MEMORIAL FERRARINI: A GAROLDA E CA’ VECCHIA BREME PER TUTTI

Domenica 1 luglio si è svolta a Cà vecchia una gara ad invito denominata “Memorial Ferrarini”.

La gara era ad iscrizione libera ed ha visto la partecipazione di numerosi agonisti di prim’ordine, anche in previsione delle prossime gare che si svolgeranno in questo canale ovvero il Club Azzurro e il trofeo di Eccellenza Nord.

Come ormai di consuetudine in questo canale era consentito l’utilizzo di quantità limitate di fouillis e ver de vase e le breme, molto ghiotte di queste esche, non si sono certo fatte pregare per abboccare alle rosse larvette presentate dagli agonisti.

Qualche pescatore più temerario si è lanciato nella pesca al pesce over size, e qualcuno ci è riuscito come l’assoluto di giornata che con la cattura di due siluri ha totalizzato un peso di oltre 18 kg!

I pescatori del Club azzurro che dovranno affrontare la prova tecnica all’inglese prevista per il prossimo week end hanno ovviamente optato per questo tipo di pesca cercando di trovare le soluzioni più catturanti.

Quindi per quanto riguarda Cà Vecchia due le linee di pesca, una all’inglese e una con la roubaisienne a 13 metri.

Due le linee di pesca anche a Garolda, qui però i pescatori hanno optato per la classica pesca a 13 metri oppure la pesca corta a 6/7 pezzi di canna.

Per quanto riguarda la pesca a Garolda difficile dire quale sia la soluzione vincente: infatti la mia coppia (Caslini Terraneo) era picchettata al n. 10 a fianco della coppia Fabbri-Giovanardi, primi del settore successivo.

Noi abbiamo pescato a 13 metri mentre i nostri “avversari fuori settore” hanno pescato corto.

Entrambi vinciamo i rispettivi settori con pesi molto simili, segno che entrambi i tipi di pesca sono validi se eseguiti con precisione.

Per quanto riguarda Cà Vecchia invece sono giunte notizie di pesi leggermente superiori rispetto a Garolda, soprattutto nelle zone dove il canale si allarga.

Nelle classifiche allegate si possono vedere i pesi realizzati e rendersi conto della pescosità del canale che magari può apparire non altissima, ma calcolando che si tratta quasi sempre di pesci di un etto circa di media fa capire che “qualche pesce si è preso”.

Complimenti ai vincitori che hanno saputo rischiare dedicandosi ai pescioni e complimenti agli organizzatori che a tempo di record hanno pesato e stilato le classifiche.

Dal Fissero per Match Fishing

Luca Caslini

trofeo ferrarini finale

trofeo ferrarini

La coppia fabbri – Giovanardi, superabili solo con la macchina

Maurizio Terraneo provato dagli oltre 40 gradi del canale.

La coppia Caslini – Terraneo

Direttamente da Muggiò a caccia di vittorie


 

 

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