IL PERSONAGGIO DEL GIORNO: FRANCESCO RUPILLI

Cari amici di Match Fishing, con questa serie di incontri, mensili, voglio poter dare maggior visibilità e conoscerli meglio a dei giovani abruzzesi, che hanno fatto della pesca, quella agonistica in particolare, un modus vivendi importante, inscindibile dal loro essere attuale, ma che li sta gratificando, e con loro tutto il movimento agonistico regionale, grazie ai risultati che sono riusciti ad ottenere, soprattutto nella pesca al colpo, ma non solo.

Vorrei iniziare questa carrellata con colui che tra i  successi conseguiti nel 2012, può vantare il titolo di Campione Italiano di Pesca alla Carpa, Francesco Rupilli dell’Aspes Colmic di Roseto degli Abruzzi.

Ciao Francesco, dobbiamo dire  che l’anno appena trascorso, il 2012, ti ha regalato, dal punto di vista agonistico delle belle soddisfazioni….

Bè, sicuramente è stata un’annata sportiva fantastica, e l’aver vinto il Campionato Italiano di pesca alla Carpa ha rappresentato un pò la ciliegina sulla torta, comunque sono felice anche perchè  con la mia squadra abbiamo ottenuto la piazza d’onore nel Campionato Reg.le di Pesca al colpo, ed io ho anche vinto il Camp. Ind. di 1° serie della prov. di Teramo, e questo è motivo di grande orgoglio vista anche la valenza dei partecipanti.

Parlaci delle due gare che ti hanno laureato Campione italiano di Pesca alla carpa 2012…

Ad essere molto sinceri ho partecipato a questa manifestazione senza molte velleità iniziali, anche perchè ero stato iscritto, quasi a mia insaputa dal Presidente della mia società, Maurizio Leoni, ma comunque ero confortato dal fatto di conoscere bene il campo di gara, il bell’impianto del Lago OVERFISH , che non è molto distante da dove abito.

In gara 1 sono partito a roubaisienne, a 13 mt, come molti d’altronde, ma questa impostazione tattica non ha reso come speravo, dopo un’ora e mezzo di gara avevo solo tre pesci, mi trovavo indietro ed ho deciso di dare una svolta alla gara uscendo in fuori con la bolognese, su una linea di pesca di circa 18/20 mt, ciuffo di bigattino all’amo e bigatto incollato esclusivamente come pastura, e devo dire che la mia intuizione si è rivelata vincente, perchè nella restante parte di gara sono riuscito a portare in nassa oltre 30 kg. di carpe e vincere alla grande il mio settore.

In gara 2 , dove qualcosina avevo iniziato (legittimamente, diciamo noi) a sperare, l’impostazione di gara iniziale è stata quella del giorno precedente, ma cambiando l’innesco, con la palla di pastura all’amo, che in questa specialità  è consentita, ma le carpe erano un pò restie all’abboccata, probabilmente disturbate dall’eccessiva confusione , e conseguentemente non erano facili da catturare; anche qui ho dato la svolta alla mia gara decidendo di pescare a pochi pezzi di canna, la cosidetta”rattopesca”, con lenza leggera, ma soprattutto con la pallina di pastura all’amo molto morbida, riuscendo così a superare la diffidenza delle carpe, ottenendo delle mangiate meno sospettose e permettondomi di nuovo di vincere il settore….ecco,  poco prima della fine della seconda prova ho avuto  forte la sensazione di aver raggiunto un risultato importante, ma l’aver vinto il Campionato, credimi, è un’emozione indescrivibile, molto bella….

Immagino, con chi l’hai condivisa sopratutto…?

Al momento della premiazione, e dovevo ancora riprendermi e crederci, con tutti gli amici presenti, ed erano tanti, e poi con tutti i miei compagni di società, il mio Presidente, la mia famiglia, la mia ragazza…. Hanno anche organizzato una simpatica festa per festeggiare questo titolo.

Questo prestigioso successo ti permetterà di partecipare al Trofeo Pasinetti 2013, in Aprile ad Ostellato….

Si, ed anche questo è motivo di grande orgoglio per me, perchè partecipare di diritto ad una manifestazione riservata al meglio dell’agonismo italiano mi riempie di soddisfazione per quello che faccio nella pesca e mi carica ancora di più….

Comunque vedo che nel tuo palmares c’è anche una vittoria di squadra nell’Eccellenza Centro di un paio d’anni fa…

Anche quella è stata un’esperienza fantastica, dal sapore dolceamaro: dolce perchè è stato un successo, in un Trofeo importante, ottenuto da una squadra di ragazzi, oltre a me Andrea Campili, Vito Vitelli e Simone Leoni, amaro perchè il tutto ha avuto poi come conseguenza un retrocessione, per delle scelte tecniche probabilmente sbagliate, ma che ha dato corso ad una lunga scia di polemiche che ancora oggi non trovano la fine…..

Il tuo raggio d’azione “piscatorio” va ben oltre le competizioni….

Certamente, non disdegno assolutamente la pesca in mare, sia dai porti che dalla barca, e devo dire che mi prendo le mie belle soddisfazioni anche là, che siano spigole o saraghi, tanute o palamite, se c’è da pescarle io ci sono sempre…

Ogni tanto, se ho del tempo libero vado anche a funghi ( e te pareva ), visto che nelle mie zone i porcini ecc..non mancano… 

Attività agonistica futura…?

Quest’anno, in estate, mi aspetta il matrimonio, quindi parteciperò nuovamente al Campionato Regionale di Pesca al Colpo, e cercherò, se possibile , di difendere il titolo nel prossimo Campionato alla Carpa nel Lago Borghese a Pistoia.

In futuro, comunque, non mi dispiacerebbe  tornare a fare agonismo di buon livello.

Bene Francesco, ti ringraziamo della chiacchierata e ti facciamo i migliori auguri per la tua attività agonistica futura e per il tuo prossimo matrimonio…

Ringrazio tutti gli amici  e la Redazione di Match Fishing per questa piccola vetrina e un grazie  di vero cuore per tutti gli auguri. Ciao.

Come sempre, un saluto a tutti gli amici di M.F.

Carlo Paolini 

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