OSTELLATO (CAVALLI): UN’ALTRA GARA NEL CAMPO GARA PIU’ BELLO DI OSTELLATO

Anche questa volta il tratto di Circondariale denominato “cavalli” è stato oggetto di una bella gara di pesca organizzata da Cassanelli Giancarlo della società Euroteam Tubertini di Modena.
Una gara a coppie dove ha dominato l’allegria e l’amicizia tra tutti i concorrenti.
La tecnica libera prevista dal regolamento, con esclusione del ledgering, ha indotto la stragrande maggioranza a pescare con il solito palo ma chi non vedeva le mangiate a 13 metri ha cercato pesce anche con il mulinello a metà canale.
Buona la resa del pescato.

Primi di settore Gara Euroteam

Settori Kg

A POPPI/ PAGANI Kg 13380
B LODI / COSTANTINI Kg 13380
C BACCI / MACCHIAVELLI Kg 8340
D TOSELLI / BONETTI Kg 7920
E ZANIBONI / ZaNIBONI Kg 8070
F MARCHI / GUICCIARDI Kg 7000
G SCARPONI / CASLINI Kg 12000
H BORTOLINI / BORTOLINI Kg 13240

Ancora una volta il canale ha mostrato la sua faccia migliore con il pesce che va pescato con approccio tutt’altro che facile.

Le breme sono diventate molto diffidenti e per questa ragione occorre fare bene tutto fin dalla prima palla di pastura che si butta in acqua.

Una pasturazione sbagliata, una fiondata di troppo spegne la pesca nel picchetto e addio affondate.

LA MIA GARA

Arrivo sul canale in auto con il compagno di oggi, il Luca Caslini di Matchfishing memoria, e come arriviamo sul picchetto blocca l’auto ancora accesa e si catapulta a ridosso dell’argine, pensavo tra me e me che avesse urgenti necessità fisiche, poi torna verso l’auto con quel sorriso da marpione e mi dice che abbiamo due picchetti scomodi e smoccolava pure.

Gli ho creduto, e mi lascia la scelta del posto dopo che lui aveva già posizionato il suo paniere “tanto sono entrambi messi male…”

Così mi sistemo alla meglio e non avendo con me la pedana lavoro mezz’ora per fissare il paniere sull’argine scosceso.

Iniziano le provocazioni di Luca, che per la verità aveva già acceso il giorno prima …”ci giochiamo l’aperitivo… ti faccio nero…. ti asfalto di pesce….etc etc” .

Voi capite che sono costretto a difendermi… e cerco di prepararmi alla meglio nonostante la sera prima fossi arrivato a casa alle 22 direttamente dal Fissero dove avevo seguito il Club azzurro seniores e lo stage delle donne per la selezione della nazionale.

Almeno la pastura la facciamo insieme… ma cerco di rovinargli la gara dandogli delle esche che gli vendo come miracolose…

Dovevo mettermi in pari con un altro sgarbo che mi aveva fatto ad Umbertide in occasione di un servizio televisivo per Fishing Italian TV quando alla pesa finale sollevo la nassa e la ritrovo senza un pesce (sapete già chi me l’aveva ciulato mentre io seguivo le operazioni).

Sabato sera sono in autostrada e mi viene in mente di chiamare l’amico Masinari per avere alcune dritte e stupefatto mi dice che un’ora prima lo aveva chiamato pure il Caslini dicendo che aveva una gara in coppia con Alessandro e che si voleva far bene senza dirgli che in gioco c’era l’aperitivo e una settimana di sfottò da far subire per chi perdeva.

Hai capito il Caslini si era organizzato quatto quatto per farmi la pelle….

Le stesse cose Masinari, che la domenica prima aveva fatto l’assoluto, le dice anche a me e così non potevo “barare” con Luca.

Inizia la gara e siamo subito in pesca, la roubaisienne rende bene, lenze da 0,30 con un buon appoggio, un velino da 0,30 con molto appoggio e lenze più pese con 0,50 e 0,75.

Si parte, nel settore ho il Cassanelli al quale gli raccomando di tenere sotto controllo durante la gara il Caslini perchè quello è capace di tutto.

La cannella è alta e non riesco a vederlo ma lo sento visto che ad ogni pesce che mette in nassa mi ricorda l’aperitivo.

Vedo però molto bene la punta della sua canna e il galleggiante che usa..

Luca con che lenza peschi?

…uno 0,30

Madonna che razza di 0,30 è quello che sembra un grammo….

Ma che socio mi sono trovato, solitamente due che vogliono vincere in una gara a coppie si aiutano a vicenda mentre lui depista regolarmente… spero almeno che usi le esche magiche che gli ho dato prima della gara.

Prende pesce e io ribatto… prende pesce e io gli sono a ruota..

Poi mi incaglio, maremma budella, dove avevo fatto il fondone iniziale ho un attacco sommerso e mi impiglio sempre…

Mai una parola di solidarietà dal Luca per questo incoveniente, ma che amico!….

Insomma la gara termina e inizia la pesa, il Luca mi ha fatto una testa tanta con sta sfida e l’aperitivo che non ne posso più.

Chiedo a Cassanelli (giudice di gara) di squalificare il Caslini per disturbo della qiuete pubblica ma lo grazia anche lui…

Così mi avvicino al suo picchetto e con grande stupore vedo che il suo paniere è sistemato su una pedana tipo fisheries inglesi, a pari con l’acqua….

che bastardo dentro…… mi ha ciulato ancora…

vedo che la pedana è in acqua e richiedo a Cassanelli di sanzionare l’irregolarità ma ancora una volta non prende decisioni ma le minaccia soltanto..

Seguiamo la pesa, e alla fine facciamo i primi di settore con 12 chili di pesce di cui 6100 Caslini e 5900 Scarponi, lui dice che i suoi erano 8000 e i miei 4000 ma non gli crede più nessuno e alla fine l’aperito lo pago ma non con l’onta dello sconfitto.

Se non avessi avuto l’attaccatoia, se avessi avuto il picchetto come quello di Luca sicuramente avrei vinto io, ma purtroppo così è la pesca e per andare d’accordo a volte bisogna anche fingere di saper perdere.

Alla prossima!

Alessandro

La gara è finita e tutti ripartono per andare a mangiare ma c’è qualcuno che ha già provveduto con largo anticipo.

 

 

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