L’ultimo capitolo è chiuso: ora si pensa al 2013
Domenica 14 ottobre nel sud Piemonte dove scorre il fiume Tanaro Masio si è chiusa l’ attività provinciale 2012 con l’ultima prova del selettivo provinciale di Asti ed Alessandria.
Zona a valle poca pescosità a causa dei CORMORANI.
Anche quest’anno sono arrivati puntuali e hanno cambiato le condizioni del campo gara a valle.
Il fiume Tanaro Masio; la conformità del campo gara: monte e valle
Prima zona: monte, prismata
Seconda zona: a valle, sotto al ponte in terra pieno
In prismata si è disputato il provinciale Astigiano, bella gara con pesi degni di un Tanaro nelle migliori condizioni; nella parte sottostante, al terra pieno conosciuto come campo sportivo dove gareggiava la provincia Alessandrina, la pescosità c’è stata solo in testa e coda.
Chi doveva difendere il piazzamento ha provato di tutto, con pesate da 70 gr.
Persone arrivate alla pesa con un pesce, pur bello ma sempre solo uno, un vero disastro e pensare che domenica 21 ottobre si disputerà l’ultima prova del regionale.
Chi nel sorteggio capiterà nella parte a monte in zona prismata si divertirà, il pesce ha più difesa e staziona – a valle sarà un’ altro disastro per cui spero che chi organizza sfrutti di più la parte soprasante.
Ora tutto si sta muovendo pensando all’ anno 2013 ma in tutto ciò non vedo molto entusiasmo.
Certi Presidenti sono alla ricerca di personaggi per rafforzare la società in previsione di promozioni in categorie superiori, in altre società non c’è più la voglia e non si cambia nulla.
I presidenti non spendono una parola per accaparrarsi nuova linfa per restare a galla, con il rischio che in pochi anni, meno di un decennio, qualcche società possa passare da categorie nazionali fino alla sparizione totale.
Queste sono le mie previsioni, ma spero di sbagliarmi.
Ora c’è chi pensa all’ ultima del Regionale Piemontese, e chi va a provare a Peschiera per disputare le ultime 2 prove; il sabato si recupera la gara del Cavo lama rinviata il 20 maggio, domenica gara finale A/1 di calendario.
Prima di congedarmi con alcune foto vorrei ringraziare il barman Piero e la sua signora sempre disponibile con noi pescatori che dopo tanti anni ancora ci sopporta, ancora un grazie a nome di tutti.
Poi tutto si dividerà, chi continuerà a gareggiare nei campionati invernali, chi invece come me che penserà a girovagare nei due corsi d’acqua che attraversano il nostro sud Piemonte in cerca di posti incantevoli cercando un po’ di silenzio per sentire il fruscio del vento il tumore delle foglie che cadono il gracchiare di una cornacchia il tutto in compagnia di amici, senza mai disdegnare una sosta in qualche trattoria per confermare una vecchia regola dei nostri vecchi …..le cose migliori nascono intorno ad un tavolo.
Altri invece depositano le canne e aspettano l’arrivo della primavera.
Tutto ciò e il nostro mondo. AMIAMOLO E RISPETTIAMOLO
Pier Marco Penna