MALGHER (VE): II° TROFEO “DEA SARDEA”
Ebbene si, per il secondo anno consecutivo sul canale Malgher in provincia di Venezia si è svolta una garetta di ferragosto alla quale hanno partecipato una trentina di persone tra le quali anche il nazionale Massimo Vezzalini.
La gara denominata 2° trofeo “dea sardea” (della sardina) è stata organizzata dalla società Lenza San Stino Maver della quale fa parte il nostro collaboratore di zona Pietromaria Cella.
Il “II° Trofeo dea “Sardea”” si chiama così non certo perché le sardine sono le prede della pescata ma in quanto finita la gara tutti i concorrenti si fermano alla festa paesana a mangiare le sardine di mare.
Come detto la gara si è svolta sul canale Malgher, un corso d’acqua a corrente medio veloce sempre trasparente, unico in Italia nel suo genere per il tipo di pesca che si può fare e per le specie di pesci catturabili.
Qui si pescano ancora i cavedani, le savette, i pighi, i triotti… che si possono insidiare con le care vecchie canne fisse e le bolognesi per effettuare lunghe passate.
Se decidete di provare puntare il navigatore su San Stino di Livenza e scegliere un tratto di canale a piacimento.
Il Malgher è un canale non molto conosciuto fuori dal Veneto, ma molti pescatori del nord est lo conoscono molto bene per le grandi emozioni che sa regalare.
Un canale, come detto, dove ancora si utilizzano le canne fisse nelle misure prevalentemente di 9, 10, 11 metri, dove si utilizzano ancora le insostituibili bolognesi da 7 m, dove si può utilizzare la roubaisienne e dove si può anche pescare con il frustino.
La pesca oggi non è stata molto elevata come al solito a causa della marea che condiziona molto l’andamento dell’acqua ma se non si vuole sbagliare il periodo migliore è quello dei mesi invernali dove le catture sono sempre assicurate.
Nella gara di oggi la pesca si è svolta prevalentemente con le canne bolognesi, optando principalmente su galleggiati della grammatura dai 3 ai 6 gr..
Un bravo agonista è riuscito a vincere il suo settore con diversi cavedani pescando addirittura con la tecnica della bolognese con galleggianti pesi da 1,5 gr sebbene l’acqua corresse abbastanza.
Diciamo che i settori sono stati vinti quasi tutti pescando con la bolognese, ma anche la canna fissa ha fatto la sua parte, utilizzando lenze con grammature intorno ai 6 gr, ma sempre con terminali sottili dello 0,08-0,10 e ami del 18-20-22, oppure anche del 14-16 ma in rari casi.
La roubaisienne ha dato i suoi frutti in qualche picchetto con lenze da 3-6-8-12 gr. ovvero in base alla velocità dell’acqua.
I pesci presi prevalentemente sono stati i cavedani, persici reali e triotti.
Non sono mancate però le savette, qualche carpetta, i pighi e anche qualche cefalo ( che proprio in questi giorni risalgono dal mare per diversi km prima di ritornare all’acqua salata a fine settembre.
A giorni racconteremo di un’altra pescata in compagnia di Alessandro Scarponi di match fishing e Marco Mazzetti e vedremo anche tante foto di pesci straordinari.
Da San Stino Livenza Venezia, per match fishing, Pietromaria Cella
PANORAMICA MALGHER
PANORAMICA DEL MALGHER
PANORAMICA 3
ED ORA TUTTI IN PESCA
PESCE ALL’AMO
PESCE IN GUADINO
nella foto: Massimo Vezzalini e Daniele Marin, ex presidente della società, proprietario del negozio di pesca “Hobby Pesca” che è
situato proprio alle spalle del campo gara.
CARPA
CARASSIO
NASSA
TROFEO