Ad aggiudicarsi la prima edizione del M.F. Cup fu Angelo Giuseppe Pizzi con una bella pescata di carpe in uno dei laghi di Faldo scelto come campo gara di riserva in quanto il Tevere, la notte prima, si gonfiò a causa di un violento temporale.

La seconda edizione organizzata congiuntamente con la gara di pesca al colpo si è potuta finalmente disputare sul bellissimo fiume Tevere e i tratti prescelti sono stati alcuni settori nel tratto “disabili” e altri in zona “campo sportivo”.

Alla gara, durata cinque ore, hanno partecipato 32 concorrenti arrivati per l’occasione da diverse regioni d’Italia e tra i quali erano presenti anche due componenti della nazionale azzurra, Mirco Govi e Gianmario Lombardi, che tra un mese parteciperanno ai mondiali in Sud Africa di feeder fishing.

I pescatori per l’occasione potevano utilizzare tutte le tecniche dal feeder al method compreso l’hair rig sull’amo e in effetti questa soluzione ha permesso la cattura di pesci importanti tra i quali grosse carpe e cavedani.

IL PODIO DEL FEEDER FISHING

A margine del MF Feeder Cup abbiamo intervistato, e non poteva essere altrimenti, il vincitore della seconda edizione Nicola Bernasconi per capire come ha impostato le sue cinque ore di pesca per avere ragione dei furbi cavedani del Tevere.

1) Bene Nicola oggi hai vinto una gara prestigiosa il MF Feder Cup e hai battuto personaggi di elevato spessore tecnico che pescano in nazionale. Complimenti per questa vittoria che hai ottenuto grazie ad una superpescata di cavedani….ci racconti dove hai pescato ?

R: Grazie a tutti, al sorteggio fatto al mattino, mi capita il settore c picchetto 6, zona disabile e muri x la precisione, si può dire che ero a metà del primo settore sotto la briglia

2) Hai realizzato un peso notevole, oltre 17 chili, battendo i pescatori che avevano fatto la gara sulle carpe come Balduini e Longo, ma questi pesci sono capitati per caso oppure esiste una strategia specifica per insidiare i cavedani ?

R: al Tevere ad Umbertide, non bisogna lasciare nulla al caso, sono pesci molto diffidenti (ne sanno qualcosa chi pratica la pesca al colpo )  si esistono strategie, penso come su tutti i campi di gara e Umbertide non è da meno

3) Hai la fortuna di abitare ad Umbertide e quindi rispetto agli altri concorrenti sai dove lanciare il pasturatore, come dire picchetto che trovi pesca che decidi di fare?

R: E chiaro, che abitando ad Umbertide, la maggior parte delle pescate le faccio qui, in questo fiume splendido fiume e conoscendolo abbastanza bene… picchetto che trovo…decido il tipo di pesca da effettuare

4) Non sei nuovo ai podi quando la competizione si svolge sul Tevere ci rammenti l’ultima gara nazionale che ti ha dato soddisfazione?

R: Una gara stupenda ad dir poco, è stata quella dell’international feeder a coppie, che con il mio compagno di pesca Gregorio Giovannoni in due gare abbiamo fatto dei bellissimi risultati, inaspettati… visto il livello dei concorrenti. il sabato prima prova, abbiamo vinto il settore e un secondo assoluto. La domenica, seconda gara, abbiamo fatto primi di settore e primi assoluti. Risultato finale secondi assoluti. Credo che sia difficile dimenticare questa prestazione.

5) Parlaci della tua gara, gestire cinque ore non è mai cosa facile, tu come sei partito ? e come hai gestito la parte finale della gara?

R: si, hai detto bene , non e facile gestire 5 ore , visto la zona dove sono capitato , ho capito subito , che la gara era a cavedani, così ho cercato di pescare con precisione “millimetrica” e fare meno rumore possibile quando il pasturatore entrava in acqua, cosa molto importante per questa pesca ai cavedani. La prima ora qui al Tevere ad Umbertide è fondamentale, visto che si divide il 70% della gara, bisogna fare i pesci. Sono partito con una sola linea, 18 mt.
Dopo circa 15 minuti ho fatto il primo cavedano, e poi un altro e cosi via, fino alla 4 ora, dopodiché le mangiate si sono fatte sempre più lente. L’ultim’ora, potevo uscire sulla sponda opposta, ma visto il vantaggio che avevo , ho preferito restare sempre nella linea dei 18 , gestendo la pescata con cavedani anche ogni 20 minuti

6) Parlaci della canna che ti ha reso di più e del tipo di lenza usata…(pasturatore, filo in bobina, filo terminale, ami etc)

R: Pesco solo con canne Preston , e quella che ho usato domenica è una Dutch Master 11,8 con mulinello Inception 4000 sempre Preston, filo in bobina dello 0,21 Reflo power max Preston, finale dello 0,16 e amo PR 38 numero 16 Preston, come pasturatore ho usato un pellet feeder da gr. 40 Preston

7) Hai usato anche una pastura oppure hai dato solo bigattini incollati?

R: si , ho bagnato del method al tiger fish e krill , ma visto l’andamento della gara, ho optato solo bachi bianchi incollati

8) Preferisci pescare i cavedani nel fiume con acqua corrente oppure le breme in un canale con acqua lenta o ferma?

R: Be, su questa domanda, ti do una risposta secca… cavedani in corrente

9) Come ci si trova a salire sul podio e ad essere intervistato dalla televisione ?

R: A salire sul podio e sempre una grande emozione, per quanto riguarda l’intervista, lo capirete quando la vedrete, hahahahaha è stata la mia prima intervista

10) Un commento sulla gara organizzata da Sandro Zucchini in collaborazione con questo sito:

R: c’e poco da aggiungere sull’organizzazione… tutto perfetto, come sempre, poi con l’aiuto di Sandro…

11) All’estero la pesca con il feeder è molto sviluppata mentre in Italia è decollata da poco . Pensi che il feeder possa attrarre nuovi pescatori in Italia?

R: all’estero la tecnica a feeder sta regalando sempre di più spettacoli, qui in Italia, credo, che in questi anni a seguire , avrà un sacco di successo, già da un paio d’anni ad oggi ha fatto passi da gigante, molti pescatori che praticano la pesca al colpo, stanno comperando canne da feeder, si inizia sempre cosi…

12) Tu peschi in una squadra di Umbertide con materiali della Preston, cosa ti piace di questo marchio?

R: si pesco con Lbf Umbertide e siamo sponsorizzati dalla Preston.  credo che ogni articolo che producono e all’avanguardia e di ottima qualità, ma le canne ed i mulinelli sono fantastiche, ogni pescatore ne dovrebbe avere almeno una

13) Hai sicuramente dei riferimenti nel mondo della pesca dai quali avrai imparato qualcosa, ce ne vuoi parlare?

R: Non ho un riferimento, bensì una grandissima persona, nonché maestro. Sto parlando di Angelo De Pascalis e suo fratello Max, quando arrivano ad Umbertide nonostante i loro impegni, trovano sempre del tempo x portarmi a pesca con loro, e insegnarmi cose nuove

14) Adesso è arrivato il momento dei ringraziamenti, ti senti di dedicare questa vittoria a qualcuno?

R: Si , ringrazio tutti, in particolare match fishing e Sandro Zucchini. Questa vittori la dedico ad Angelo De Pascalis e suo fratello Max, è anche merito loro x tutti gli insegnamenti che mi hanno dato.

15) Termina qui l’intervista e noi ti facciamo ancora tanti complimenti.

R: grazie di nuovo a tutti voi

16) Arrivederci al prossimo anno…

R: certamente, al prossimo match fishing cup

Dopo Bernasconi abbiamo sentito anche il secondo classificato anche lui con una pescata di cavedani da urlo. Trattasi di Broncolo Giacomo della società APS Umbertide .

GIACOMO BRONCOLO

LA LENZA DETTA “EVOLUZIONE” E’ COMPOSTA DA UN ELASTICO (A SIN) UN BRACCIOLO PER ATTACCARE IL FEEDER E IL TERMINALE (A DES) COME NELLA FOTO

Una pescata da oltre 13000 punti di soli cavedani, ma come sia riuscito a realizzarla ce lo facciamo raccontare dall’interessato…

Si ho pescato con il pellets feeder con il metodo ad EVOLUZIONE ed è andata bene..

Con cosa hai pescato con il metodo RIVOLUZIONE?

Ma noooooo.. si chiama EVOLUZIONE  ed è una lenza inventata dal grande Angelo De Pascalis , è una lenza che sui cavedani funziona molto bene ..

Ma ce la vuoi spiegare per soddisfare la curiosità dei nostri telespettatori?

ma guarda non è che io sia capace di spiegarla troppo bene…

Ah ho capito, allora passiamo ad una domanda più facile: ma dentro al pelletts feeder cosa hai messo?

Sempre e solo bigattini incollati..

Ma per tutte le cinque ore?

Si si sempre così per tutta la gara.

Su quale linea di pesca hai pescato?

Sempre a centro fiume…

In quale tratto di campo gara hai pescato?

Si sono capitato nel tratto detto “campo sportivo” e in quel tratto potevo fare anche la pesca della carpa, ma ho preferito insidiare i grossi cavedani perché sapevo che ci potevano essere.

In quel tratto il fiume non è molto largo, ma con quale pelletts feeder hai pescato?

R: ho pescato con 25 grammi e ho messo un amo del 18 sul quale ho innescato due bigattini vivi.

 

 TUTTI I PROTAGONISTI DEL MATCH FISHING FEEDER CUP 

GRAZIE!

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