CLUB AZZURRO UNDER 18: LORENZETTI MATTEO E’ IN TESTA
Anche per i ragazzi dell’under 18 la prima e la seconda prova di questo club azzurro si sono svolte ad Ostellato nel tratto denominato Ostellato Vecchio.
Il clima è stato buono entrambi i giorni con una brezza che solo atratti ha infastidito i concorrenti.
La pesca si è svolta per tutti a roubasienne, non perchè fosse una gara tecnica ma perchè le alternative al “palo francese” non davano risultati.
La cattura di pesci grossi, nello specifico breme di circa un chilo, ha condizionato la gara e solo chi è riuscito a portarne nella nassa qualcuna è poi riuscito a conquistare un piazzamento.
Dopo due prove troviamo primo in classifica Lorenzetti Matteo della Casaleonese Colmic che grazie ad un terzo ed un secondo di settore guida la classifica con 5 penalità.
Alle sue spalle seguono Beltrami Filippo della Leonessa Brescia Comic e Fusari Juri dell’APD Team 2000 Colmic.
club azzurro under 18 dopo 2 prove
Per avere alcuni dettagli in più sulla pescata abbiamo chiesto direttamente al CT di questa nazionale, Claudio Guicciardi che, gentile come sempre, non si è sottratto ai microfoni di Matc Fishing.
INTERVISTA A CLAUDIO GUICCIARDI,
CT NAZIONALE UNDER 16 E UNDER 18
Allora Claudio, partirei con una domanda “libera” , dicci quello che vuoi sulla gara di oggi e sul canale che avete trovato…
Oggi abbiamo trovato un canale non perfettamente regolare, ieri era andata meglio invece oggi i pesci grossi in alcuni picchetti non ci volevano proprio stare nonostante chi ci pescava stava facendo le cose giuste. Poi è chiaro che i più bravi comunque se la sono cavata ma oggi, forse a causa del bel tempo e dell’acqua chiara, i pesci grossi erano un pochino a macchia di leopardo.La pescata è stata tutta roubasienne e nessuno ha pescato corto a 5-6 pezzi poichè anche nelle prove si è visto che sotto si prendevano solo pesci piccoli mentre quelli di taglia maggiore erano a 11,5 metri (la lunghezza massima consentita per la categoria ndr). Anche l’inglese non è stata considerata poichè nelle prove all’inglese non si è quasi bollato mentre a roubasienne si è catturato decisamente bene. I pesi sono stati frutto di pochi pesci di grossa taglia, quasi un chilogrammo di media. Sabato sono anche usciti diversi carassiotti, non enormi ma comunque di buona taglia, mentre la domenica credo ne sia stato pescato solo uno. Anche se qualcuno ha provato a ri-alimentare a pastura durante la gara la maggior parte dei ragazzi ha optato per il classico fondo iniziale per poi alimentare con terra e fouilles. Nella maggior parte dei casi l’innesco principe è stato il ver de vase ed il bigattino ha reso solo saltuariamente.
Paragonare le persone a “materiale” non è bello, ma in questo caso forse si può parlare di “materiale umano” nel senso buono del termine. Questi ragazzi sono un po’ come dell’argilla ancora da modellare e da plasmare… hai visto della buona argilla?
Guarda, dall’under 18 con il passaggio d’età sono usciti davvero degli ottimi elementi e sono andati nella categoria superiore, altri ottimi elementi sono arrivati dalla categoria inferiore. Ora bisogna cercare di lavorare su tutti i ragazzi e cercare di farli crescere al massimo sia come esperienza che come bagaglio tecnico. Numericamente l’under 18 non sta vivendo il suo miglior periodo (solo numericamente intendo) però nell’under 16 sono arrivati ragazzi cha alle spalle hanno già esperienza internazionale e potranno essere una buona ossatura per la futura under 18. Ora bisogna cercare di fare in modo che i più bravi possano essere un volano per far crescere tutto il gruppo, comunque “materiale umano”, come lo chiami tu, buono ce n’è, ora bisogna lavorare…
Grazie Claudio, gentile e solare come sempre, dalla tua voce traspare la grande passione passione che metti in questo compito…
Grazie a voi.