1° MAGGIO 2013: LA FIPSAS PER LE POPOLAZIONI COLPITE DAL TERREMOTO
MASSIMO ROSSI PRESIDENTE FIPSAS REGIONALE EMILIA ROMAGNA
ROSSI MASSIMO PRES REGIONALE FIPSAS.
“VOGLIO RINGRAZIARE A NOME MIO E DI TUTTA LA FEDERAZIONE, A TUTTI I LIVELLI, I PARTECIPANTI A QUESTA GIORNATA CHE E’ STATA UNA FESTA PER LA PESCA E PER LA SOLIDARIETA’, ARRIVANDO SUL LUOGO DEL RADUNO HO SENTITO IL COMMENTO DI UN CONCORRENTE CHE RITENGO NON ABBIA BISOGNO DI ULTERIORI COMMENTI – ALLA DOMANDA SU COSA AVESSE PRESO HA RISPOSTO CHE OGGI NON ERA IMPORTANTE PRENDERE, MA ERA IMPORTANTE ESSERCI- QUESTO E’ LO SPIRITO CHE PENSO ABBIA ANIMATO TUTTI OGGI”.
Grande soddisfazione da parte di tutta la FIPSAS presente con il Presidente Claudio Matteoli, il Presidente del Settore AI Maurizio Natucci , Antonio Fusconi, Fausto Bonazzi, Claudio Nolli, Amilcare Tanzi per la bella giornata di pesca e solidariaetà, ma soprattutto soldarietà, di questo 1 Maggio 2013.
Visibilmente emozionato il Sindaco di Novi di Modena Luisa Turci nel ricevere dalle mani del Presidente Claudio Matteoli l’assegno di 50.000 euro a favore del suo Comune così fortemente colpito dal terremoto dello scorso anno.
Il Sindaco ha deciso che la somma ricevuta servirà al recupero di strutture per gli anziani. Alla gara erano presenti 460 agonisti nella Fiuma e circa 700 nel Cavo Lama.
E’ stata una forte emozione anche per tutti noi, agonisti e rappresentanti della Federazione, tornare nella piazza di Novi di Modena così visibilmente devastata dal sisma dello scorso anno.
Novi di Modena per la pesca sportiva è sempre stato un riferimento importante, e dopo la sosta forzata dello scorso anno, tornerà già da quest’anno ad ospitare appuntamenti di rilievo messi in calendario dalla FIPSAS.
Grande il lavoro svolto dalla Sezione Fipsas di Reggio Emilia sul campo di gara della Fiuma in località Mandria presente con il Presidente Antonio Rivi e tanti suoi collaboratori, sicuramente non da meno il lavoro svolto dalla Sezione Fipsas di Modena sul campo di gara del Cavo Lama dove il Presidente Enrico Corsini oltre ai suoi più stretti collaboratori e a tanti agonisti delle Società modenesi, ha potuto contare anche sulla presenza e il supporto della Sezione Fipsas di Ferrara.
La giornata dedicata alla soldarietà si è chiusa al Parco Arcobaleno di Novi di Modena dove oltre alla consegna dell’assegno al Sindaco Turci c’è stata la premiazione dei ragazzi delle Scuole Elementari e Medie di Novi di Modena ai quali era stato assegnato il compito di fare un disegno che aveva come soggetto la pesca, disegni che sono poi stati consegnati ai partecipanti alla gara che hanno ottenuto la vittoria nel proprio settore di pesca, insieme al disegno ai vincitori sono stati consegnati premi in natura messi a disposizione da cantine e cooperative locali.
Claudio Matteoli presidente FIPSAS con il Sindaco di Novi Turci
IL COMMENTO DI SIMONE RAVVIZZA INVIATO DI MATCH FISHING A NOVI DI MODENA
Doveva essere una gara di pesca ma anche di solidarietà e così in effetti è stato. Una gara di pesca al colpo sui canali Fiuma e Lama ed una gara di solidarietà fantastica vinta da tutti coloro che aderendo all’iniziativa organizzata dalla FIPSAS hanno fornito il loro contributo ad una Regione non troppo fortunata.
La presenza di tante autorità sportive ed istituzionali ha dato un tocco davvero speciale alla manifestazione che ha permesso la raccolta di oltre 50.000 euro consegnata al Sindaco di Novi in occasione della cerimonia finale delle premiazioni.
Lo sport della pesca al colpo, che nelle zone colpite dal terremoto ha rapporti profondi con le comunità locali, ha fornito quello che non troppo spesso capita di trovare in questo mondo, solidarietà e sentimento.
Non è importante raccontare chi ha vinto, come si è preso pesce, o come si è pescato, avremo altri momenti per fare questo, quello che conta è il risultato di oggi che verrà ricordato per sempre da parte delle comunità locali che tante volte la domenica mattina sono state disturbate dai raduni chiassosi dei tanti pescatori.
I 50.000 euro consegnato al sindaco sono un piccolo contributo che non sarà mai sufficiente per far fronte alle tante emergenze di chi ha perso la casa, l’azienda o peggio ancora un familiare.
Noi immaginiamo che con quei soldi magari si possa ristrutturare qualche edificio pubblico, magari una scuola, e che tutti per gli anni a venire la possano identificare come la scuola dei pescatori!
La FIPSAS a tutti i livelli, nazionale, regionale e federazioni provinciali, hanno lavorato sodo per la migliore riuscita dell’evento e ci sono riuscite.
Quindi un grande applauso a chi sul campo ha profuso energie per la migliore riuscita della manifestazione.
Tutti erano con il fiato sospeso per via delle cattive condizioni dei canali ma alla fine la quasi normalità è stata ripristinata e i pesci, anche se non tanti, comunque sono usciti.
Come detto ha partecipato tanta gente, oltre 1100 concorrenti come non si era mai vista in un raduno di pesca.
In palio non c’erano premi stratosferici o classifiche da scalare ma solo la passione e la voglia di esserci per dire “io c’ero”.
La gara, giusto per la cronaca, è iniziata alle ore 10 preceduta dai soliti 10 minuti riservati alla pasturazione pesante.
Il cavo Lama si è presentato con un livello molto basso e acqua immessa da poco che ha costretto quasi tutti i pescatori del campo centrale a cercare qualche pesce sulla sponda opposta con le canne inglesi.
E domenica prossima sarà ancora Cavo Lama con la prima prova del campionato italiano individuale seniores alla quale parteciperanno altre 600 persone.
Ecco questa è la vita che continua e del cavo lama si riprende a parlare di pesca un anno dopo il terribile terremoto.
Da Novi di Modena per match fishing, Simone Ravizza
ALCUNE FOTO A TESTIMIONIANZA DELLA MANIFESTAZIONE FIPSAS DEL 1 MAGGIO A FAVORE DELLE POPOLAZIONI DELL’EMILIA COLPITE DAL TERREMOTO