HEXAGON TEAM BAZZA: UN NUOVO MODO DI PESCARE

 

L’agonismo, in tutti gli sport, è sempre l’impulso che porta alla ricerca, alle sperimentazioni e quindi alle evoluzioni  tecnologiche che consentono di ottenere attrezzi sempre più performanti e consoni all’uso cui sono destinati.

La pesca sportiva non sfugge a questa logica ed i progressi che si sono avuti in questi decenni sono sempre stati preceduti da prove e ricerche delle Aziende del settore. A volte si sono registrate delle illusioni e delle delusioni, altre volte le innovazioni hanno veramente segnato una svolta.

Non ho la sfera dell’indovino per prevedere il futuro, purtroppo, ma credo di poter dire che quanto presentato dal Team Bazza in questo fine 2012 abbia le caratteristiche e le potenzialità per rappresentare veramente un punto di svolta nel segmento roubaisienne: la realizzazione di sezioni esagonali di una canna ad innesti.

La prima osservazione che qualcuno, magari oltre gli “anta”, potrà fare è che l’idea in realtà non è affatto nuova, essendo già stata tentata in passato da una importante e nota Azienda produttrice, che realizzò dei prototipi molto interessanti ma che rimasero a quello stadio o poco più; va detto che nei quasi due decenni trascorsi da allora si sono avuti dei progressi nella realizzazione dei tessuti di carbonio, nella costruzione dei mandrini e, soprattutto nelle fasi di realizzazione, che hanno portato al superamento di molte delle criticità che si riscontrarono all’epoca.

La decisione di affrontare la sfida “esagonale” è stata accuratamente ponderata dal  Team Bazza, consci che la riproposizione di una scelta costruttiva  così ardita potesse non essere compresa  appieno da una platea abituata a considerare la roubaisienne come un oggetto concettualmente cilindrico.

Oggi, comunque, quel progetto, è diventato realtà commerciale e la HEXAGON 13000 TEAM BAZZA e la sorella HEXAGON 1300 sono effettivamente disponibili per chiunque voglia testarle ed apprezzarne le caratteristiche.

 

 

 

Anche in fase di realizzazione le sfide da vincere non sono state poche, a cominciare dalle stamperie specifiche, da far realizzare con grande accuratezza da officine meccaniche specializzate e con attrezzature estremamente evolute; anche le fasi di avvolgimento dei materiali necessari sui mandrini hanno dovuto essere riviste profondamente rispetto alla realizzazione classica, perché il particolare profilo dello stampo può facilmente determinare delle imperfezioni, per cui i tempi di realizzazione e di controllo si dilatano molto e sono necessarie delle maestranze molto specializzate ed accurate in ogni fase della lavorazione. Le stesse fasi di finitura hanno riproposto necessità di grande accuratezza ed esperienza, pezzo per pezzo, per l’applicazione delle cosmetiche e le verniciature di protezione.

Gli importanti progressi costruttivi conseguiti i questi anni e i primi prototipi veramente interessanti usciti nell’estate dai laboratori, hanno convinto Luciano e Maurizio a tentare una carta così innovativa e, visto il risultato finale, veramente di rilievo.

Questa lunga fase di studio ha allungato i tempi di uscita della HEXAGON 13000 sul mercato, rispetto agli abituali tempi di inizio autunno, quando le nuove proposte delle maggiori Aziende del settore vedono i riflettori della varie rassegne. Il Team Bazza ha scelto di non voler essere obbligatoriamente  nei tempi ma di curare nei minimi dettagli la produzione di questo “gioiello grigio”, per offrire il massimo al proprio pubblico e lanciare un simbolico, sportivo guanto di sfida alla concorrenza.

 

 

Entrando nello specifico della struttura, innanzitutto occorre dire, per chi non abbia avuto la possibilità di apprezzarla “dal vivo”, che la HEXAGON 13000 è una 13 metri in 9 sezioni, le prime 7 ospitate nella base da 13 mentre l’8^ è a parte, della lunghezza effettiva di m. 12,85; per arrivare alla lunghezza regolamentare, viene fornita una mini prolunga da cm. 40 utili, da innestare nella base da 13, mentre per l’uso nell’ottava sezione (m. 11.50 obbligatori per diverse categorie agonistiche come Donne, Master ecc.) è stato realizzato un salva calcio da 20 cm utili.

Stante il superamento della misura di 13 metri con la miniprolunga, per rientrare nei canoni della regolarità si potrà poi intervenire sulla lunghezza della cima, peraltro già dotata di foro d’uscita generoso che può ospitare agevolmente già un elastico cavo di taglia xxl, oppure sulla mini prolunga.

La vera rivoluzione, però, come specificato dal nome, consiste nella forma esagonale delle sezioni 8 e 9. Questi pezzi, che contribuiscono in maniera determinante all’azione della canna, presentano i sei spigoli dell’esagono arrotondati, una scelta costruttiva determinata sia dal voler dare un maggior comfort in ogni fase di pesca, che da precise necessità costruttive; le sei facce piatte della sezione, a differenza di quanto si possa ritenere, offrono una ottima possibilità di presa, aumentando il grip della mano anche in condizioni d’uso reale, con umidità e mani sporche.

Le nervature costituite dagli “spigoli”, come intuibile, a parità di diametro e materiali impiegati, realizzano una rigidità maggiore del pezzo, a tutto vantaggio dell’azione, che il pescatore italiano in genere preferisce  rigida o molto rigida.

Concettualmente, il profilo esagonale offre anche una maggior resistenza alle sollecitazioni in torsione e allo schiacciamento, sempre presenti durante le fasi del combattimento con prede importanti. Le parti terminali di ciascuno dei due pezzi, circa 15 cm, sono naturalmente cilindrici, secondo la concezione classica, con gli innesti arrotondati come tutta la produzione Team Bazza, scelta tecnica che non mi stanco di rimarcare come ideale per la preservazione degli innesti da scheggiature o fessurazioni in caso di uso prolungato ed intensivo.

 

 

 

 

L’esagonalità della HEXAGON 13000 si fa’ apprezzare almeno in altre due situazioni: pescando “in barra”, cioè con la canna inserita nella conchiglia del panchetto, la superficie piatta della base offre una maggior superficie di appoggio, quindi una maggiore stabilità, anche in caso di sollecitazione laterale; migliore gestione della canna anche quando si pesca in appoggio sulla coscia, sotto l’avambraccio, condizione tipica delle pesche in velocità, sul fondo o a galla, o quando si vuole seguire accuratamente ogni movimento della lenza per insidiare pesci sospettosi: anche in queste condizioni la canna tende a non rotolare sulla gamba ma a rimanervi ben appoggiata, a beneficio del controllo dell’azione di pesca. Anche la presa sul calcio esagonale, a parità di diametro misurato sull’apice degli spigoli rispetto ad una cilindrica classica, offre una sensazione di minor ingombro e quindi miglior impugnabilità.

Come detto l’azione della HEXAGON 13000 è spiccatamente rigida e pronta, condizione assai apprezzabile dovuta anche alla bilanciatura azzeccata tra le varie sezioni che la compongono.

Esternamente le basi esagonali si presentano di colore grigio chiaro; questa scelta tecnica, adottata per attenuare il problema del surriscaldamento dei pezzi in caso di forte insolazione, rende anche facilmente identificabile questo attrezzo tra la distesa di roubaisienne spianate che si registra su ogni campo di gara, ulteriore segno di distinzione della HEXAGON 13000 TEAM BAZZA.

 

Dotazioni

La canna non viene proposta in pacchetti prefissati ma ogni cliente potrà allestire il proprio pack in relazione alle proprie esigenze.

Sono disponibili tre tipologie differenti di kit, in tre sezioni (m. 3.70) o quattro (m. 5.30) a seconda delle preferenze del cliente:

Soft – il massimo abbinabile al “gioiello grigio”, naturale complemento destinato ad un uso anche con finali capillari e pesche molto tecniche;

Match – definirlo all round è riduttivo poiché è realizzato con materiali di pregio ma si adatta egregiamente ad una vastissima gamma di situazioni;

Force – nessun problema anche nelle situazioni da cardiopalma! Senza penalizzare eccessivamente l’azione e le caratteristiche della HEXAGON 13000.

Al 4° pezzo sono compatibili anche le punte della TEAM BAZZA 12000 del 2012.

Le due mini estensioni sono comprese con la canna.