UMBERTIDE: NELLA 8 ORE LA SPUNTANO FINI E LAURENTINI
Pochi giorni dopo l’International ad Umbertide sul Tevere si è svolta la classica gara per veri patiti della pesca e di questo fiume con la gara di 8 ore con squadre fino a tre concorrenti ma in pesca solo due.
Non molte le squadre iscritte ma chi c’era ha potuto godere di un fiume ancora una volta all’altezza della situazione con i soliti cavedani e qualche carpa a finire nelle nasse dei concorrenti.
Sotto la regia di Sandro Zucchini la gara ha preso il via alla mattina, sosta di un’ora per rifocillarsi, e poi ultime quattro ore al pomeriggio per cercare di allungare le catture o rimediare con strategie diverse se qualcosa fosse andato storto nella prima parte di gara.
I campioni aretini Fini e Laurentini oltre che essere amici da sempre nella vita, sono anche compagni nell’Oltrarno, ma entrambi hanno una particolare predisposizione per questo fiume e con la pesca dei cavedani.
Per studiare il fiume si sono presentati la domenica prima dell’International per un giro turistico perlustrativo fotografando la situazione e infatti Angiolo Laurentini è subito protagonista una settimana dopo salendo sul podio per un terzo posto assoluto dietro a Premoli e Vaselli.
E poi la conferma nella gara delle 8 ore con i due campioni a vincere con un bel peso: 38600 punti dei quali non sappiamo chi abbia contribuito con maggiori catture ma questo è un dettaglio che serve solo a regolare il pagamento dell’aperitivo tra i due.
La coppia da battere è sempre questa in qualsiasi competizione si affronti ma dietro hanno dato filo da torcere altri due protagonisti arrivati dalla Lombardia, regione dove la pesca del cavedano è ancora molto attuale, che rispondono al nome di Alessandro Bruni e Fiorenzo Traina del Team Ravanelli Trabucco.
I due amici hanno preso una momentanea residenza in Umbria per affrontare le varie gare sul Tevere a dimostrazione che un impianto sportivo quando funziona e mette le persone di stare bene e divertirsi si è disposti a fare anche tanti km.
Bruni e Traina chiudono al secondo posto assoluto con il peso di 26240.
Anche in questa occasione il Tevere ha fatto la sua parte regalando diverse catture anche se inizia a mostrare una lieve stanchezza vista la pressione esercitata nelle ultime settimane, ed è normale.
Complimenti ai vincitori e da Sandro Zucchini, che ringrazia tutti per la partecipazione, un arrivederci alla prossima edizione del 2014.