Il doppio appuntamento pisano dello scorso week-end ha dato inizio finalmente anche al trofeo di A3.

Infatti, a causa del rinvio della prima prova che si sarebbe dovuta svolgere sul Cavo Lama nel mese di maggio, era rimasto l’unico campionato di livello nazionale che ancora doveva cominciare.

I concorrenti delle 50 squadre aventi diritto hanno disputato così le prime due prove, una sabato e una domenica, suddivisi in quattro diverse zone, ognuna corrispondente ad uno dei classici campi di gara dell’ Arno pisano: Castelfranco, Calcinaia nuova, Sassi e Fornacette.

Le prime due zone, Castelfranco e Calcinaia, sono state le più pescose, con i settori vinti con oltre 20 kg di Channels, pescati con le solite montature pesanti e robuste ed esche voluminose come i grossi lombrichi e le cosiddette “mamme”. Nella zona di Calcinaia alcuni concorrenti hanno ben sfruttato anche la pesca corta, con 5/6 pezzi di canna.

Nella terza zona denominata i “ Sassi “ si sono registrati dei pesi inferiori, con i concorrenti che, in alcuni casi, hanno cercato il piazzamento utilizzando montature più leggere e raffinate per cercare di catturare carassi, breme e qualche cavedano.

La pescosità è tornata alta nell’ultima zona, quella di Fornacette , anche grazie alla pesca al muggine che, come spesso accade in questo tratto, è stata determinante nella seconda parte di gara.

Campo di gara, quello dell’Arno pisano, difficile per tutti, con le diverse varianti di pesca da capire e da cercare di interpretare nel migliore dei modi per portare punti preziosi alla propria squadra.

Ci sono riusciti nel migliore dei modi i componenti della squadra dell’ ASD Cannisti Club Team Master Trabucco che, dopo aver vinto la prova del sabato con sole 8 penalità, ottengono anche un ottimo 16 la domenica che gli permette di posizionarsi al comando della classifica generale.

Fine settimana molto positivo anche per l’Alto Panaro Sensas-Stonfo, che guadagna il secondo posto a soltanto mezza penalità di distacco e per la Lenza Aretina Maver, terza con 26 punti.

Seguono nell’ordine della classifica generale l’Oltrarno Colmic a 27, la Vasca Azzurra Pappiana Tubertini a 27 e la Borghigiana Pellicano Maver a 28.

Classifica molto corta quindi se si considera il fatto che le prime 6 squadre si trovano racchiuse in soltanto in 3,5 punti.

Appuntamento a settembre, per un altro week-end di gare, questa volta sul bellissimo campo di gara del canale Fiuma.

Da Pisa per Match Fishing

Massimo Tani

Con il contributo fotografico
di Francesco Salvi

ECCO ALCUNE FOTO DEL

TROFEO A 3 A PISA

UNA CATTURA INASPETTATA

SLAMATA CON CURA E SUBITO LIBERATA

GIUDICI DI GARA

CANNISTI CLUB TEAM MASTER TRABUCCO 1 CLASS

LENZA ARETINA FIN-TES MAVER 2 CLASS

LENZA AGLIANESE MAVER 3 CLASS

OLTRARNO COLMIC 1 CLASS

ALTO PANARO SENSAS 2 CLASS

ARNO TEAM MILO 3 CLASS

INTERVISTA A

CORRADDOSSI GABRIELE

Ciao Gabriele, complimenti per la bella prestazione ottenuta in queste due prove, ci vuoi presentare gli artefici dell’Oltrarno Colmic?
Si siamo molto soddisfatti della nostra prestazione anche se abbiamo qualche rammarico per non avere raccolto di più in gara al sabato.

Il sabato abbiamo fatto 17 p.ti (3 io, 1 Noferi, 6 Frosini e 7 Mori), la domenica vinciamo la gara con 10 p.ti (3 io, 1 Noferi, 2 Frosinini e 4 Mori)

La nostra squadra è composta da me che ho pescato nella zona di Castelfranco, da Giacomo Noferi (Calcinaia Nuova), Frosinini Francesco (Sassi) e da Mori Marco (Fornacette).

Voi toscani è come se aveste pescato in casa se così si può dire ma come valutate questo campo gara?

Il campo gara di Castelfranco mi piace molto anche se devo dire che sicuramente ci sono picchetti più favorevoli di altri e probabilmente ho avuto la fortuna di pescare entrambi i giorni su due buone postazioni (sabato B8 e domenica A2). Infatti chiudo questo fine settimana con due terzi posti.

Per quanto riguarda la pesca ho impostato le due gare nello stesso modo dando molta importanza ad una pasturazione continua data da piccole noci di pastura gettate in continuazione sul galleggiante, ho pasturato con i bigatti incollati solo l’ultima ora di gara. Penso che questo tipo di pasturazione mi abbia aiutato ad non ingolfare i pesci e vedere le mangiate per le tre ore di gara.

Che prodotti hai usato per questo campo gara?

Ho usato due modelli di galleggianti Colmic, il Menta Pisa ed il Bombard entrambi a filo passante montati su una madre lenza dello 0,22 e 0.25 dell’ X5000. Le grammature che ho usato di più sono state 12gr per la partenza della gara per poi calare ad 8 e 4/6gr sul finale della gara. Avevo legato dei finali con il Fluorocarbon King con ami 6 e 8 della serie N500 Colmic e HCN122 dell’ Hayabusa.

Insomma due gare con il pollice alto, giusto?

Sicuramente si, anche se non nascondo che sono state due gare faticose ma divertenti, oltre 16 kg il sabato e 22,70 kg. la domenica. Non lamentiamoci a volte c’è di peggio.