PROVINCIALE BOLOGNA IN CAVO LAMA SAMICE – FERRO
Il giorno 20 e 21 luglio si sono svolti i provinciali di Bologna nel campo di gara Cavo Lama, il tratto prescelto è stato quello fra Ponte Ferro e Ponte Samice un pezzo di campo gara della Lama dove non avevo mai pescato, molto bello abbastanza comodo sia come argine e parcheggio auto.
Si è deciso di entrare da Ponte Ferro, ed usare come viabilità a senso unico, questa decisione è stata presa per il semplice motivo in quanto prima di arrivare a ponte Ferro la strada presenta un pezzo di carreggiata non asfaltata, potete immaginare cosa succede in questo periodo, quando tutti abbiamo finito di pescare e dopo aver riposto gli attrezzi in macchina, la voglia dai andare al raduno per vedere classifiche e settori.
Quelle persone residenti in questo tratto alle 13,00 o dopo di mangiare polvere di certo non ne erano contente; cosi facendo si è rallentato l’entrata, essendo tutti in fila, alzando meno polvere, cercando di sentire meno lamentele, da parte dei cittadini.
Il Sabato nel Provinciale a Coppie si sono presentati ben 35 box, la domenica più di 80 individuali.
Nel scrivere questi numeri sembrano tanti, ma con mio rammarico dico sono pochi anzi pochissimi!!!
Solo 4 società iscrivono più della metà dei concorrenti e le 7/8 società il resto, ma dove sono il restante delle società che conta la federazione di Bologna, cosa si deve fare per questi che non partecipano ad nessuna iniziativa della sezione Bolognese.
Un mio modesto parere è: iniziare ad andare a parlare con queste realtà, vedere i motivi se esistono per la mancanza di partecipazione a queste gare “ modificare, creare, vedere se esiste un punto di incontro”.
Vedo ed ammiro gente come Benotti Vincenzo, Vecchi Gian Paolo, Ceroni Livio, Lamma Angelo e tanti altri che ancora ci danno l’anima per questo sport.
È anche vero che i costi “viaggio attrezzi e quant’altro sono aumentati vertiginosamente, ma la scarsa affluenza sono ormai anni e anni che è così anche in periodi di meno crisi”.
Ritorniamo nel percorso giusto, la gara:
la gara in questione è stata organizzata dagli “ Amici Per La Pesca 2011” che sia sabato e domenica hanno dato appuntamento a tutti al bar Zanzara di Novi.
Sabato 20, come dicevo sopra si sono presentati al raduno ben 70 persone che formano 35 coppie, riuniti abbiamo tenuto un minuto di raccoglimento per Paolo Rosini ex presidente della Minerva Rossoblu Team Bazza, amico e Maestro di vita per me che scrivo e per tanti altri e comunque per tutti il Presidente.
Preso da questa terra per andare a sistemare i pescatori del Paradiso con la sua dinamicità e carica entusiastica trovava sempre la parola e la soluzione giusta a tutto.
Eseguiti i preliminari del sorteggio si sono diretti sul campo gara.
Alla fine delle 3 ore dopo diverse peripezie per catturare qualche pesce, insidiati in tutte le maniere per riuscire a portare alla pesa qualche pesce, è comunque stata dura per tutti.
Forse una Lama inaspettata, per pescare a 13 metri occorreva lenze da 5/8 grammi e nel sotto riva almeno 1 o 2 grammi ;
La pesca per maggior parte di essa si è svolta nel sotto riva da 3 a 5 metri dove si catturano carpette che vanno da 15 a 30 grammi .
1. Vince la gara la coppia Lazzari-Izzo “ asd Amici Per La Pesca 2011” che sfruttano al meglio il n.1 di gara e portano alla pesa 3210
2. Raimondi e Polesi “ Lenza Emiliana Tubertini” con 3110
3. Barbieri e Ceroni “ Team Crevalcore Tubertini ” con 3000
4. Pulga e Bergami “ Minerva Rossoblu team Bazza” con 2310
5. Alberghini e Oppi “ Castelmaggiore Hydra” con 1300
6. Ferri e Ghini “ Team Maver” con 1170
7. Passuti e Nallin “ asd Amici Per La Pesca 2011” con 980
La domenica solito raduno e solita ora si presentano più di 80 pescatori, svolti i soliti preliminari e ricordato quantitativi e regole minime, ci si accinge al campo gara dove alle 9,20 pasturazione pesante e 9,30 inizio gara, imposto la gara diversamente dal giorno prima anche se con l’amico Andrea “ (questo si fa un mazzo tale per venire a pescare, vive a Bergamo)” abbiamo strappato un bel secondo settore, faccio un fondo scarso sia a 3 metri e 4/5 palle di pastura scodellate a 13 metri.
Parto sotto riva con una lenza pesante, bloccato sulla pastura faccio in poco tempo un discreto numero pescetti e insieme metto in guadino un bel pescetto da circa 150 grammi che non gusta, le abboccate calano vistosamente, mi alleggerisco e con un grammo a girare trovo ancora pesci, ne sbaglio diversi e alleggerisco ancora la lenza a mezzo grammo e sempre più raramente continuo a vedere abboccate.
Radio sponda porta notizia di carpe prese e perse sia nel settore che in tutto il campo gara.
Ad un ora dalla fine vado fuori a 13 metri dove durante le prime ore avevo sempre alimentato con una certa regolarità; calo la lenza e non ci posso credere vedo subito abboccata, porto a guadino una bremetta da 100/150, torno fuori e cala ancora un bel carassiotto, ritorno, prendo un carpino da 30 grammi , e come un somaro goloso riempo la scodella a vado a pasturare, dopo buio per circa 20 minuti e decido di ripiegare nel sotto riva, dove trovo ancora qualche pescetto.
A fine gara porto alla pesa 1840 che mi aggiudica alla terza piazza di settore, dove Budriesi Ivan della Camaldoli Maver con 2230 si aggiudica il secondo di settore, e l’amico Magrini Fabrizio (per tutti detto John) del Team Crevalcore Tubertini regola il settore portando alla pesa diverse carpe con peso di 4020 il quale si aggiudica anche la gara.
1. Magrini Fabrizio Team Crevalcore Tubertini 4020
2. Bonetti Valter Team Crevalcore Tubertini 3120
3. Ricci Gian Luca G.P.O Imolese Tubertini 2760
4. Martelli Andrea G.P.O.Imolese Tubertini 2350
5. Oppi Gianluca CastelMaggiore Hydra 2350
6. Polesi Andrea Lenza Emiliana Tubertini 2100
7. Cattaneo Angelo Lenza Emiliana Tubertini 1840
8. Bertuletti Fabio Team Crevalcore Tubertini 1810
Ci vediamo il 27-28 luglio in Acque Alte per la 4 prova dei provinciali.
Salvatore Ferrigno
A presto anche foto fatte dall’amico e compagno di società Ventura Ferruccio