CLUB AZZURRO: L’INTERVISTA A MATTEOLI CRISTIAN 2° CLSSIFICATO
La società LP Valdera Colmic da un po’ di tempo sta dominando, con i suoi assi, il panorama della pesca al colpo.
Sono protagonisti nel trofeo di Eccellenza nord e pure nel Club Azzurro dove si sfidano le migliori 50 lenze d’Italia.
I ragazzi toscani hanno formato un bel gruppo di amici prima e compagni di club poi e con questo mix qualsiasi squadra può arrivare lontano con i risultati.
Infatti questi bravi agonisti, tra l’altro della stessa società alla quale è affiliato il Presidente della FIPSAS nazionale Matteoli Ugo Claudio, si sono messi in mostra anche nel club azzurro di quest’anno piazzando al secondo posto un altro Matteoli, che risponde al nome di Cristian.
Ovviamente non posiamo dimenticare Andrea Gelli che proprio attraverso il club azzurro è riuscito ad indossare nel 2012 la maglia della nazionale azzurra.
La nostra Natascia Baroni, sempre attenta alle classifiche, si è cimentata in una delle sue memorabili interviste e questa che vi proponiamo è per l’appunto quella realizzata al campione della LP Valdera Cristian Matteoli.
Buona Lettura
Cristian complimenti, una bellissima soddisfazione arrivare secondi al Club Azzurro con 11 punti, per sole due penalità’ di differenza dal primo?
Grande soddisfazione! Anche un po’ inaspettata… essendo al primo anno di esordio nel Club Azzurro ,non pensavo di arrivare così in alto in classifica, gareggiando con tutti questi campioni.
C’è un po’ di rammarico?
Nessun rammarico, anche se quelle due penalità potevano essere assorbite sfruttando meglio alcune gare.
Quanti anni hai e che lavoro svolgi?
Ho 41 anni e svolgo un’attività in proprio nel settore della pelle.
Sono tanti anni che fai le gare di pesca? E con quali società sei stato tesserato prima della Valdera?
Ho fatto gare a livello provinciale e regionale dall’età di 17 anni fino ai 24 anni nella società di pesca S.P.S. Pontaegolese, poi ho dovuto sospendere per motivi di lavoro. Ho ripreso l’attività agonistica nel 2008 con la società L.P. Valdera dove sono ripartito da un trofeo regionale.
Bene , dopo averti conosciuto un po’ meglio, ritorniamo a parlare di pesca in particolare di queste due ultime prove di Ostellato, dove fai 6 il sabato e vinci il tuo settore la domenica, non ti sei abbattuto nonostante la quinta prova non sia andata benissimo?
No, non mi sono abbattuto perchè ho capito dove avevo fatto degli errori e dove potevo rimediare per perfezionare la prestazione. Così ho affrontato la prova della domenica con maggiore convinzione.
Credi di aver sbagliato qualcosa oppure è stata anche colpa di un brutto picchetto?
In questo caso il picchetto non c’entra niente. Il risultato è dovuto esclusivamente ad alcuni errori che ho commesso nell’impostazione della gara, oltretutto ci si è messa anche un po’ di sfortuna perchè ho slamato dei pesci importanti che mi avrebbero garantito l’entrata in nazionale già dal sabato…e magari anche il primo posto in classifica.
Come hai pescato in questi due giorni ?
Ho pescato a 13 metri facendo un fondo unico.
Ci sveli le lenze che ti hanno portato a questi risultati?
Ho pescato con i galleggianti “ Forever “ della Colmic ,partendo da 3 gr. con bulk e tre pallini per le prime due ore di gara, per poi alleggerirmi con 1gr. nella seconda parte della gara.
E che tipo di terre e pasture hai utilizzato?
Ho utilizzato pastura “ Wonder Big Breme”, con terra nera “Pawell “ sempre della Colmic per il fondo iniziale e durante la gara ho alimentato sempre con terra nera “ Pawell” e fouilles.
Hai catturato tutte bremes?
Si, sia il sabato che la domenica.
Sei mai stato disturbato dai siluri?
Si, specialmente la domenica ne ho agganciati 4 e tutte le volte mi hanno strappato la lenza.
Fra le sei prove del club azzurro che hai svolto, qual’è stato il campo di gara che hai preferito e quello invece dove pensi che ti sia “giocato” la testa della classifica?
Sicuramente il campo di gara che ho preferito è quello di Medelana, perchè secondo me qui il pesce è distribuito in modo omogeneo in tutti i picchetti sia per la quantità che per la taglia, mettendo bene in evidenza i pescatori che riescono a perfezionare la pescata. Invece, il campo di gara in cui mi sono “giocato” la testa in classifica è quella di Ostellato con la prova del sabato.
Ed ora massimo impegno per il prossimo anno?
Certamente! Impegnarmi al massimo fa’ parte del mio carattere, in tutte le cose che faccio ogni giorno.
Vuoi fare dei ringraziamenti?
Innanzitutto vorrei ringraziare lo sponsor ufficiale Colmic, il patron Andrea Collini e Iacopo Falsini, che ogni anno ci danno la possibilità di partecipare a questi grandi eventi. Poi ringrazio tutti i componenti della società L.P. Valdera, in particolare i miei compagni di avventura nel Club Azzurro: Andrea Gelli, Gianni Lazzeretti e Luca Maffei. Un plauso particolare a Walter Costa, che è stato il mio spondino e ringrazio anche Davide Galletti, che si è prestato in maniera generosa verso il gruppo dando la possibilità a tutti noi di migliorarci in questo campionato.
Ti ringrazio ancora per la tua disponibilità e spero in altre future interviste. Grazie a te ed a tutto lo staff di Match Fishing. E’ stato un piacere e spero di rilasciarti ancora molte interviste.