33° CLUBS WORDL CHAMPIONSHIP: CANAL BRIAN – ITALY
DOMENICA 9 giugno 2013
33° MONDIALE PER CLUBS: TRIONFA L’EST EUROPA CON SERBIA, SLOVENIA E UNGHERIA. MALE IL TEAM RAVANELLI.
Non ce l’abbiamo fatta a risalire la china della classifica, può succedere anche ai migliori di sbagliare la gara della vita.
Ricordo quando ancora ragazzino, uno scudetto già vinto dal Milan, fu perso all’ultima giornata nella fatal Verona.
Ricordo ancora le mie lacrime amare ma ormai è acqua passata.
Ai ragazzi di Soresina serviva una gara da marziani nella seconda manche come quella che realizzarono qualche anno fa in Arno a Pisa che gli permise di vincere un campionato ormai dato per perso.
Ma per fare i miracoli serviva anche un po’ di fortuna che ai nostri in questo mondiale ha voltato le spalle con picchetti pesanti e difficili (vedi il muro del pianto di Defendi) e pochi pesci fortuna (carpe e siluri).
Come dicevo per agguantare il podio serviva una gara da protagonisti e da padroni di casa ma in un campo gara difficile tecnicamente come il Brian, che in molti hanno giudicato negativo per una kermesse internazionale di questo valore, non era facile programmarla.
I recenti lavori di ristrutturazione all’argine e a parte del fondale hanno letteralmente cambiato la fisionomia della sponda sinistra del canale e pure il comportamento dei pesci.
Inoltre il fermo pesca durato mesi potrebbe di fatto avere costretto il pesce ad una migrazione verso altri tratti del canale diversamente non si spiega la bassa pescosità nei giorni di prova durante la settimana.
Non è un caso se in alcune interviste fatte qualche settimana fa prima del mondiale a Marco Ferrari e Luigi Sorti gli stessi esternavano molte preoccupazioni per queste problematiche ritenendole un fattore di incertezza e di rischio per la buona riuscita del loro mondiale.
Adesso potrebbe essere facile sparare a zero sul mondiale dei ragazzi di Trabucco ma questo lo potrebbe fare un lettore che si ferma solo ad una lettura superficiale dei risultati ma senza avere preso parte alla manifestazione è difficile farsi un’idea precisa.
Quindi noi che in Brian c’eravamo in forze (Scarponi, Caslini, Micheli e Cella) possiamo confermarvi, avendo visto con i nostri occhi le due gare, che i ragazzi del Team Ravanelli ce l’hanno messa tutta e i primi ad essere dispiaciuti per il brutto risultato sono proprio loro.
Lungo l’argine, da spettatori pescatori residenti nella zona e quindi profondi conoscitori del canale, ho raccolto diversi commenti critici i quali sono convinti come i lavori alla sponda e al fondale abbiano spaventato il pesce costringendolo a migrare altrove e quelli rimasti, al minimo rumore, si sono rifugiati tra le canne sulla sponda opposta.
Così si è pensato, per aumentare la pescosità, di ripopolare il campo gara con l’immissione di carpette che hanno ulteriormente cambiato l’approccio strategico della pescata.
Durante la settimana di prove i dubbi erano molti ……Meglio la pesca a roubaisienne sulle carpe o meglio l’inglese sulla sponda opposta per insidiare i carassi? oppure meglio cercare i carassini con la punta della rouba o meglio cercare i grossi pesci e i cefali con la roubaisienne oppure meglio cercare pesci di taglia sul fondone con l’inglese?
Probabilmente se i nostri si fossero trovati di fronte un canale testato forse le cose sarebbero andate meglio ma così anche per Sorti e soci lo studio del canale è stato necessario partendo da zero senza beneficiare del vantaggio che solitamente gode una squadra di casa.
E non pensate che la pesca in questo Brian fosse facile da decifrare e gestire perché se così fosse stato gli Sloveni non avrebbero fatto 11 punti al sabato e 30 punti la domenica, vi pare?
I concorrenti della Slovenia in gara 1 vincono con 11 penalità pescando in quattro all’inglese, lunghi sopra lo scalino, vicino alle canne con lenza vecchio stile Brian ovvero amo del 10, due vermi e un bigatto innescato, mentre il quinto componente della squadra trovando una buona vegetazione nel sotto riva l’ha sfruttata pescando con quattro pezzi di punta.
Di questo mondiale a parte il risultato negativo della squadra italiana ricorderemo la buona organizzazione dell’evento davvero sopra le righe che ha confermato ancora una volta che noi italiani riusciamo sempre a distinguerci per spettacolo ed efficienza.
Brava la sezione FIPSAS del Veneto che ha allestito una regia di prim’ordine con lo staff del Comitato di settore e della FIPSAS nazionale a collaborare affinché le cose andassero tutte per il verso giusto.
Bravi a tutti e bravi lo stesso ai nostri agonisti del Team Ravanelli.
ECCO IL PODIO DEL MONDIALE PER CLUBS
1) SERBIA Senta Moros Mix Tubertini 39 (23 + 16)
2) SLOVENIA Sensas Pesnica Team Slovenia 41 (11+30)
3) UNGHERIA Perfect-Tima’r-Mix Team 51 (27 + 24)
9) ITALIA Team Ravanelli Trabucco 70 (32 + 38)
CLASSIFICA FINALE World Club 2013
LE FOTO SONO DI PIETROMARIA CELLA
SABATO 8 giugno 2013
MONDIALE PER CLUBS: IN BRIAN IL TEAM RAVANELLI SOFFRE NELLA PRIMA MANCHE
La differenza delle penalità però non deve indurre i lettori ad un giudizio sommario sui risultati conseguiti dalla formazione Italiana, perché tutti indistintamente, hanno dovuto affrontare un campo di gara davvero difficile e comunque reso disomogeneo dalla conformazione dei picchetti di pesca, ad esempio Stefano Defendi capita nell’unico picchetto odiato da tutti gli agonisti che frequentano il Brian ovvero al “muro del pianto”, altri incontrano difficoltà perché il picchetto non era competitivo rispetto a quello dei vicini che potevano beneficiare di una buona vegetazione nel sotto riva.
Quindi tutte le soluzioni tecniche potevano essere vincenti tant’è che la Slovenia ottiene uno strepitoso risultato pescando: chi con la punta della roubaisenne chi con l’inglese sulla sponda opposta.
Hanno condizionato il risultato in alcuni settori la cattura di pesci di taglia notevole nella fattispecie carpe e siluri ne sa qualcosa Sergej Burdak della squadra dell’ucraina realizzando il maggior peso assoluto di giornata, oltre 8,500 punti, grazie alla cattura di una carpa e due siluri. Domani c’è la seconda manche dove la squadra Italiana cercherà i punti necessari per conquistare un podio che rimane comunque alla portata.
VISUALIZZA LA CLASSIFICA DELLA PRIMA PROVA: MONDIALE CLUB
IL COMMENTO DI PIETROMARIA CELLA
Eccoci qui…. Noi di Match Fishing oggi, sabato 8 giugno 2013, abbiamo seguito da vicino la prima prova del “33° Campionato del Mondo per Club”. Giornata molto calda a Stretti di Eraclea, accompagnata, ovviamente, da un sole cocente ma per fortuna ogni tanto un leggero venticello dava un gran sollievo (per fortuna).
Va bè, bando alle ciance, voi tutti lettori vorrete sapere come è andata la pesca… Io ed Alessandro facciamo appena in tempo a montare gli striscioni di Match Fishing che alle ore 10 la gara ha inizio.
Il razzo e lo scoppio del petardo da il via alla pasturazione pesante, avvenuta prevalentemente a coppetta sulla linea della roubaisienne a 13 m e sotto i piedi con 4 pezzi di canna per sfruttare le alghe (per chi ha avuto la fortuna di averle) presenti nel sottoriva.
Buona anche la pasturazione sull’inglese sotto il canneto della sponda opposta. Subito si vede prendere qualche cefalo qua e là, e dopo iniziano a mangiare carassi, breme e carpette.
Molti concorrenti hanno pescato nel sottoriva con la punta della roubaisienne e sono stati ripagati con la cattura di numerosi carassi come nel caso di Luigi Sorti.
Altri hanno pescato a 13 prendendo qualche breme e qualche cefalo ma c’è anche chi ha portato alla pesa siluri e carpe come nel caso di Burdak. Chi ha insistito con l’inglese è riuscito a catturare anche qualche bel carassio pescando a verme nel primo scalino vicino alle canntette.
La pescosità non è stata eccessiva, molto dipendeva anche dalle zone. Bella è stata la cattura di un siluro da parte di un polacco sui circa 3 kg, che per portarlo a guadino ci ha impiegato mezz’ora, mentre un belga ha tenuto in canna un cefalo per 50 minuto dopodichè lo ha perso.
Al raduno al termine della gara ci siamo recati nel quartier generale del Team Ravanelli per mangiare un boccone e riprendere fiato dopo una mattina di continuo movimento e fatica.
Purtroppo alla luce del risultato ottenuto dai ragazzi campioni d’Italia l’umore non era entusiasmante ma su un campo di gara di questa levatura era difficile per tutti capirci qualcosa.
Domani alle ore 10 circa si svolgerà la seconda manche e anche noi di M. F. saremo presenti per potervi raccontare i momenti più salienti della giornata sperando che l’Italia possa recuperare quei punti necessari per arrivare a podio.
LA FORMAZIONE DELLA SLOVENIA
I NOSTRI CAMPIONI TUTTI A CENA , DOMANI SERVONO ENERGIE E LUCIDITA’. FORZA RAVANELLI TRABUCCO!
BRIAN 7 GIUGNO 2013
Cari amici di match fishing anche l’ultimo giorno di prove è terminato e da domani si farà sul serio.
Alle 10,30 suonerà la sirena per dare il via alla prima manche del 33° mondiale per clubs e per l’Italia pescherà per la settima volta la forte squadra del team Ravanelli Trabucco.
I ragazzi sono carichi e rimangono gli avversari da battere non solo per lo spessore tecnico che rappresentano personaggi come Trabucco, Sorti, Defendi, Bruni, Bosi e Fedeli ma anche perchè siamo i padroni di casa e il fattore casa solitamente incide.
Ma in questa occasione tutte le squadre partiranno alla pari perchè come abbiamo avuto modo di scrivere in altre occasioni la nostra squadra non ha potuto prendere confidenza con questo canale e soprattutto con i pesci che lo abitano visto tra l’altro che è stata fatta di recente una importante immissione di carpette che potrebbero stravolgere la classica pesca di sempre.
Inglese o roubaisienne? poco male lo vedremo domani mattina in diretta dal canale Brian e noi di match fishing ci saremo per potervi raccontare poi l’esito della prima prova. E allora…FORZA RAVANELLI!!!!
LE FOTO SONO STATE SCATTATE DAL NOSTRO INVIATO PIETROMARIA CELLA
LE FOTO DEI RAGAZZI DELLA LENZA BIANCAZZURRA DI SAN MARINO
BRIAN 6 GIUGNO 2013
Questo pomeriggio alle ore 17,30 a Torre di Mosto si è svolta la sfilata delle 29 squadre iscritte al 33° mondiale per clubs.
Domani ultimo giorno di prove e poi sabato e domenica i match.
Per l’occasione sul campo gara saranno presenti A. Scarponi e L. Caslini.
Mentre Alessandro curerà i servizi per match fishing Luca Caslini opererà con la televisione Italian Fishing TV.
Nella foto scaricata da FACEBOOK da notare la partecipazione di Carlo Chines ex CT della nazionale azzurra.
BRIAN 4 GIUGNO 2013
Sul canale Brian a Torre di Mosto proseguono le prove delle 29 squadre partecipanti al 33° mondiale per clubs.
Tra le squadre partecipanti troviamo anche il team della Russia che risponde al nome di matchfishing.ru con il pescatore di maggior immagine che si chiama Yuri Radugin tra l’altro proprietario del sito www.matchfishing.ru.
A Yuri abbiamo chiesto di poter pubblicare su matchfishing.it le foto dei loro momenti di pesca in prova.
I Russi hanno trovato subito confidenza con il canale veneto e tra le varie catture si è registrata anche quella di una bella cheppia, qualche cefalo, carassi e tante carpe di pochi etti frutto di una recente immissione pro-mondiale.
Giovedì il nostro nuovo inviato dal Brian Pietro Cella ci informerà sullo stato di forma dei ragazzi del Team Ravanelli Trabucco.
Quindi non mancate di sintonizzarvi su questo sito web per le info dal 33° campionato del mondo per clubs.
YURI RADUGIN
UN PO’ DI FOTO DEL TEAM RUSSIA
I TEAM NAZIONALI
AUSTRIA Team Austria
BELGIO Team D.G.B.F.
CIPRO Cyprus Fishing Club
CROAZIA Sportsko Ribolovni Klub
DANIMARCA Team Browning Denmark
FINLANDIA Team Sensas Finland
FRANCIA Team 08
GERMANIA CDA Sensas Germany
INGHILTERRA
IRLANDA
LUSSEMBURGO S.P.F. Petange
OLANDA Sportvisserij Nederland
POLONIA
PORTOGALLO Pesca Competicao Amorim e Dias
REP. CECA RSK Pardubice Colmic
ROMANIA AJVPS Timis – Lugoj Team
RUSSIA Matchfishing.ru
SAN MARINO Lenza Biancazzurra Tubertini
SCOZIA Daiwa Scotland
SERBIA SLOVAKIA Povazska Bystrica Sensas
SLOVENIA Sensas Pesnica Team
SPAGNA Associacio de pescadores
SUD AFRICA SAFBAF
SVEZIA BSMK Team Browning
SVIZZERA Vangeron Sensas
UCRAINA Fishdream
UNGHERIA Perfect Tima’r-Mix Team
ITALIA Team Ravanelli Trabucco
Nei giorni successivi, arricchiremo il sito con aggiornamenti e notizie da campo gara.
UN PO’ DI FOTO DEI NOSTRI
TEAM RAVANELLI TRABUCCO
BRIAN 3 GIUGNO 2013
Amici di Match Fishing buon giorno e buona settimana.
Ieri sul canale Brian sono sono state effettuate le prove di pesca da parte di alcuni clubs che partecipano al 33° campionato del mondo per clubs.
Ovviamente i concorrenti si sono dovuti piazzare fuori dal campo gara prescelto, che presenta le medesime caratteristiche del campo gara vero e proprio.
L’unica cosa che cambia è che nel campo gara ufficiale non ci pesca nessuno da settembre, mentre nel tratto di quest’oggi ci hanno pescato con regolarità.
Da oggi inizieranno le prove nel campo di gara ufficiale che ha avuto da parte degli organizzatori gli ultimi ritocchi e la preparazione dei box per le prove.
La pescosità è stata abbastanza buona, anche se questo canale sà regalare molto più pesce…. sono convinto che con la pesca dei prossimi giorni il pesce entrerà meglio in pastura e si faranno dei bei pesi!!!
I pesci predominanti la giornata sono state le breme assieme anche a dei carassi, carpette, qualche cefalo in roubaisienne….. cosa un po’ incredibile è stata la cattura di una bella Cheppia da circa 2 kg (foto) da parte di un ragazzo della nazionale inglese…
Il “Team Ravanelli” quest’oggi era in piena forma (come sempre)!!!
Molte nazionali questa mattina erano intente a sbirciare ” i nostri” per “rubare” qualche informazione dai padroni di casa, infatti l’affermazione del mitico Roberto Trabucco è stata: “Abbiamo le spie, abbiamo le spie” !!!
Come al solito il Team Ravanelli è una grande famiglia, infatti sono restato impressionato dall’armonia che ha ogni persona del Team!!!
Saranno stati in 20 del Team, ognuno con il suo compito!!!
COMPLIMENTI!!!
Dal Brian per match fishing, Pietro Cella
BRIAN 26 MAGGIO 2013
Un ringraziamento a Marco Ferrari Presidente della società di pesca SPS Ravanelli Trabucco per averci concesso questa intervista alla vigilia di un evento importantissimo qual’è il campionato mondiale per clubs.
Allora Marco il Team Ravanelli Trabucco andrà sul Brian da protagonista per affrontare l’ennesima sfida di altissimo livello che vi ha visto altre volte uscirne da campioni del mondo; come state vivendo la vigilia a pochi giorni dal mondiale?
Ma guarda la tensione è alta , per noi questo è il settimo mondiale che andiamo a fare nelle occasioni precedenti per ben quattro volte siamo riusciti a diventare campioni del mondo e le altre due volte siamo arrivati terzi quindi abbiamo sempre centrato il podio. Questi risultati ci fanno molto onore perché noi quando prepariamo un mondiale lo facciamo sempre in modo eccellente.
Anche questa volta lo stiamo preparando al meglio, il gruppo è pronto, al seguito ci sarà tanta gente tra aiutanti e supporter. Il campo di gara non ti nascondo che nasconde qualche insidia perché per noi è dall’ultima gara dell’anno scorso che quel campo gara li non lo frequentiamo.
Ho un piccolo rammarico che ti voglio esternare perché non abbiamo avuto la possibilità di andare a provare il campo gara nelle settimane precedenti a causa dei lavori, quindi partiremo alla pari con tutte le altre squadre ma visto che abbiamo un mondale in casa qualcosina in più si poteva fare.
Sai quante sono le squadre iscritte?
So che le squadre iscritte sono 30 e sono tantissime, quindi sarà un campionato combattutissimo.
L’unica cosa positiva, dopo questa piccola polemica, è il fatto che questo campo gara è stato ristrutturato in previsione di questo mondiale e rimarrà anche per gli anni a seguire.
Un bel campo di gara permanente che diventerà un fiore all’occhiello per la pesca al colpo italiana e internazionale.
Sicuramente un campo di gara che se in passato era una bella palestra per la pesca all’inglese ora sembra che stia venendo fuori anche una pesca con la roubaisienne e poi ci sono tanti cefali insomma la soluzione vincente rimane alla vigilia una grande incognita che decifrerete nella settimana delle prove..
Si hai detto bene una bella incognita perché i cefali sono presenti in quantità industriale ma sai dopo una settimana di pasturazione le cose possono anche cambiare e poi siamo curiosi di vedere come reagirà il campo gara dopo i lavori di ripristino perché non sappiamo come sia stato toccato il fondale visto che hanno dragato e rifatto la sponda.
Quindi tutte le squadre partiranno alla pari…
Si certo sul piano sportivo è così tutte alla pari zero a zero palla al centro. Ma in ogni caso noi sul fatto che ce la metteremo tutta non ci piove.
L’accoppiata Team Ravanelli e Roberto Trabucco è ancora una volta un binomio vincente; cosa dice il Patron Roberto al riguardo?
Lo ringraziamo perché ci ha dato ancora fiducia e per il prossimo triennio sarà ancora il nostro sponsor tecnico poi spero che Roberto possa pescare, mi ha promesso che sarà con noi e nutro una grande speranza che possa dare il suo contributo.
Sarebbe importante che ciò avvenisse perché Roberto ha grande competenza a livello internazionale e la sua esperienza è un grande valore aggiunto per la squadra.
Comunque sotto il profilo dell’immagine lui c’è perché so che allestirà uno stand con prodotti da pesca, lungo il campo gara metterà in ogni picchetto una bandiera a vela e sarà uno spettacolo unico e poi noi di Casa Ravanelli organizzeremo come sempre il nostro accampamento dove tutti atleti e tifosi potranno fare anche uno spuntino.
Con o senza Roberto Trabucco la formazione tra titolari e riserve qual è?
Allora oltre ai quattro campioni che hanno vinto lo scudetto nel 2012 Sorti, Defendi, Bruni e Fedeli ci saranno due riserve che sono Stefano Bosi e Paolo Cauzzi ottimi ragazzi che hanno dimostrato sempre grandi qualità umane e tecniche.
Quando arriverete sul Brian?
Noi arriveremo a Torre di Mosto domenica prossima 2 giugno con partenza alle ore 8,30 da Soresina mentre i pescatori partiranno il sabato sera e dal lunedì inizieremo a provare il campo gara mentre poi la domenica successiva arriveranno da Soresina centinaia di persone per tifare Ravanelli.
Bene Marco siamo certi che un paese intero tiferà per i colori del vostro clubs e speriamo che ancora una volta le campane del campanile di Soresina possano suonare a festa domenica pomeriggio 9 giugno.
Quindi anche noi di M. F. vi formuliamo fin d’ora un grande in bocca al lupo.
IL COMMENTO DI LUIGI SORTI
Allora Gigi ormai ci siamo…
si mancano ormai pochi giorni al mondiale per club e noi siamo quasi pronti, abbiamo comunque una settimana per prepararci e siamo carichi , ce la metteremo tutta per portare a casa il titolo.
Un campo gara che conoscete già ma che dopo i lavori di sistemazione può riservare delle sorprese, giusto?
si assolutamente si perché questi lavori hanno impedito la pesca e quindi noi andremo la con le stesse possibilità degli altri d’altra parte è dall’anno scorso che non ci pesca nessuno quindi buio totale per tutti.
Vi troverete di fronte a diverse soluzioni di pesca quindi si prospetta una bella settimana di studio e di prove..
assolutamente si, sarà un bell’impegno per cercare la soluzione migliore visto che le pesche sono diverse, vedremo e occorre tenere conto la situazione dell’acqua visto che in queste settimane ha piovuto tanto e pare che ci sia l’acqua alta anche se non dovrebbe esserci il pericolo dell’acqua alta perché hanno alzato la banchina.
Comunque anche noi di M.F. ci saremo per raccontare il vostro mondiale e con voi 5 che pescherete ci saranno altre 500 persone che da Soresina si trasferiranno sul Brian per fare il tifo, uno spettacolo.
Si noi siamo fatti così il tifo non ci mancherà.
Allora un grande in bocca al lupo.
BRIAN 28 MAGGIO 2013
Il nostro collaboratore Roberto Generali, del Team Bazza di Bologna, ha trascorso alcuni giorni di vacanza in quel di Caorle e ne ha approfittato per fare una uscita di pesca sul Brian, che sarà il palcoscenico su cui si svolgerà il campionato del Mondo per Club il prossimo 9 giugno e nel quale la nostra Ravanelli Trabucco difenderà i colori italiani.
Roberto ci ha mandato diversi scatti,fatti il 24 maggio, sullo stato dei lavori che stanno cambiando il volto di vari tratti del campo di gara veneto.
A corredo del servizio anche le foto di due battagliere carpe catturate da generali pescando a feeder sul Brian oltre a tantissimi carassi che fanno ben sperare per il successo della grande kermesse iridata.