ECCELLENZA SUD GIRONE A: II° PROVA A CAPUA FIUME VOLTURNO

10 Giugno 2013 Redazione Match Fishing 900 Views 0 Commenti

DOMENICA 9 GIUGNO 2013 si è disputata sul fiume Volturno la 2° prova del trofeo di eccellenza sud girone A. Il nostro inviato Clemente Carlino ci ha raccontato come sono andate le cose.

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Eccoci al Volturno!! Meraviglioso, difficile, impegnativo, discusso fiume capuano dall’illustre passato, forse tanti ragazzi che oggi si cimentano nei vari tornei fipsas manco ricordano quei tempi, qui ci si facevano gare di livello nazionale e internazionale ; si pescava all’interno della cittadina campana in diverse zone delle quali solo due sono rimaste ancora accessibili: Campo Sportivo e Paperino o Campo Nuovo, che comunque consentono di ospitare gli 80 concorrenti del torneo di cui si parla.

Il Volturno dagli anni 90 ad oggi è decisamente cambiato, la pescata si è ridotta notevolmente tanto che più di una società storce il muso quando si parla di fare gare in questo fiume.

Ma il fascino di questo tipo di pescata a nostro parere non cambia mai.

La tecnica usata quasi da tutti gli atleti in gara e stata la roubaisienne con punte montate con grammature che arrivavano fino a 50 grammi.

Le due zone posizionate al campo sportivo hanno offerto una pescosità maggiore, mentre al campo nuovo specie nella prima zona si è faticato a raccattare qualche pesce.

Vince la gara la squadra napoletana dello Smal’s di Marigliano (Papilio, Tommaselli, Scala, Lonardo) ottimi secondi l’APSD Pietrelcina (Francesca, Citarella, Minocchia, Masone) terzi Il Cavedano Santa Maria C.V. (Canzonieri F. Canzonieri N. Santoro, Nedyalkov) buona la prova del Lenza Club Brezza A che sciupa una notevole occasione per prendere il largo in classifica, quinti Pontecagnano B che precede la Lenza Club Avellino e la squadra B di Brezza.

Questa gara vista dalla sponda ha messo in evidenza l’ormai scarsa attinenza di tantissimi pescatori a questo di tipo di pesca e soprattutto di pasturazione e la cosa che più colpisce è che anche pescatori di un ottimo livello con anni di esperienza hanno mostrato notevoli difficoltà, se è vero che il fiume è stato avaro di catture è anche vero che chi ha sbagliato il meno possibile ha strappato un buon risultato.

Prima di lasciare la parola ai protagonisti, mi piace ricordare tre personaggi che oggi a loro modo al di là del risultato sono stati protagonisti: il primo è Antonio Nardiello della sociètà Fisching Club Pontecagnano che ha dispetto delle sue difficoltà oggi ha messo in campo una prestazione superlativa vincendo il settore e totalizzando il miglior peso assoluto che si accompagna un altro primo nella prima prova di San Giorgio……fenomenale ;

il secondo è Giovanni Ricciardi; il presidente del San Prisco è stato veramente storico, ha fatto la gara nonostante avesse in corso una dolorosissima colica renale e credetemi aveva il volto stravolto ha fatto un grande sacrificio per amore dei suo compagni…eroico; il terzo è un mio compagno, un amico, uno di quei pescatori che vedi sempre, che ci sono sempre, e che sono sempre umili e silenziosi e che soprattutto fanno gare da 35 anni e lo fanno con immutata passione e maestria, sto parlando di Raffaele Montanaro di Brezza che oggi ci ha incantato, chiunque passava dietro di lui era preso dal suo modo di tenere la canna di alimentare con pastura e bigattini incollati e soprattutto di far scorrere dolce e leggero un galleggiantone da 40 grammi in un correntone pazzesco, ovviamente ha vinto il settore … sontuoso.

Passiamo la parola ai protagonisti per farci raccontare come è andata ci siamo permessi di fare come prima domanda a tutti se era piaciuto il Volturno e se ci sarebbero ritornati con piacere.

Salvatore De Crescenzo Presidente sezione provinciale FIPSAS di Caserta

Devo dire che affrontare la vicenda Volturno mi fa molto piacere, anche in considerazione del fatto che stiamo parlando di un campo bellissimo, unico nel suo genere che ha, come tutti i fiumi, i suoi problemi che a mio parere si potrebbero risolvere con un azione sinergica delle istituzioni che sono interessate alla questione (federazione, provincia e comune), noi come sezione provinciale tutti gli anni spendiamo le nostre poche risorse per ottimizzare l’accesso al campo e sistemare le postazioni, infatti come si può vedere tutti hanno trovato una sistemazione sufficientemente comoda, per quanto riguarda la pescosità soprattutto a Paperino io non so darmi una spiegazione plausibile, si possono solo fare delle ipotesi che però non sappiamo se sono destinatarie della verità, sta di fatto che durante la settimana si pesca bene, mentre durante la gara la resa scende molto pregiudicando di molto l’azione di pesca.

Però lasciami dire una cosa, le lamentele di molti garisti possono essere comprese ma non giustificate anche perchè mi pare che in giro per l’Italia di campi poco pescosi ce ne sono tantissimi allora irrita sentire dire che chi pesca bene in quei posti prende i pesci e che qui al Volturno vincere è una questione di fortuna. A mio parere da questo fiume non si può prescindere, offre una pescata molto impegnativa, talvolta difficilissima e faticosa ma assolutamente unica nel suo genere.

Ettore Scala Smal’s Marigliano (NA)

Sinceramente a me il Volturno piace, e la mia risposta non è influenzata dall’ottimo risultato di oggi, ovviamente ci sono dei picchetti favorevoli ed altri meno ma ditemi se negli altri campi non ci sono posti migliori o peggiori.

Ci siamo molto preparati per questa gara e a dispetto del cattivo tempo delle settimane scorse, siamo venuti a provare parecchie volte, poi si sa la pesca è anche buona sorte e questa volta ci sono toccati dei picchetti molto buoni che abbiamo sfruttato in pieno, anche la classifica dopo le due prove è interessante siamo terzi ad un punto dalla seconda e a quattro dalla prima, non ci poniamo limiti ma lottare anche solo per il podio dopo l’ottimo campionato dell’anno scorso ci inorgoglisce.

Enrico Agovino San Marzano (SA)

Molto dura, sono amareggiato, anche se devo dire oggi sono riuscito a dare una svolta alla pescata alleggerendomi notevolmente, ho catturato qualche carpotta raccogliendo un buon terzo, abbiamo iniziato questo nuovo campionato un pò sotto tono, per come prepariamo noi la gara mi aspettavo un risultato migliore, speriamo di aver il tempo di recuperare.

Il Volturno non mi piace molto, a volta si ha la sensazione di non poterti difendere anche se la pescata è diversa da quella che solitamente si fa negli altri campi. Si dovrebbe trovare il modo di aumentare la resa del fiume che renderebbe sicuramente il risultato finale più equilibrato

Mantegna Andrea L’Arca Campobasso

Agivo nel primo settore del Campo Nuovo dove il nr 1 del campo faceva gara a se e tutti gli altri a penare me compreso, non sono riuscito a prendere manco un pesciolino e sono abbastanza deluso, già ero nero perchè abbiamo dovuto gareggiare in tre per una defezione improvvisa di un mio compagno di squadra, l’anno scorso ho sentito tantissime lamentele sul fatto che si era scelto come campo gara il Tevere a Umbertide dove l’acqua per ironia della sorte è quasi sempre torbida, ma sinceramente preferisco Umbertide al Volturno qui oggi l’acqua anche se velocissima era bellissima , ma nonostante ciò non ho visto uno straccio di abboccata, questo campo non può essere riproposto per un campionato di Eccellenza ,anche se comprendo gli sforzi che la federazione di Caserta pone in essere ogni anno per renderlo comodo e accessibile.

Peppe Citarella APSD Pietrelecina (BN)

Sono contento ci siamo ben classificati come squadra , forse potevo fare qualcosa di più ma stiamo disputando un buon campionato e va bene cosi. Cosa vuoi che ti dica del Volturno , a me piace , è un tipo di pesca che solo qui puoi fare, trovo eccessive le critiche, al Sud non abbiamo campi e quei pochi che abbiamo vanno tenuti stretti, inutile criticare un posto ed esaltane altri ogni posto ha le sue eccellenze e i suoi punti di criticità, quindi teniamoci questi posti che per anni ci sono stati invidiati da tutta Italia, poi tu mi conosci io esco e vado a pesca per rilassarmi e divertirmi ed è l’unica cosa che conta, a quelli che criticano dico trovate un posto con queste caratteristiche geograficamente equidistante dalla zona di interesse del nostro campionato di Eccellenza e ci andiamo subito.

Nedyalkov Georgy Nikola IL Cavedano Santa Maria C.V.

Sono sorpreso non immaginavo che mi facevi l’intervista, si mi presento sono lo straniero del campionato(ride)bulgaro per essere precisi , mi sono integrato molto bene qui in provincia di Caserta dove ho trovato tantissimi amici che condividono la mia passione per la pesca e per le gare, colgo l’occasione per ringraziare i ragazzi del Cavedano per l’enorme opportunità che mi hanno concesso, con loro ho fatto tutta la trafila e da qualche stagione milito in prima squadra ,sono contento.

Oggi le condizioni del Volturno erano difficili l’acqua andava parecchio , ci volevano grammature sostenute ed una pasturazione precisa e pesante , credo di aver fatto le cose giuste e con un po di fortuna sono riuscito a classificarmi al secondo posto. Sarà perchè questo tipo di pesca mi è congeniale ma a me il Volturno piace molto anzi ci fare più gare rispetto a quelle che normalmente si fanno.

Dimenticavo di segnalare un episodio che mi ha molto colpito, al controllo esche un giovane esordiente aveva già incollato i bigattini, pensando di rinchiuderli poi nelle apposite matrioske, quando ci si è accorti dell’errore è stato consigliato al giovane atleta di non presentare i bigattini incollati al controllo per evitare penalizzazioni, il direttore di gara e il giudice comprendendo la chiara buona fede del malcapitato gli è stato concesso lo stesso di usare le esche maldestramente incollate . Bel gesto davvero , ci complimentiamo con la giuria della manifestazione per il buon senso e la saggezza usata .

Da Capua per MF Clemente Carlino.