MATCH FISHING CUP: IL COMMENTO DI LUCA CASLINI E LE FOTO DI TUTTI I PARTECIPANTI

23 Ottobre 2013 Redazione Match Fishing 594 Views 0 Commenti

E’ ormai trascorso qualche giorno ma il sapore in bocca ancora si sente.

E’ il dolce sapore di una domenica straordinaria vissuta in un posto altrettanto fantastico.

Il Tevere ad Umbertide è difficile da descrivere a parole, è l’apoteosi dell’infinita sfida tra il pesce ed il pescatore, il primo a mettere in campo tutta la sua proverbiale astuzia (ed i cavedani di Umbertide ne hanno da vendere) ed il secondo a cercare soluzioni sempre più raffinate per trarre in inganno il furbo pinnuto.

Pur non abitando molto distante da Umbertide in questo fiume ci ho pescato davvero poco.

Non mi ritengo un cattivo pescatore di cavedani, li ho sempre pescati fin da bambino ed a Peschiera ho anche una buona media, ma i cavedani Umbri sono differenti, hanno un altro accento, parlano una lingua lievemente diversa dalla mia ed in quelle poche volte che ci ho pescato devo ammettere che ho faticato a capirli.

Ma proprio per questo già dopo pochi minuti che facevo foto durante la gara della Match Fishing Cup non stavo più nella pelle, avrei voluto una camicia di forza per riuscire a non scendere su un picchetto ed imbracciare una roubasienne per testare le mie nuove idee.

Dopo l’ennesima gara, purtroppo anche questa da spettatore, nel fiume Tevere sono giunto ad una conclusione: sono cavedani diversi da quelli che conosco io, ma basta capirli e tutto sarà più semplice.

I pesci ci sono, tanti e ben distribuiti lungo tutto il fiume, bisogna solo capirli.

Non è un caso se alcuni pescatori sono sempre nei primi posti in classifica, non hanno sempre posti buoni, sanno solo interpretarli al meglio e capire quello che può offrire loro quel determinato picchetto.

In ogni caso il Tevere mi ha regalato l’ennesima domenica da ricordare, e non solo lui, anche tutte le persone che hanno partecipato a questa manifestazione e l’amico Sandro Zucchini e gli amici umbri, persone davvero gradevoli e di cuore.

Sperando di farvi cosa gradita riporto qua sotto il lungo film fotografico della gara con le foto di tutti i partecipanti… ne manca uno, io, ma mi vedrete la prossima volta.

FRANCESCO VASELLI, IL “RE DI UMBERTIDE”