Mérida Master 2013: Vince Tomás San Felix. (Spagna)
Dal 28 febbraio al 3 marzo si è svolta in Spagna nella città Mérida la terza edizione dell’evento internazionale sponsorizzato dalla ditta Milo.
La competizione ovviamente si è svolta sul fiume Guadiana che fu teatro alcuni anni fa del mondiale per nazioni dove l’Italia tornò in patria con la medaglia d’argento.
La competizione si è svolta con un totale di 52 partecipanti provenienti da Francia, Italia, Portogallo, Valencia, Tudela, Jaén, Siviglia, Madrid, Cáceres, Badajoz e Merida, ecc
Il fine settimana prima della competizione quasi venti partecipanti erano sul fiume per testare il fiume e mettere a punto le diverse strategie da seguire durante l’evento, le tecniche impiegate, esche di prova, profondità, distanze, ecc …
Ovviamente tutti i concorrenti hanno cercato di prepararsi al meglio per affrontare la forte concorrenza.
Il tempo non ha aiutato la migliore riuscita dell’evento ma nonostante le pioggie continue l’attività del pesce non ne ha risentito.
Le giornate di preparazione dal 25-28 febbraio sono state piuttosto positive e il pesce ha risposto molto bene come succede di solido in questo luogo magico e nelle nasse non sono mancate le famose carpe, i carassi, i pesci gatto e americani.
Il giorno prima dell’inizio del concorso è caduta molta pioggia, quella che ha costretto ad annullare un altro evento come l’Iberian Master, e il rischio di vedere compromessa anche il Mèrida Master è stato molto alto.
La prima parte della gara del sabato ha visto le temperature scendere a 16 gradi e l’assenza di vento, con le prime catture realizzate grazie ad un buon fondo di pastura e lombrichi, inoltre durante la gara sono stati utilizzati bigattini incollati e mais.
Sull’amo, la maggior parte dei pescatori, ha innescato lombrichi e mais.
Le catture si sono avvicendate in tutti i settori e a guadino sono arrivati molti ibridi e carpe, ma ci sono stati anche alcuni pescatori che non sono riusciti a trovare il pesce.
Il fiume infatti per qualcuno è stato di difficile interpretazione e la loro gara non è stata per nulla facile.
La classifica provvisoria del primo giorno era guidata da Thomas Local San Felix (un concorrente che ha partecipato anche alle precedenti edizioni del Merida), Tudelano Gesù Ferrer e Andrea Mantovani (Italia).
Ma la sorpresa per i pescatori e l’organizzazione è stato vedere lo stato dell’acqua del Guadina Sabato 2 marzo all’alba.
La caduta di acqua durante il giorno del giovedi aveva attirato una grande quantità di sedimenti in superficie e il colore dell’acqua era più simile al color cioccolato ed inevitabilmente gli allarmi sono scattati.
Quando si verificano queste condizioni è molto difficile che il pesce mangi le esche dei pescatori perchè in quelle circostanze è notevolmente disorientato.
Così le gare del sabato e della domenica sono state simili a causa della pioggia.
I pescatori hanno provato a pescare in tutti i modi possibili, ma tutti sapevano che la cattura di un pesce era più dettata dalla fortuna che da tecnica.
Ovviamente in queste condizioni la tecnica inglese era di fatto fuori uso e pescare anche con la roubaisienne non è stato facile.
Difficile andare oltre con la cronaca visto le condizioni del fiume.
L’incontro è stato aperto, e chi aveva accumulato il vantaggio il primo giorno, come San Felix ha potuto sfruttare il vantaggio.
I pescatori hanno avuto molta costanza e pazienza nel secondo e terzo giorno di gara visto le condizioni del fiume Guadiana.
La classifica generale, dopo le tre prove, è la seguente:
1. Tomás San Felix. (Spagna)
2. Massimiliano Marinari (Italia)
3 Thomas Romera. (Spagna).
Al termine della seconda edizione del Mérida Master 2013 i concorrenti hanno messo l’accento sul grande clima di amicizia che si riscontra in questo evento nonostante le condizioni di quest’anno, non abbiano favorito ma tutti stanno già contando i giorni per la competizione del prossimo anno.
Infatti l’organizzazione ha già avviato i lavori per l’edizione del 2014 che si dovrebbe svolgere alla fine di marzo.
Per Match Fishing da Mèrida , Diego