CAMPIONATO ITALIANO DI SOCIETA’: LA SETTIMA DEI RAVANELLI TRABUCCO
BORETTO (RE) DOMENICA 1 SETTEMBRE 2013:
E’ stata una bella giornata quella trascorsa sull’argine del Cavo Fiuma a Boretto di Reggio Emilia dove si sono affrontate nella setima prova del C.I.S. le 40 migliori squadre d’Italia del massimo livello agonistico della pesca al colpo.
Tra i 200 concorrenti arrivati da diverse regioni d’Italia abbiamo potuto assistere alle performances anche di quei campioni che tra 15 giorni cercheranno di contendere il titolo mondiale nell’ambito del mondiale per nazioni a Varsavia in Polonia.
Il canale reggiano forse, sapendo che stava ospitando le migliori lenze d’Italia, ha fatto il difficile con pochi pesci almeno nelle prime tre ore di gara e rovesciando di fatto le vecchie abitudini di periodo che davano tanto pesce a roubaisienne ma anche con la canna inglese.
Anche oggi per la verità abbiamo potuto vedere all’opera agonisti impegnati a catturare pesce sia con il palo sia con l’inglese attaccati alle canne sulla sponda opposta.
Qualcuno ha anche azzardato qualche passata con la blognese sulo scalino opposto.
Ma la pesca più varia e forse la più ecclettica i concorrenti l’hanno messa in pratica con la roubaiseinne con diverse strategie che hanno dato pesci non certo con regolarità.
A guardare bene i vari pescatori il filo comune che univa tutti è stata una pesca leggera a passare e con terminali e ami molto fini con innesco un solo bigattino o un chicchino di mais.
Un’altra chiara realtà apparsa a tutti è stata la taglia dei carassi che è sembrata più sostenuta del solito a dimostrazione che il pesce piccolo quest’anno è mancato e i più esperti conoscitori del canale riferiscono che nel momento della deposizione delle uova il livello delll’acqua del canale è stato abbassato notevolmente per ragioni di sicurezza su imposizione della protezione civile e così le nascite non ci sono state facendo quindi mancare tanto pesciolame.
Le carpe hanno dato spettacolo, allungando elastici e mettendo a dura prova i nervi dei garisti e la tenuta delle canne che venivano utilizzate in tutta la loro lunghezza per cercare di avere la meglio sulla preda ma non sempre la cattura è andata a buon fine.
Chi invece è stato bravo e fortunato a catturarle con la canna inglese qualche chance in più per il buon fine della cattura si è vista.
Alla fine dopo una gara all’insegna dell’incertezza dei risultati vince la prova il team Ravanelli Trabucco che oggi era presente con Marco Ferrari e Valter Zangani ad incitare i suoi ragazzi che sono comunque ancora i campioni d’Italia in carica.
Al secondo posto di giornata una squadra del centro la Blue River Maver di Terni che ha fatto una gara perfetta e meritando la posizione di prestigio ottenuta.
Al terzo posto la Nuova Lenza Montecatinese (Maver) di Marco Genovesi la quale conferma una regolarità che la tiene ancorata nelle prime posizioni della classifica progressiva.
Classifica progressiva che vede confermare ai vertici le tre squadre uscite dopo la sesta prova ovvero le corazzate di questo campionato che rispondo al nome di Oltrarno Colmic A, Lenza Parmense Maver A e Lenza Emiliana Tubertini A.
La media delle catture è stata di kg. 3.243 procapite.
CLASSIFICA DELLA SETTIMA PROVA
1°CLASS. TEAM RAVANELLI TRABUCCO
2° CLASS. BLUE RIVER TUBERTINI
3° CLASS. NUOVA LENZA MONTECATINESE MAVER
CLASSIFICA PROGRESSIVA
DOPO LA SETTIMA PROVA
2° LENZA PARMENSE MAVER
3° CLASS. LENZA EMILIANA TUBERTINI