A PESCA COL CAMPIONE
A pochi giorni dalla finale del Campionato Italiano Individuale di pesca in fiume, il neo campione Tommasetti Stefano accetta l’invito per fare una pescata insieme; per scambiare due chiacchiere e magari imparare qualcosa di nuovo. Decidiamo di tornare nel Bidente che è il fiume che ha ospitato il Campionato Italiano, per me è comodo perché abito vicino mentre Stefano deve affrontare 300 km tra andare e tornare perché abita a Fossombrone (marche). In compagnia dell’amico e compagno di squadra Marco Paradisi mi raggiunge in un tratto del Bidente all’altezza di Cusercoli (Fc) dove insieme affrontiamo una bella giornata di pesca. Stefano ha 45 anni e sono 35 che pesca, e circa 25 che fa le gare, e quest’anno ha coronato il sogno di vincere il titolo più ambito avvalendosi di una buona tecnica di base e anche di un po di fortuna che come ben sappiamo nella pesca è una componente fondamentale. La cosa insolita è che non era mai successo che a vincere questo titolo fosse un pescatore di un’altra regione, proprio per il fatto che in questo tipo di pesca è fondamentale la conoscenza dei posti, ma Stefano ha sfatato il tabù e chissà che in futuro non siano sempre di più i partecipanti di altre regioni a disputarsi il titolo.
Stefano e Marco che militano nella società di pesca Lenza Club L’Airone, hanno speso belle parole in particolare per il presidente Marzio Ciani attribuendo a lui una parte del merito per il risultato individuale di Stefano ma anche per le ottime prestazioni che la squadra sta ottenendo nelle varie competizioni. Detto ciò in pesca hanno dato spettacolo catturando numerosi barbi e cavedani dimostrando che il Fiume Romagnolo per loro ormai non ha più segreti.
Prossimamente, uscirà sulla rivista Pesca In, un articolo specifico sul neo campione, dove saranno svelati i particolari della tecnica vincente.
TOMMASETTI STEFANO
PARADISI MARCO
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