VII Campionato Europeo canna da riva: Bronzo a squadre ed oro individuale.
Il VII Campionato Europeo di canna da riva, si è svolto in Spagna ad Algeciras dal 2 al 6 Ottobre, un evento ben organizzato ed avvincente.
Final_Equipes
Final_Individuel
La spedizione Azzurra si presenta all’appuntamento con due squadre; Italia A alla guida del vice-CT Massimiliano Miceli che funge anche da capitano composta da Davide Mora, Tonnacchera Riccardo, Giovanni Primiceli, Domenico Pascullo, Massimo Bacchiani riserva Giuseppe Greco.
Italia B al timone del CT Zefferini Guidi che funge anche lui da capitano composta da Alessio Metrangolo, Francesco Mungai, Fabio Pantani, Andrea Moscetti, Marco Meloni riserva Umberto Fontemaggi.
Il Regolamento del Campionato Europeo permette ad ogni nazione di essere rappresentata da un massimo di 3 squadre, ogni squadra è composta da 5 atleti più il capitano (unico a poter parlare con i propri garisti) ed una riserva; il punteggio della squadra si basa sui quattro migliori piazzamenti individuali assoluti scartando il quinto risultato ovvero il peggiore.
Tutti gli atleti devono pescare con canne bolognesi che non superino gli 8 metri con galleggiante ed un solo amo che deve avete un’apertura non inferiore a 5 mm; le esche e le pasture sono fornite dall’organizzazione in quantitativo uguale per tutti gli atleti.
Dopo la cerimonia di apertura di mercoledì 2 Ottobre, alle ora 21;30 si riuniscono i capitani di tutte le squadre per delineare le ultime regole particolari della gara e la composizione dei settori, che saranno 5 composti da 11 garisti in rispetto alle squadre presenti, Spagna e Portogallo 3 squadre, Italia e Malta 2 squadre e Francia una squadra.
Giovedì 3 Ottobre, è in programma la prova ufficiale pre-gara del campo di gara con le esche e le pasture che si sarebbero usate nelle due prove di venerdì e sabato.
Le due squadre azzurre, a fine prova pre-gara, si piazzano rispettivamente al 3° posto con Italia B e al 6° posto con Italia A; mentre gli spagnoli si piazzano al 1° posto con squadra A ed al 2° posto con la squadra B.
I nostri due capitani, Zefferini Guidi e Massimiliano Miceli, dopo aver fatto un briefing con le due squadre dettano le strategie per la prima vera e propria gara del venerdì.
Venerdì 4 Ottobre alle 9 si dà inizio alla prima prova che durerà 4 ore, le esche date sono 5 fette di pane, 250 grammi di gamberi, una scatola di verme coreano, e per pastura 5 kg di pan grattato e 2,5 kg di sfarinato fondo mare al formaggio.
Alla fine della 1° prova prova, le squadre spagnole si piazzano al primo posto con la A ( 1,1,2,2) ed al secondo posto con la B (1,1,2,3); ma le nostre due squadre sono subito dietro con la squadra B (1,1,6,6) terza e la squadra A (4,4,6,6) quarta.
A livello individuale Andrea Moscetti con un primo di settore è al 3° posto e Francesco Mungai con un terzo di settore è all’11° posto, risultati che fanno ben sperare per l’individuale.
Il CT Guidi, per la 2° prova sostituisce il peggiore di Italia B Alessio Metrangolo con Umberto Fontemaggi, ed il vice-CT Miceli, sostituisce Domenico Pascullo con Giuseppe Greco alla sua prima esperienza.
La seconda prova si presenta più avvincente del solito, gli spagnoli sentono il fiato sul collo da parte delle squadre azzurre.
Il settore più interessante per gli azzurri è il settore B con Moscetti e Granda (spagnolo) tutti e due con un primo in lotta per l’individuale, nel settore è presente Davide Mora che dovrà cercare di inserirsi tra i due.
Alla fine della seconda prova, che ha presentato un campo gara non omogeneo come la prima, ha visto le squadre spagnole primeggiare ma con penalità più alte.
La squadra A (1,2,3,3) prima e la B (2,2,3,4) seconda, terza Italia B (1,1,6,5) ed Italia A ( 2,5,5,8) sesta.
La classifica finale vede Spagna A conquistare l’oro, Spagna B l’argento ed Italia B il bronzo, Italia A si piazza al quinto posto.
A livello individuale l’italiano Andrea Moscetti si aggiudica l’oro con due primi di settore seguito da David Martines Marquez e Javier Gargia Granda.
“Sono felicissimo – ci riferisce Andrea Moscetti – con questo risultato ho vinto tutto a livello individuale, Club Azzurro nel 2011, campionato italiano nel 2012 ed adesso l’Europeo. La pescata è stata diversa rispetto a come peschiamo in Italia, leggera con 1,5 grammi a scalare con finali sottili 0,09-0,11, lunghi 60 cm con una profondità di 1,5-2 metri, a circa 12-15 metri con canne da 7-8 metri. Il pane ad inizio ci ha dato qualche problema, ma già giovedì avevamo capito come innescarlo”.
“ Molto ben organizzato – ci commenta Zefferino Guidi CT della nazionale – la Spagna ha dato il meglio di sé, erano agguerriti con il coltello tra i denti, ma siamo riusciti a salire sul podio e vincere anche l’individuale. L’unico rammarico è per la squadra A, guidata da Massimiliano Miceli vice-CT, ma è una squadra che per metà era composta da persone alla prima esperienza e si sono ben comportati. Comunque la mia e quella di Miceli è la nostra prima esperienza europea da Commissari tecnici ed è andata bene”.
Tra le fila degli atleti Azzurri, ci imbattiamo in Riccardo Tonacchera, grande agonista ed ex CT della nazionale di canna da riva.
“ Qui in Spagna la gara è stata veramente difficile – ci racconta – i due commissari tecnici hanno dato le indicazioni giuste, ma loro erano molto preparati, era da circa un anno che provavano noi invece abbiamo provato solo due volte prima della gara. Dal mio, penso che questo sia stato il mio ultimo Europeo, ho intenzione di smettere di gareggiare non trovo più il tempo per essere a certi livelli. Sono contento di essere stato inserito come titolare nella squadra A potendo dare il mio apporto tecnico e la mia esperienza. Comunque sono contento per tutta la spedizione azzurra e soprattutto per guidi e miceli, persone giuste per risollevare la specialità canna da riva e spero nel profondo del mio cuore che possa diventare mondiale”.
Ringraziamo Stefano Sarti, vice presidente del settore acque marittime per la collaborazione e per l’assistenza per l’europeo in Spagna ribadendo ancora la sua grande professionalità.
Il prossimo Europeo si svolgerà in Italia a S.Benedetto del Tronto, e per questo facciamo i migliori auguri e perché no, anche che possa diventare Mondiale.