ITALIANO UNDER 16: TOMMASO USELLINI CAMPIONE ITALIANO CI RACCONTA IL SUO SUCCESSO

24 Settembre 2013 Redazione Match Fishing 817 Views 0 Commenti

Matchfishing ha intervistato il neo campione italiano categoria under 16 Tommaso Usellini, un giovane agonista in forza con la società Sommesi Hydra.
Tommaso sull’Arno Pisano dove lo scorso fine settimana si sono svolte le due manche di tutte le categorie dei giovani, ha battuto una concorrenza molto qualificata e sul podio gli hanno fatto compagnia anche Riccardo Armiraglio e ….
A tutti un grande invito a non mollare e a continuare su questa strada per poter diventare un giorno i futuri campioni di questo fantastico sport.

D: come e quando hai iniziato a pescare?
R1: ho iniziato a pescare a 6 anni con mio papà, e da lì è diventata una passione per me.

D: quanto tempo dedichi alla pesca durante la settimana?
R2: il più possibile, terminati gli studi mi preparo per le gare successive

D: come prepari una gara di pesca? da solo o con la tua società?
R3: solitamente con la mia società e con il mio amico Donetti Simone un big.

D: qual’è il tuo campo di gara preferito e la tua specialità di pesca preferita?
R4:il mio campo di gara preferito è la Fiuma e a Pisa Calcinaia Nuova, specialità pesca al colpo, anche se pratico diverse tecniche: torrente, Mosca, trota lago.

D: il 2013 sicuramente lo ricorderai per tanti anni a venire perché ti ha regalato il primo tricolore della tua carriera agonistica, raccontaci le emozioni di questo successo..
R5: avendo sfiorato il podio due anni fa questa volta per me è stata una vera soddisfazione indimenticabile.

D: c’è qualcuno in particolare che ti senti di ringraziare per averti aiutato ad ottenere questo successo?
R6: mia mamma che mi ha dato la disponibilità non solo economica per queste gare molto importanti, e il mio migliore amico Simone Donetti che oltre ad accompagnarmi grazie al suo aiuto e alla sua esperienza sono arrivato dove sono ora.

D: parliamo della finale del campionato italiano, prima di Pisa a quali altri campionati hai partecipato e con quali risultati?
R7: due campionati italiani nella Fiuma e due anni fa mi sono classificato primo sabato e quarto domenica, mentre l’anno scorso sono arrivato primo assoluto sabato e ottavo domenica.

D: parliamo delle due prove di Pisa, in quale campo gara hai pescato e con quali lenze, pasturazione etc
R8: campo di gara: Calcinaia Nuova, la gara è stata impostata già dal venerdì con una alimentazione a bigatti in colla, ho utilizzato solo due lenze di 20 e 8 grammi, innescando 5 o 6 bigatti su un amo dell’8/10.

D: come hai affrontato la gara del sabato e poi quella della domenica?
R9/10: sia sabato che domenica ho affrontato la gara in tensione poiché era una gara importante soprattutto la domenica che dovevo dare il meglio di me visto che avevo un primo sulle spalle, fortunatamente tutto è andato per il meglio!!

D: chi hai temuto di più tra gli avversari che ti stavano addosso in classifica?
R11: ho temuto principalmente gli avversari che avevano gareggiato per il mondiale lì a Pisa. E il mio socio Luca Armiraglio.

D: Quando hai capito che potevi farcela?
R12: ho capito che potevo farcela quando è terminata la gara. E avevo 80 pesci.

D: tu sei abituato a pescare nei canali del nord dove regnano le breme ma con questi gatti pisani te la sei cavata lo stesso bene, che differenze hai trovato tra la pesca in canale e quella fatta qui in fiume a Pisa?
R13: la pesca in canale è molto difficile dal punto di vista mentale, mentre a Pisa la difficoltà è principalmente fisica.

D: il campione di pesca che hai sempre ammirato a cui ti sei ispirato?
R14:Simone Donetti

D: un sogno nel cassetto?
R15: riuscire a partecipare ai mondiali giovanili, nei prossimi anni.

Ciao e Grazie. Alessandro
Ti ringrazio per l’intervista. ciao Tommaso

I ragazzi dell’Under 16 si sono sfidati a Calcinaia nuova e ad avere la meglio, con due penalità, sono stati due giovani alfieri della società A.D.P. Sommesi (Hydra) per il primo posto Tommaso Usellini e per minor peso al secondo posto Luca Armiraglio. Terzo posto per Gianmaria Ghisini SPSD Cral 1° Maggio Marcegaglia (Hydra) con tre penalità le stesse di Giovanni Mangone ASD Amici Pesc. Cannisti Senesi (Tubertini) che però giunge quarto per minor peso.