Camp. Reg.le Abruzzo B5: Bomba incorona il P.C.Teramo campione d’Abruzzo!

5 Ottobre 2012 Redazione Match Fishing 774 Views 0 Commenti

La prima vera giornata autunnale accoglie i partecipanti a quest’ultima prova del Regionale, che va a chiudere il trittico delle prove nel Bacino di Bomba, mantenendo in ogni caso le prerogative che hanno contraddistinto questo campo di gara per tutta la stagione agonistica: più che buona pescosità, possibilità di poter picchettare in maniera ottimale (nonostante il livello costantemente basso, complice siccità e decisioni tecniche ACEA), grandissimo spirito di adattamento dei concorrenti a tutte le situazioni di pesca.

La pioggia ed il vento teso del mattino non hanno scalfito minimamente le speranze e le aspettative di chi si è presentato all’appuntamento finale con la consapevolezza di poter raggiungere obiettivi diametralmente opposti: il successo finale o un piazzamento in chiave A5 oppure una dignitosa salvezza.

La pesca ha ricalcato quella delle competizioni precedenti, sia in quanto a tecniche impiegate, con qualche 10 mt. in più, che opportunamente usate, hanno consentito delle belle vittorie di settore, sia come tipologia di catture, con carassi e sopratutto cavedani, anche di bella taglia, a farla da padroni e qualche carpa che, dove è stata portata a guadino, è risultata decisiva per il piazzamento.

In alcuni picchetti l’alborella non ha praticamente permesso la pesca (il sottoscritto è puntualmente capitato in uno di questi), con la particolarità che si manteneva ad una distanza minima di circa 10 mt. dalla sponda, e quindi non inscidibile con le canne ad essa adatta, ma rendeva vana la pesca con qualsiasi altra tecnica.

Con una bella gara da 10 pen., tre primi ed un settimo, si impone il P.C. Teramo sq. A, al secolo Di Domenico, Durinzi, Sulpizi e Ioannucci (la nota curiosa è che quest’anno, in 5 gare ufficiali tra A5 e regionale, ben 4 di esse sono state vinte con 10 pen.), mentre al secondo posto si pongono i ragazzacci (qualcuno con i capelli bianchi) dell’ Aspes sq. A con 12 pen. ed al terzo la Free Time sq. B con 13 pen.

La prima e la seconda classificata in quest’ultima prova, facevano parte del lotto di squadre aspiranti al titolo e con il risultato odierno si ritrovano nella stessa posizione nella classifica finale , distanziate di una sola penalità, grazie anche ad una prova di scarto.

Al terzo posto della classifica finale troviamo la Lenza d’Oro, che ha pagato la sfortunata (con caduta) prova del buon Lucio Gianvittorio, un secondo, in ogni caso, che per poco meno di 100 gr. deve rinunciare al primo che avrebbe permesso alla sua squadra di guadagnare la seconda piazza assoluta.

Quarto posto per la Villa Reale sq.A, che a mio giudizio era la squadra più attrezzata per la vittoria finale di questo campionato regionale, e che è venuta a mancare in due delle tre prove a Bomba (una l’avevano vinta), loro che questo campo lo conoscono benissimo, avranno modo e tempo per rifarsi.

Al quinto posto la giovane squadra della New Team, che ritengo essere la vera sorpresa in positivo di questa stagione: ragazzi molto motivati, grandissimo entusiasmo, buona padronanza delle varie tecniche di pesca anche da parte di chi si è affacciato da poco all’agonismo e sopratutto avere un trascinatore come Fabio Cerasa, che con 4 pen. stravince la classifica individuale finale.

Bene, anche questo Campionato Regionale 2012 và in archivio, con le sue tante note positive, che in questo caso vengono apportate da chi vi ha partecipato dimostrando grandissima sportività, il saper chiudere un occhio all’occorrenza, ed adattandosi a tutte le situazioni prospettatesi con la sana voglia di gareggiare e non polemizzare, ma anche le negatività a livello strutturale, come la riduzione a quattro delle prove (di cui non sentivamo proprio il bisogno) per motivi di …crisi e poi tre prove quasi di seguito a Bomba (che per molti non è proprio dietro casa) , o a livello organizzativo come la mancanza delle zone….!

Ma un grandangolo su questo Regionale 2012 vorrò farlo in un secondo tempo, a freddo e senza polemiche, che nel nostro caso sono solo deleterie, ma con il solo intento di voler dare un’apporto che possa portare, dopo aver sentito molti dei protagonisti, a migliorare una manifestazione che sembra aver brillantemente recuperato credibilità nel contesto agonistico abruzzese.

Un vero plauso và fatto a Vittorio Alibertini e Celestino Pagliariccia che nella loro veste di Giudici di Gara hanno fatto sì che tutto sia filato liscio e nel migliore dei modi.

Consentitemi in ultimo di complimentarmi con i miei soci ed amici dell’Arabona Colmic per l’organizzazione dell’ultima prova, svolta in maniera inappuntabile e rapida, e non poteva essere altrimenti….

Come sempre un salutone a tutti gli amici di Match Fishing da Carlo Paolini.