FONTANA MASSIMO, Mister Eccellenza 2012

A conclusione di una stagione indimenticabile , Massimo Fontana si fregia del titolo di miglior agonista nei campionati Eccellenza 2012 di Pesca al colpo . Questa classifica, redatta dal Sig. Bastianacci Stefano, prende in considerazione la media delle penalità totalizzate nel campionato di eccellenza  di propria appartenenza, addizionata alla media (moltiplicata con i relativi coefficenti di difficoltà) realizzata nelle prove di finale dei campionati Italiani.

Da quando sono nate le classifiche di rendimento nel 1987 questo titolo non era mai stato assegnato a un agonista dei campionati di Eccellenza Centro.

A dare maggior risalto al grande risulatato conseguito da  Massimo Fontana bastano i nomi degli agonisti che lo seguono in classifica: Gianluigi Sorti , Giuliano Prandi e Jacopo Falsini.

Da sempre presente nelle prime posizioni delle classifiche di rendimento, Massimo  aveva già ottenuto negli anni ‘90 un piccolo record scendendo per primo sotto la media  annua dei 2 punti ( 1,96).

All’epoca era un giovane di buone prospettive ma con il passare degli anni ha mantenuto fede a tutte le premesse diventando un autentico fuoriclasse.

Fondatore con Franco Sollini, suo socio nel negozio  di articoli per la pesca sportiva “ Verde Azzurro”, della società di pesca sportiva  “Golden Fish”, dal 1989 ha vestito da sempre i suoi colori , diventando il leader indiscusso ed elemento di punta  di questa società .

Massimo si distingue per la sua cordialità, umiltà e disponibilità.

Un mix di pregi che lo rendono un vero campione e punto di riferimento per molti agonisti del centro Italia.

Personalmente  conosco Massimo da quando non aveva ancora la patente di guida per i limiti di età.

Un passaggio per andare a pesca lo trovava sempre però, perchè chiunque passava delle ore a pescare con lui imparava sempre qualcosa in più.

Non mi ricordo di aver mai visto Massimo negare un consiglio a chiunque glielo chieda.

La moltitudine di  impegni che ha per la sua attività  rappresenta un limite rispetto alle molte ore di prove che hanno i suoi rivali sportivi, ma il sesto senso che ha per la pesca è qualcosa di unico, che annulla  il gap.

Padre  premuroso di due 2 meravigliose bambine  sembra proprio un gran bravo ragazzo, che noi lettori di Match Fishing  vogliamo conoscere meglio .

Ciao Massimo ,non siamo qui a farti i soliti complimenti , ma alcune domande per conoscerti meglio:

 Quando e perchè nasce in te la passione della pesca?

Sono nato in una famiglia di cacciatori  e l’incontro con la pesca è puramente casuale . All’età di 5 anni mio padre mi accompagnò a pescare in un piccolo laghetto di campagna .

Da lì  il divertimento diventò subito passione che approfondì con un mio amico e vicino di casa: Andrea Rogani.

Con quale società hai iniziato a gareggiare e con quali risultati?

Alla età di 12 anni  entrai a far parte della società di pesca della mia città, il “ Fishing Club Civitanova “per poi passare successivamente alla “ TRISPORT “ e ancora dopo alla “Mondial Sport” di Monte Urano dove iniziai  a partecipare a competizioni di prestigio come l’Eccellenza Nord , ottenendo buoni risultati con diversi primi di settore . Ho partecipato per 15 anni al Club Azzurro, di cui 9  anni consecutivi, e solo per un punto e mezzo  nel 1997 non sono entrato a far parte della nazionale .

Come mai  hai aperto un negozio di attrezzature per la pesca sportiva?

Con il mio socio attuale Franco Sollini, all’epoca mio compagno nella società “Mondial Sport”, abbiamo provato nel 1989,su sua idea, a dare una impronta più seria alla nostra passione  facendola diventare il nostro lavoro .

Quest’anno sportivo molto intenso e pieno di risultati ti ha dato la carica e lo stimolo per il prossimo?

Io e la mia squadra abbiamo sostenuto una stagione molto impegnativa ed esaltante.

I risultati sono stati ottenuti grazie alla collaborazione di tutti, dai miei compagni Alberto, Damiano e Luca ho avuto molto impegno e grazie ad un buon affiatamento siamo riusciti ad impostare bene tutte le strategie, provando e confrontandoci sui campi gara. Devo molto a loro per i risultati ottenuti.

E‘ doveroso ringraziare anche il nostro sponsor TUBERTINI  che, con la disponibilità di Ferruccio Gabba e i componenti della “Lenza Emiliana” ci hanno dato molta collaborazione.

Per il prossimo anno l ‘entusiasmo non mancherà sicuramente .

Hai fatto parte di un gruppo di lavoro per confrontarvi e discutere la formula e la stipulazione dei calendari  gare  per i prossimi Campionati Italiani a squadre . Come giudichi le proposte avvallate ?

Per me la formula proposta per l’assegnazione del titolo di Campione d’Italia è molto buona e la scelta dei campi gara non mi sembra proibitiva per le squadre del Centro-Italia. I campi gara proposti sono molto tecnici, omogenei e competitivi .

Sappiamo che le tue capacità  agonistiche potevano portarti in altre società più blasonate dove sicuramente avresti avuto più fama e  oddisfazioni . Perchè sei rimasto sempre con la “Golden Fish” di Civitanova Marche  ?

La prima ragione più ovvia è perchè sono uno dei fondatori, la seconda per questioni logistiche e la terza  per gli impegni di lavoro e famiglia .

A questo proposito devo sottolineare  il dispiacere che provo nel rubare il tempo alla mia famiglia che adoro. Comunque sono molto soddisfatto della mia società  e dei risultati ottenuti .

Parlaci  della tua  società, la “ASDP  Golden Fish”.

E’ una società  molto numerosa che si occupa anche del settore Mare, ma qui il più esperto è il mio socio Franco.

Per il settore acque interne posso dire che nonostante la differenza di età tra i vari soci, la voglia di pescare che hanno non li differenzia in nulla.

Abbiamo un mix di esperienza ed entusiasmo, che ci rende un gruppo molto compatto e voglioso di fare.

Abbiamo anche molti giovani che ci garantiscono ricambi e stimoli continui .

Grazie Massimo  e un grande  in bocca al lupo!

Crepi! Vorrei cogliere l’occasione per fare i miei più sinceri auguri a tutti i lettori di Match Fishing e a tutti gli appassionati di pesca.