4^ COPPA D’INVERNO: l’HOBBY DI FAENZA CONCEDE IL BIS!
Se a qualcuno dei 99 partecipanti alla finale della 4^ Coppa d’Inverno non fosse stato chiaro il significato della denominazione del Trofeo, ci ha pensato il meteo di domenica 20 gennaio a chiarirgli le idee: cielo grigio piombo, pioggerellina gelida e penetrante associata ad una brezza leggera ma tagliente hanno infatti fatto da cornice a questa manifestazione ormai divenuta una classica dell’inverno bolognese.
Le 10 formazioni finaliste (2 del Team Bazza di Lavino di Mezzo, 4 de L’Hobby di Faenza, 1 ciascuno in rappresentanza rispettivamente di: Grossi&Pancaldi e Mister Fish di Bologna, Oscar Ferrari di Crespellano, Iannelli Pesca di Medicina) oltre alla formazione detentrice della Coppa, il Team Ciccio di San Lazzaro di Savena, hanno messo in campo, sulle sponde del lago del Centro Sport Aria Aperta di Bentivoglio, nove agonisti ciascuna (4 coppie ed 1 singolo), per contendersi il prestigioso montepremi in palio e il Jackpot da 400 € che ancora resisteva, inviolato, da 3 edizioni.
Le 10 formazioni finaliste giungevano dalle rispettive selezioni disputate il 25 novembre ed il 1° dicembre 2012 e quindi tutti quanti erano estremamente motivati e buoni conoscitori dell’impianto di Bentivoglio e delle varie sfumature necessarie per cercare le timide mangiate dei tantissimi carassi, carpe e clarius presenti in quelle acque.
Ed è stato veramente indispensabile dar fondo ad ogni astuzia, oltre ad un indispensabile pizzico di fortuna nel sorteggio, per avere la meglio nei vari scontri diretti, spesso giocati sul filo di una cattura in più o in meno.
La particolare formula ideata dall’organizzatori del GPO Tubertini, infatti, prevede degli scontri testa a testa fra ogni coppia di una squadra con un’altra coppia di altre squadre, suddivise in micro settori da 2 coppie ciascuno, questo per limitare al minimo il fattore, determinante, del posto avuto in sorte e poter controllare minuto per minuto l’andamento di gara degli avversari: in buona sostanza, la gara si svolge tutta “coppia contro coppia”, in sfide spesso mozzafiato. Solo i singoli vengono raggruppati in due settori con sistema classico.
A sancire la massima ricerca della regolarità, lo scontro coppia/coppia anche tra le 4 coppie sorteggiate sui picchetti terminali delle due sponde, posizioni notoriamente più favorevoli in termini di catture: in questo modo solo due di queste possono portare un risultato positivo alla propria squadra.
Nessuna delle formazioni in lizza è riuscita nella difficile operazione di realizzare 9 punti complessivi, vincendo i 4 scontri diretti delle rispettive coppie e, con il proprio singolo, il rispettivo settore: nessuna formazione, quindi, si è aggiudicata il premio supplementare di 400 euro rappresentante il jackpot di quest’anno. Tutto rimandato, per questo, alla 5^ edizione della Coppa d’Inverno, quando questo particolare montepremi raggiungerà il mezzo migliaio di euro!
Si aggiudica, invece, la Coppa d’Inverno, l’assegno da 800 euro del primo premio e lo sconto del 50% sulla prossima iscrizione, la formazione C del negozio L’Hobby di Faenza (Ra), già vincitrice della prima edizione.
Paolo Savini e compagni (l’ex Azzurro Verter Bergonzoni, il Vicecampione Italiano Seniores Carlo Pezzuto, Il Vicecampione Italiano Feeder Riccardo Favalini, il vincitore 2012 delle Selettive di Bologna Simone Farnè, Virglio Cadau, Marco Roncassaglia, Ivo Bubani e Giuliano Marinella) hanno imposto la loro legge con 7,5 penalità complessive ed hanno riportato in Romagna il piatto di vetro simbolo della gara. Con due vittorie, nella prima e in questa edizione, i faentini si propongono come pretendenti alla vittoria finale del trofeo, riservato al negozio che lo vincerà tre volte. Seguono a ruota, con una vittoria ciascuno, il Team Bazza e Ciccio Pesca.
Sul gradino d’onore del podio la formazione di Mister Fish Bologna, (Busi, Bacci, Bondioli, Petroncini, Fontana, Mantovani, Farina, Grandi e l’ex Azzurro Casadio), oggi orfana dell’ex CT della Nazionale Paolo Melotti egregiamente sostituito dall’ex Azzurro Gino Bacci, che ha ceduto il passo per sola ½ penalità fermandosi a 7 complessive.
Terzi i portacolori di Grossi&Pancaldi tra cui spiccavano nomi noti come Mazzetti, Nardi, Bonaveri oltre che Gozzi, Zamara, Carata, Finessi, Bianconi e Budriesi. Per loro le penalità totali sono state 5,5.
Precisa e puntuale l’organizzazione della formazione giallo/verde taggata Tubertini, che ha riproposto l’originale e velocissima formula di pesatura computerizzata, che ha consentito, a soli 40 minuti dal termine di una gara da 99 concorrenti, di effettuare le operazioni di premiazione per tutte le formazioni in campo, con grande sollievo dei partecipanti che hanno potuto guadagnare il calore di casa in tempi rapidissimi.
L’organizzazione rivolge un ringraziamento particolare agli sponsor che, con il loro contributo, hanno reso possibile l’integrazione del montepremi finale:
Fresatura Manservisi
Busi e Sabatini
SICA
Nova
ed i negozi:
Bazza pesca
Ciccio pesca
Iannelli pesca
L’Hobby
Luppi sport
Oscar Ferrari
Piranha
Appuntamento per tutti alla 5^ edizione della Coppa d’Inverno riservata a squadre rappresentanti i negozi, alcuni dei quali si sono già messi in lista per il prossimo inverno.