CANALBIANCO ADRIA: LA COLMIC ALLA SCOPERTA DEL CANALE VENETO
Sabato 23 marzo sul Canalbianco ad Adria si è svolta una gara pescata, un test match, targata Colmic.
All’evento, organizzato dalla locale società di pesca targata Colmic Futura 2000 hanno preso parte i campioni dell’Oltrarno insieme alle seguenti società tutte sponsorizzate Colmic: LONATESI – OLTRARNO – ASPES – LENZA JOLLY – CORMORANO – GATTO AZZURRO e AMO SANTARCANGIOLESE.
Lo scopo di questa uscita era quello di conoscere le caratteristiche del canale veneto che sarà teatro nelle prossime settimane di eventi agonistici importanti-
La Colmic intende come sempre giocare un ruolo da protagonista nella pesca al colpo e per questo ha deciso di riunire le squadre impegnate su questo campo gara per scoprirne i segreti e soprattutto per testare i prodotti migliori validi per i pesci di questo canale.
Alla fine della mattinata di pesca si sono realizzate le pesature del pescato che potete visualizzare nella classifica sotto linkata nel PDF:
CLASSIFICA CANALBIANCO SABATO 23 MARZO 2013
Per una prima impressione su questo canale abbiamo sentito il campione dell’Oltrarno Stefano Premoli che nella pescata realizza oltre 7 kg di pescato
Allora Stefano cosa mi dici di questo Canalbianco?
Beh la mia impressione è positiva, è la seconda volta che lo frequento, la prima volta è stata l’anno scorso a novembre in occasione di un Colmic Day, e devo dirti che mi piace molto è comodo e molto tecnico.
In che senso?
nel senso che un canale con una portata d’acqua così importante non è mai facile inquadrarlo, infatti ogni volta ci si trova davanti un canale diverso per via della corrente e delle maree che vanno interpretate e gestite.
Ma queste variazioni di corrente e livello dell’acqua può incidere sulla pescosità?
Mah non credo proprio perchè nonostante questo canale sia molto grande e con una portata d’acqua notevole ha fatto vedere una abbondanza di pesci e di catture. Penso che la variazione di velocità della corrente e il saliscendi del livello dell’acqua non sia un handicap ma un elemento in più da gestire e solo la soluzione migliore ti porterà ad avere la continuità nelle mangiate delle breme.
Occorrono quindi molte punte a disposizione per farsi trovare preparati?
Ma no, credo che servano le lenze giuste per quelle tre o quattro variabili dettate dai cambiamenti di livello e corrente l’importante è avere i materiali giusti e le pasture giuste per questo tipo di acque.
Poi occorre adeguarsi anche ai cambiamenti stagionali, adesso ad esempio, l’acqua è ancora molto fredda e nella pescata di sabato scorso abbiamo montato lenze da 5-6 grammi fino a 50 grammi e questo da il senso del tipo di cambiamento di velocità della corrente.
Insomma mi pare di capire che prima di una gara in canalbianco dovremo dare sempre un’occhiata alla carta delle maree e imparare gli orari dei cambiamenti…
Si, credo proprio che conoscere con esattezza quando si verificano le maree sia importante e comunque questo è il bello di questo canale, un campo gara mai uguale e ogni volta diverso.
Credi che l’esca come il ver de vase possa dare ottimi risultati?
Questo è un canale dove l’esca come il fouillis e il ver de vase trova la sua massima esaltazione perchè sono presenti le breme e se devo dirti la verità questo campo gara somiglia a quei canali navigabili del nord Europa e a noi mancava un posto come questo per fare anche esperienze utile per quando si pesca a livello internazionale.
Ma che pesci hai preso sabato?
Tutte breme di taglia compresa tra i 150-200 grammi e 700-800 grammi ma quando il pesce si metterà in moto so che si prenderanno breme anche di taglia maggiore.
Che pastura hai preparato per fare la tua pescata?
Guarda, la pastura migliore per questo canale, ma che va bene anche per altri canali come Medelana che nel suo piccolo un po gli somiglia un pò, è senza dubbio la F1 BLACK che io ho tagliato con la terra di fiume e integrato con l’aroma TOUCHE. Ovviamente le percentuali sono state 3 kg di pastura e 2 e kg di terra.
Visto che sei in vena di svelarci i segreti del canalbianco ci puoi dire come era fatta la tua lenza?
Si certo ho usato una trave dello 0,18, un filo terminale dello 0,12 il nuovo King fluorocarbon davvero eccezionale, ami 157 black e 157 nikel della misura del 14 e 16 ottimi per l’innesco del ver de vase e per i vela ho usato un galleggiante davvero straordinario che ha sorpreso anche me per come riesce a pescare in acque mosse che è lo spoiler. Questo galleggiante lo ripeto è straordinario e si presta molto bene per la pesca in canalbianco ma anche a Medelana.
Bene Stefano grazie per la disponibilità e in bocca al lupo per i prossimi eventi agonistici con la tua squadra Oltrarno Colmic.
Grazie a te Alessandro, a presto.
PANORAMICA DEL CAMPO GARA DI ADRIA
STEFANO PREMOLI DURANTE LA PESCATA DI SABATO SCORSO IN CANALBIANCO
ANCHE IL CT RUDY FRIGERI A TESTARE IL CANALBIANCO
JACOPO FALSINI STA SISTEMANDO I DETTAGLI DELLE SUE LENZE
OTTIMO IL FOUILLIS E IL VER DE VASE, FORNITO COME SEMPRE DA GINO GOVI
ECCO I NUOVI GALLEGGIANTI E VELA COLMIC CON IN PRIMO PIANO GLI STUPENDI SPOILER PER ACQUE VELOCI
PREMOLI CI MOSTRA IN PRIMO PIANO I NUOVI GALLEGGIANTI STUDIATI DAI CAMPIONI DELLA COLMIC
IL KING E’ UN MONOFILO AL FLUOROCARBON DAVVERO STRAORDINARIO, PROVARE PER CREDERE!
PALLINI SPACCATI DAL PESO SPECIFICO PERFETTO
ECCO GLI AMI CHE USANO A MEDELANA E A D ADRIA I CAMPIONI DELL’OLTRARNO
PERFETTI PER L’INNESCO DEL VER DE VASE
LA NUOVA PASTURA WONDER BAIT BREME E LA WONDER BIG BREME
NON DIMENTICHIAMOCI LA F1 BLACK
E PER COMPLETARE ECCO I NUOVI ADITTIVI E AROMI E ALTRI ACCESSORI NECESSARI PER PESCARE A ROUBAISIENNE IN CANALE
RICORDATEVI, IN CANALBIANCO AD ADRIA COME SUL PO DI VOLANO A MEDELANA, DOVE L’ARGINE E’ A SCOGLIERA, L’USO DELLA PEDANA E’ INDISPENSABILE PER POSIZIONARSI CON IL PANIERE