al campo di gara riminese, come al solito, di non tradire le aspettative e di regalare ai partecipanti una vera giornata di divertimento con una resa del pescato del 90% rispetto alla quantità di pesce immesso.

La manifestazione prende inizio come la canzone “inno” della nostra terra “Romagna mia, Romagna in fiore”; Romagna mia perché questa è la nostra terra e siamo fieri di gareggiare in un Campionato romagnolo; Romagna in fiore perché oggi a Rimini, in un clima quasi primaverile, sono sbocciati tanti fiori nell’ ambito della pesca agonistica della trota in lago, fiori riferiti ai numerosi ragazzi e ragazzini che hanno preso parte, con impegno ed onore, alla prima prova del Campionato romagnolo di pesca alla trota in lago.

Il più giovane di loro Enrico Canini (classe 1998) della Aps Albatros (Rimini) pesca nel settore 4; Jordan Antonellini (classe 1997) della Sps Red90 ha ottenuto un importante secondo posto di settore che ha spinto la sua squadra al terzo gradino del podio di giornata; due di loro: Luca Zaccaroni (classe 1996) della Sps Red90 e Edoardo Cangini (classe 1995) della Aps Albatros, fanno parte del mio settore.

Sono meravigliato dalla sicurezza e tranquillità che entrambi dimostrano durante lo svolgimento della manifestazione, pescano in maniera quasi spavalda senza nessun timore riverenziale ma soprattutto consapevoli delle loro possibilità ed importante riescono a tenere alta la concentrazione fino al termine della gara.

Entrambi svolgono una gara con poche sbavature, a guidarli è la passione e pagano dazio unicamente in esperienza, ma questa nessuno di noi potrà mai insegnarla, dovranno essere bravi a costruirsela: passo dopo passo, gara dopo gara. Sono certo che potranno emergere in questo sport perché spesso e con soddisfazione, ho rivisto in loro il mio stesso entusiasmo.
Al segnale di “giu le canne” scandito dal Giudice di Gara Designato: Michele Lambusta (Fipsas Rimini), le trote iniziano immediatamente a cedere alle avance dei concorrenti.

I primi tre turni di pesca della durata di 7 minuti ciascuno regalano catture costanti in ogni parte del lago, anche se la parte a mare del campo gara risulta decisamente più redditizia, nei turni di pesca successivi, come da copione, le trote iniziano a diminuire e le catture risultano più blande ma per i più attenti e scaltri, anche se ormai rare, le catture continuano fino al termine della gara.

Si è pescato generalmente a galleggiante: da 3 a 1 grammo, con canne di lunghezza compresa fra i 4 e 5 metri perché le trote non si sono mai allontanate troppo da riva ed anche in ricerca la pesca corta a dato buoni risultati. All’ inizio, come sempre: tante catture ma anche tante ferrate a vuoto e trote slamate, in questi casi dedicare qualche attimo in più all’ innesco non è da considerarsi tempo perso perché alla fine sono sempre le catture effettuate a creare la classifica.

In quasi tutti i settori, per prevalere, è stato necessario avvicinarsi o superare le 40 catture, senza dubbio una buona media.
Poi la gara termina e come in tutte le gare è ora di resoconti, ora contano solo i numeri: 1000 punti per ogni trota pescata, 1 punto per ogni grammo di peso, ecco il criterio per compilare le classifiche di giornata, le quali alle ore 11:11 vengono tempestivamente esposte grazie al “programma gare” che La Federazione Italiana Pesca Sportiva ed Attività Subacquee (Fipsas) ha ideato per le proprie manifestazioni agonistiche.

Il 2012 inizia nel segno della A.s.d. Valmarecchia Soffritti – Tubertini – Sa.Gi.P., la società riminese centra la gara perfetta: 7 primi di settore (Antonio Giannetti/Marco Muratori/Bruno Betti/Francesco Giovannini/Patrik Ghiselli/Christian Di Caprio/Alan Zoffoli). 4 secondi di settore (Sauro Patrignani/Manuel Fabbrucci/Roberto Sapucci/Silvano Ceccaroni), 1^assoluto Antonio Giannetti con 49 trote catturate, 2^assoluto Marco Muratori che ferma lo score a 48.

Gli abbondanti risultati individuali ottenuti, permettono ai giallo-verdi di Rimini di salire anche sul primo e secondo gradino del podio della classifica a squadre, al terzo posto, staccata di due penalità, la Red90 –Maver-(Ravenna). Di seguito le prime cinque squadre classificate:
1^Asd Valmarecchia sq.B penalità 5 catture 166 (Patrignani/Ghiselli/Muratori/Di Caprio);
2^Asd Valmarecchia sq.A penalità 5 catture 162 (Zoffoli/Giannetti/Giovannini/Fabbrucci);
3^Sps Red90 squadra  A  penalità 7 catture 163 (Benini/Matteucci/Antonellini/Pipitoni);
4^Asd Valmarecchia sq.D penalità 9,5 catture 130 (Betti/Benzi/Sapucci/Chipaila);
5^Sps Albatros squadra A penalità 11 catture 155 (Felici/Agati/Righetti/Bagnolini).

I Campionati di Romagna di pesca alla trota in lago proseguiranno a ritmo serrato e già domenica prossima 15 gennaio, sempre ai laghi Fipsas di Rimini, andrà in onda la prima prova del torneo a box, giusto il tempo di riordinare le montature.

Sauro Patrignani

Il gruppo vincente della Asd Valmarecchia

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