NAZIONALE FEEDER FISHING – STAGE AI LAGHI VIVINATURA
A poco meno di tre mesi dall’inizio del Mondiale Feeder Fishing, la nostra Nazionale composta da Manuel Marchese, Stefano Mariotti, Angelo De Pascalis, Gianmario Lombardi, Massimo Vezzalini e Mirco Govi agli ordini del nostro Ct Mario Molinari, con tutto lo staff Tecnico, si sono ritrovati presso i laghi ViviNatura di Modena per uno stage d’allenamento.
In questo bel complesso di laghi, i nostri azzurri, in previsione che in Sud Africa la specie dominante sarà la “Carpa”, hanno affinato la tecnica migliore per la cattura di questi pesci, anche se non bisognerà sottovalutare la pesca ai grossi pesci gatto, prendendo confidenza con il tipo di pastura che in questo Mondiale è uguale per tutti, sarà fornita infatti dall’organizzazione, una pastura a grana grossa di colore chiaro.
Vediamo gli aspetti tecnici di questo stage, partendo dalla linea di pesca decisa dal nostro Ct, che si aggirava intorno ai 50 metri. Le montature più utilizzate sono state le classiche Running Rig con o senza deriva utilizzando dei cage feeder ed open end, finali da 50-150 cm dello 0,16-0,20 ed ami nella misura compresa tra il 16 e la massima consentita del nr.10.
Il nostro Ct ha optato per l’uso di un solo tipo d’esca il Mais aromatizzato, sono stati fatti girare durante l’odierna sessione di prove, tutti i vari tipi di mais aromatizzato, dalla fragola all’aglio, alla vaniglia all’ananas ect., le catture come potrete poi vedere dalle foto non sono mancate, ecco il resoconto numerico:
Govi Mirko al nr. 1 – 12 pesci
Lombardi Gianmario al nr. 2 – 17 pesci
Vezzalini Massimo al nr. 3 – 10 pesci
Marchese Manuel al nr. 4 – 14 pesci
Mariotti Stefano al nr. 5 – 10 pesci
De Pascalis Angelo al nr. 6 – 18 pesci
Naturalmente oggi non contava il numero delle catture, bensì capire quali accorgimenti adottare per un’ottimale azione di pesca, e sicuramente i nostri azzurri hanno fatto tesoro di questo stage ed il nostro Ct. ha tratto degli ottimi spunti per decidere l’impostazione di gara migliore, per ben figurare in questa prestigiosa competizione.
Ma come spesso succede, ed a dimostrazione del clima amichevole che c’è in questa Nazionale, gli ultimi tre dovevano pagare dazio, il premio era, infatti, una buona birra fresca, che quando la si vince ha un sapore particolare, ancora più buonaaaaa, e cosi è toccato a Mirco, Massimo e Stefano stavolta pagarla. (Nella foto Angelo sembra già pregustarla)
Durante questi Stage gli azzurri sono stati raggiunti per un saluto da Antonio Fusconi, responsabile con Maurizio Natucci del Comitato di Settore della Fipsas, a dimostrazione di come la Federazione abbia a cuore la crescita e lo sviluppo di questa tecnica che sta riscuotendo sempre più consensi sia tra gli agonisti e sia tra gli amatori.
Ora non ci resta che fare un in bocca al lupo di cuore a questi ragazzi, che hanno tutte le carte in regola e doti tecniche per farci sognareee…. al prossimo Campionato Mondiale di Pesca a Feeder Fishing.
Per il Filmato fotografico di questi stage, da non perdere, vi rimandiamo al sito