CAMPIONATO ITALIANO DI SOCIETA’: LA SESTA E’ DEI FRATELLI CAMPANA
Il Cavo Fiuma Mandria vecchia è stata teatro quest’oggi della sesta prova del campionato italiano a squadre di società.
Una gara con poco pesce dove la differenza l’hanno fatta le solite carpe per coloro che sono riusciti a incannarle.
Una gara difficile, vinta ASD S.P.S. F.lli Campana (Tubertini) squadra B con 9 penalità inseguita da S.P.S. Traghetto (Hydra) sq. A con 10,5 penalità e A.D.S. Lenza Parmense (Maver) A con 12 penalità le stesse che realizzano anche i ragazzi A della A.P.D. Lonatesi (Colmic).
1° CLASS. FRATELLI CAMPANA TUBERTINI
2° CLASS. TRAGHETTO HYDRA
3° CLASS. LENZA PARMENSE MAVER
In classifica progressiva consolidano il primato i campioni fiorentini della Polisportiva Oltrarno (Colmic) squadra A con 76,5 penalità inseguita al secondo posto da una sempre più sorprendente A.D.S. Lenza Parmense (Maver) con 79 penalità mentre scivola in terza posizione la corazzata della Lenza Emiliana (Tubertini) di Gabba e soci con 82 penalità.
Domani si svolgerà la settima prova.
Seguiranno nelle prossime ore commenti, foto e interviste.
CLASSIFICHE DOPO LA 6° PROVA IN FIUMA
LUCA PERA
FRATELLI CAMPANA TUBERTINI
Siamo con Luca pera della Fratelli Campana Tubertini vincitori della sesta prova su un Cavo Fiuma veramente difficile oggi, ma non per voi Luca.. come nasce questo successo?
La verità è che ognuno della squadra ha fatto la pescata a sentimento cioè in base a quello che più si sentiva, c’è chi ha vinto pescando a mais c’è chi ha portato via il piazzamento pescando a cagnotti pasturando con terra e fouille.
Poi c’è chi ha vinto con la rouba e chi pescando all’inglese dall’altra parte con la bilia quindi ognuno ha tirato fuori quello che aveva in mente di fare.
Ma tu che sei un grande conoscitore di questo canale c’è una tecnica ben precisa ?
Secondo me con una Fiuma così non c’è una tecnica precisa ma ognuno deve fare quello che si sente in base al picchetto e a come la vede.
Comunque 9 punti non arrivano per caso, al sabato avete fatto una bella gara su un campo gara che nonostante tutto merita i pieni voti.
La Fiuma merita i pieni voti perché questo canale è pur sempre uno dei più belli d’Italia e che io vedo fin da bambino e ci pesco sempre volentieri.
Questa volta la pescata è stata molto difficile e ho visti dei settori molto spezzettati a dimostrazione che non sempre è facile leggere un campo gara. Quindi non c’era tutta questa omogeneità sul campo gara per mancanza di pesce.
Dopo la Fiuma vi aspetta il gran finale a Peschiera..
Si per giunta organizziamo noi la gara speriamo vada tutto bene e che il pesce risponda soprattutto.
Bene grazie dell’intervista.